Continuing the discussion from [CaA]Auto elettrica: Dacia Fail (Part 4) - #5003 by Billy.
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No, la mia macchina sta in un parcheggio interno non coperto a 40 metri in linea d’aria dal portone di ingresso del mio condominio, ma già occupa tutto il posto (anche se è lunga 4 metri e 80). La pertinenza del parcheggio è mia proprietà, i parcheggi adiacenti degli altri condomini, il tratto di strada che ci separa è del comune.
Non è un caso così standard ma non è nemmeno il caso limite folle. Lì la strada che stiamo provando a esplorare è una tettoia con i pannelli solari sopra, così si cerca di fare due cose in una.
E purtroppo l’altra cosa da considerare è che c’è una parte non zero dei condomini che ha problemi a programmare l’anno prossimo una spesa da 1000 euro per altri tipi di lavoro; che sia vero o meno non lo so e non voglio saperlo ma per il tipo di intervento prospettato, ci vuole molto poco ad affossare la proposta in assemblea.
Ma un paletto nell’angolo non riesci a metterlo? Ti basta quello per montare un awallbox (a parte fare una traccia sul pavimento per portare i cavi)
forse sì ma è tutto molto campato in aria per ora.
il problema più grosso è aprire una traccia nella strada del comune.
devo andare a vivere in campagna!
Ma scusa, @LiquidSnake , se nel locale box c’è già il contatore condominiale, aggiungere un contatore non dovrebbe costare troppo. per il discorso iva e contratto non residenziale hai perfettamente ragione, ma per i costi capex di installazione secondo me sovrastimi
e perchè dovrebbero legarlo solo all’auto elettrica e non anche a quella termica?
se si sbattono a fare questa modifica gli converrebbe farla per tutte ![]()
perchè è una “truffa”:
Unpopular opinion (che è sempre la stessa): un bilancio è un bilancio.
Se lo stato ha come attivo di bilancio circa 39 miliardi di accise, se domani questo gettito dovesse tendere a zero, con qualcosa lo devi sostituire.
Fate conto che stazza una manovra finanziaria intera.
Mi sa che è l’unica cosa sensata.
Però è anche un po’ deludente, per esempio non premia le auto più efficienti (come invece le accise indirettamente fanno).
Credo ci sia più un problema di formulazione e tempismo.
Sembra fatto apposta per rallentare la vendita di elettriche, che possono cmq migliorare la situazione ambientale.
Inoltre, l’acquisto di macchine è sempre più costoso e la gente sente il peso di ogni aggiunta.
Una tassa per Km è una roba imho folle, ma talmente folle da meritare un TSO.
Tra l’altro le cifre ipotizzate non sono affatto basse.
Azzererebbero il mercato EV in una fase in cui le ICE ormai sono ridotte all’osso quanto ad offerta (giustamente) e con costi dei veicoli ormai alle stelle.
Secondo me una roba del genere non passerà mai, sarebbe impopolare a livelli osceni.
Che poi…come dimostri i km effettivamente fatti? Monti degli aggeggi tipo quelli delle assicurazioni che sfruttano il gps? Ti appoggi al contakm del veicolo?
Le incognite sono una marea e i rischi di manomissione altrettanti.
Trovo la cosa davvero al limite del ridicolo. L’elettricità che carichiamo è già tassata per Dio e il costo maggiore dei veicoli idem!
Perchè le accise sul carburante cosa sono?
Questo sarebbe il problema più grosso, direi. Pezzotto subito ![]()
Perché non considerano mai però le tasse in più che entrano dalla corrente? Quant’è il vero delta tra le due? Perché non considerank anche gli altri benefici? A me sembra la solita trovata per mungere ancora di più e avere un effetto finale di maggiori tasse…
[quote=“gerryino, post:11, topic:845167, username:gerryino”]
Mmm…si e no.
Perlomeno le accise premiano chi guida in maniera più parsimoniosa e le auto che consumano di meno.
Una tassa chilometrica colpisce tutti indiscriminatamente e impatta di più i ceti più bassi mentre fa il solletico a quelli più alti.
Già le disparità sociali sono enormi. Cosa può andare storto allargandole ancora?
Scusate, ma io faccio fatica a comprendere questo discorso.
La stato ha un bilancio, se io cancello le accise o togli servizi o aumenti le tasse da un’altra parte, non è che ci sono tante scappatoie.
Si certo, ci può essere il caso in cui aumenti le tasse a tutti, ma nella stragrande maggioranza dei casi il problema non è quante tasse far pagare, ma a chi farle pagare.
Se la gente smette di comprare benzina, hai un ammanco per forza. Da qualche parte lo devi coprire, poi al massimo puoi scegliere come.
Fai la tassa sul chilometro, stai coprendo l’ammanco facendola pagare a chi ha un auto (elettrica o no, dipende da come la fai).
Aumenti le tasse sulla corrente la fai pagare a tutti.
Oppure puoi andare a pescare da tutt’altra parte (IMU, IRPEF, i tassisti, i balneari, gli evasori
).
Ridurre tutto a un ci vogliono mungere!11!!111 è una roba a livello Del Debbio, possiamo elevarci un pochino?
Su questo sono d’accordo, però riproporre le accise in un altra forma è probabilmente infattibile.
Le accise funzionano perché hai un modello di distribuzione del carburante molto preciso, con dei punti di distribuzione precisi che normi e bon (tolti i modi che ci sono per “aggirarle”).
Per l’elettrica potresti al massimo sulle colonnine pubbliche, ma sarebbe comunque differente perchè chi carica a casa non ne sarebbe soggetto.
Al di là di misure draconiane tipo mettere dei meter obbligatori alla wallbox in garage, il modello accisa carburante va a morire, con qualcosa d’altro lo si deve sostituire (inb4: si sogno bagnato: evasori).
Non è che le macchine elettriche funzionano con lo spirito santo.
Le accise sulla produzione di elettricità esistono già.
Se metti una tassa sulla percorrenza km di un motore rispetto ad un altro si, mi incazzo, perchè io sto pagando sia le accise, sia una tassa che esiste solo per me “perchè sì”.
L’aumento dell’uso di energia elettrica copre l’ammanco delle accise sulla benzina?
Se la risposta è sì, tutti contenti.
Se la risposta è no, il seguito logico è aumentare le tasse sull’energia elettrica. Che però significa spostare la tassa da chi usa un veicolo a tutti quelli che usano energia.
Non è né giusto né sbagliato, sono scelte.
No.
Se ho una vettura elettrica sul quale ho pagato IVA, comprata col mio stipendio sul quale ho pagato le tasse, e ci circolo con l’energia prodotta dal mio pannello fotovoltaico comprato sempre col mio stipendio e l’iva annessa, non c’è assolutamente alcuna ragione al mondo per il quale debba essere tassato il cazzo di chilometro perché non ti entrano le accise ![]()
E allora tassate anche le cazzo di bici. Non c’è da coprire un cazzo di niente per l’ammanco di accise, è da decenni che vengono introdotte - se non altro a mezzo stampa - per investimenti su mobilità alternativa e a copertura degli effetti di inquinamento. Quindi ora che l’infrastruttura c’è e non sto inquinando, cosa cazzo vuoi? Recuperateli dalle 63.000 morti premature l’anno causate dall’inquinamento atmosferico.
No problem. Vota Salvini. Ha detto che te le toglie ![]()
E io cosa ho detto? Stai solo chiedendo di far pagare qualcun altro.
Legit, di solito si contratta e poi qualcuno la prend… ehm, se ne fa carico.
Nope, le accise sono state introdotte da vari governi in genere con la scusa di coprire eventi calamitosi o pure le guerre (Libao e Bosnia )
Direi che la guerra d’Abissinia & co. è stata ampiamente ripagata, se perdono quelle entrate “problema loro”. Che si taglino gli stipendi e le consulenze alle società degli amici degli amici… Ma no più facile far pagare pantalone che fare quello per cui sarebbero eletti/scelti…
E’ più facile farti sparire la sanità pubblica.
Ma non paghi le accise.
Faresti cambio?