Infatti sulla questione ‘adattamento’ anche per i libri più famosi si specifica anche “Con la traduzione di Mario Rossi, di Giovanna Bianchi o di Ersilio Cangianti” proprio perchè ogni traduttore ci mette comunque del suo.
Anche ipotizzando la massima professionalità, tempo per tradurre, prove, etc, non ci saranno mai 2 traduzioni uguali.
Anche a me (per nulla professionista ovviamente) quando sento o leggo delle frasi in inglese, magari gergale, e poi rivedo l’opera sottotitolata o il libro tradotto, penso sempre “ma noooo, non è proprio quello che intende” ma pure usando l’adattamento che mi faccio io in testa, vengono fuori nuove frasi.
Poi c’è la questione che non è detto che qualunque traduzione sia sempre fatta in condizioni perfette, anzi direi quasi nessuna lo è.
Tra costi da ridurre, tempi da stringere, ci sono parti che devono esser tradotte solo sulla base del dialogo scritto
Ho un’amica che ha fatto anche adattamenti di testi, per soap opera, ok, ma mi ha spiegato che appunto gli arrivava il testo via mail “toh adatta questo dallo spagnolo” e lei lo faceva, qualche volta veniva male, ed era ‘ovvio’ perchè non gli consentivano di vedere prima l’episodio.
Anzi, facilmente gli arrivavano 2-3 testi di soap diverse, e doveva adattarli in una settimana, e mica sei ‘pagato’ per guardarti gli episodi originali, e neanche te li procurano, per poter seguire la trama, capire meglio i sottotesti, etc… quindi per forza alle volte la traduzione funziona comunque bene, ma come adattamento allo spettatore-lettore affezionato cambia un pò.
Se invece sono scelte ponderate nel tempo (mi riferisco per dire alla nuova traduzione del Signore degli anelli che fece sclerare un pò di gente) secondo me bisogna sapere il traduttore-adattatore cosa pensa e cosa ha avuto in mente per farla.