La questione Sweet Baby Inc [Gamergate 2?]

@sinner_poetry Alcune persone usano “Racism” nella sua definizione sistemica (che non è sbagliato). Non parlano, in sostanza, di episodio di razzismo, ma di razzismo come struttura sociale. Secondo quella definizione, chiaramente, non puoi essere razzista contro il gruppo dominante.

In sostanza, non c’è niente di assurdo con quell’affermazione.

Riguardo gli anime: giustamente, non vengono tradotti, ma vengono adattati. Quello che leggi in quell’immagine è assolutamente ragionevole: la donna si lamenta delle attenzioni ricevute, e il tono viene convogliato in maniera adeguata a quello che il traduttore pensa sia giusto. La traduzione letterale dal giapponese è spesso e volentieri inadeguata perché ti perdi tono, impostazione, etc. che non sono immediatamente traducibili.

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Sulla prima cosa ci può stare. La seconda no.

Nell’originale il personaggio non ha conoscenza delle norme sociali e va in giro scollatissima e la gente commentava la cosa dunque si è coperta = io andavo in giro in un modo però a causa dei commenti mi son coperta.
Nell’adattamento è implicito che andava in giro scoperta per venire incontro alle “pesky patriarchal demands” ma che l’hanno stufata e dunque si è coperta = lei voleva girare coperta ma la pressione sociale la induceva ad andare in giro scoperta.

Insomma hai proprio stravolto tutto mettendoci anche dentro un messaggio politico assolutamente non presente nella mente dell’autore. Adattare stravolgendo per me è irrispettoso dell’opera in qualsiasi caso.

Ma il messaggio politico non cambia.

La donna che viene portata a cambiarsi i vestiti dalle attenzioni indesiderate racconta la stessa politica, dipinge la stessa società, che sia espressa in un modo o nell’altro. Non è irrispettoso, è una scelta stilistica che ti può non piacere, e se non ti piace puoi dirlo, ma finisce lì.

Se non lo trovi rispettoso puoi imparare il giapponese e guardarti le opere originali, oppure accontentarti dei fansub che saranno ragionevolmente peggiori in media perché chi li scrive difficilmente avrà la stessa dimestichezza con la lingua e con la scrittura di un traduttore professionale.

Quale che sia il caso, non c’è davvero margine di polemica.
L’adattamento implica questo tipo di passaggi, è letteralmente parte integrante e centrale del mestiere di traduttore.

Non c’era nessun messaggio politico e vedercene uno è fare mirror climbing. Era una gag sul personaggio. Lo posso dire proprio perché un po’ di cultura giappa la conosco. Ma non penso tu abbia visto la serie e per questo scrivi così.

E comunque la risposta, se non ti va bene la traduzione di Dostoevskij impara il russo è molto meh.

Un commento sulla magnifica difesa a questa critica della diretta interessata?

Scusami ma se “mi sono cambiata perché ricevo attenzioni indesiderate” non ha niente di politico, il problema non è la traduzione, il problema sei tu :asd:

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No il problema sei tu che aggiungi l’“indesiderate” sessualizzato che hai letto nel tuo cervello e che nello script non c’era :asd:

Mi sa che davvero non hai visto la serie. Se l’avessi vista non avresti dubbi sul fatto che probabilmente i commenti erano del tipo “siamo proprio scollacciate eh?” allo stesso modo in cui uno direbbe in Giappone a una persona sovrappeso (e lo fanno) “certo che ti piace proprio fare sollevamento di forchetta eh?” :asd: dunque niente di sessuale ma solo attinente alla società giappa e la sua tendenza a rimettere a posto chi si discosta dalle norme sociali.

La risposta è quella che è opportuno darti, se non ti piace me ne farò una ragione, se non sai il russo ti affidi a chi ha tradotto e adattato Dostoevskij sapendo che quel che fruisci non è 1:1 con l’originale, ma è il miglior tentativo di un professionista di convogliarti quell’esperienza narrativa.

La difesa per me non è niente di particolare.
Da una parte hai una nuvola di persone con evidenti problemi che passano le giornate a vomitare vetriolo, astio, odio su persone che hanno la sfortuna di lavorare a qualcosa che incidentalmente fa parte dei loro interessi.

Dall’altra hai qualcuno che riceve questi secchi di merda e risponde con una risata e un get over it.
Dove sta il problema?

Non ha risposto alla domanda perché, per ovvi motivi, ritiene la domanda non degna di una risposta seria, ed avendo passato un po’ di tempo a leggere suddette domande, non ho problemi a crederle e per inciso sono anche un po’ stufo che il decoro sia richiesto a chi riceve le secchiate di merda, e che si passi tempo a pretenderlo invece di andare a calpestare gli stronzi che le tirano.

Proprio qui risiede il mio aver da ridire. Quello non è neanche lontanamente il miglior tentativo di traduzione.

Non ho sessualizzato niente, quel che traspare dalla prima traduzione è disagio per attenzioni ricevute che portano ad un cambiamento per evitarle.
Personalmente, lo trovo tra l’altro più pesante della seconda traduzione, in cui il personaggio mi sembra molto più noncurante a riguardo.

Sì ma il punto fondamentale è che tu non hai nessuna autorità a riguardo :asd:
Puoi dire che non ti piace, e l’autore della traduzione ha tutto il diritto di risponderti che non gliene frega un cazzo e devi mettertela via.

Evocherei @strites per tagliare la testa al toro.

E la seconda cosa è una bella mentalità. Non hai autorità :asd: bel ragionamento.
Certo che può dirla e io posso dire che è un’incompetente e sperare il lavoro venga affidato a chi vuole farlo bene ma sicuro la scelta non dipende da me.

Nye, no :asd:
Al personaggio frega nulla delle attenzioni, caso mai è il contrario.
Non ho in mente la scena ma probabile era qualcosa del tipo, continuavano a dirmi di non vestire troppo provocante, così li ho accontentati.

Avete fatto postare Ugo, voi siete pazzi

Sono andato a cucinare e mi son perso il momento. Faccio notare un paio di cose @sinner_poetry:

  • Torni dicendo “ah scusate ho fatto la figura linkando un personaggio palesemente crosta, ora vi porto pero’ lo stesso identico concetto di nuovo ma stavolta senza linkare personaggi crosta”
  • Fai un esempio con una cosa completamente diversa, traduzione/localizzazione rispetto a consulenza su un prodotto originale

Capisci che, con tutta la buona volonta’ che uno puo’ metterci a dare del beneficio del dubbio, a una certa uno si prende i vaffanculo cosi poi i fiocchini sensibili possono dire che c’e’ estremismo anche dall’altra parte pero’

Sai cosa sarebbe 100 volte piu’ onesto dire?

“Quando gioco a un vg lo faccio perche’ faccio gia’ una vita di merda, come tutti, e non ho le energie per essere esposto a situazioni problematiche reali che gia’ vedo ogni giorno, vorrei avere un break”.

Sarebbe piu’ umano e comprensibile.

La questione della localizzazione (badate bene, non traduzione, ma localizzazione, che sono due cose estremamente diverse) però meriterebbe un 3d a parte.

Ma ci credo, però appunto questo rende migliore la seconda traduzione dal mio punto vista, perché dalla prima traspare disagio.
E’ proprio un esempio di come essere letterali porta a interpretazioni diverse perché le lingue funzionano diversamente.

c’è il thread del cannarsi

Ma infatti, come l’esempio che dovrebbe giustificare la localizzazione come “sbagliata” e’ fuori di testa:

Secondo W La Figa qua, siccome in giappone e’ normale che se sei “strano” vieni ripreso da, letteralmente, chiunque cazzo passa per strada, allora una localizzazione che mette in risalto come questa cultura sia tossica e’ sbagliata.

Ma tornate sotto ai sassi da cui siete usciti per favore.

Sì però… cioè mettiamo che io sia d’accordo che è un’uscita discutibile. Non capisco in che modo faccia perdere di validità alla difesa di SBI? È per questo che le robe di questi giorni ricordano tanto Gamergate, perché dietro una patina di motivazioni apparentemente ragionevoli e sensate (allora era l’ethics in game journalism, oggi è la preoccupazione perché la discriminazione non viaggi nel senso contrario e per la qualità dei videogiochi) dietro si nasconde neanche tanto bene l’odio per le minoranze e le donne. Cioè uno dei thought leader della campagna contro SBI è uno che dieci anni fa diceva queste cose qua eh:

E non è che da allora sia migliorato :asd:

Sì allora calma. Non è che ha detto “Toriyama ha scritto di merda i personaggi neri”, ha scritto questo:

https://twitter.com/itskindred/status/1765958970563297682?s=20

Cioè, c’è anche un complimento dietro. Poi nel senso, se vuoi mi puoi dire che poteva anche risparmiarsela, che poteva scriverla meglio, ma non interpretiamo male il senso del suo discorso.

Questa non so bene che dirti, cioè da un lato capisco bene il senso (vedo che anche le donne nei vg tendono a fare lo stesso, proprio perché finché ci sono uomini intorno hanno paura di non poter mai abbassare la guardia), dall’altro insomma, che si debba arrivare fino a questo punto è un po’ triste.

Sugli anime non commento perché non li conosco bene ma in linea di massima ha ragione Niymiae quando dice che l’adattamento non significa tradurre 1:1. Questo tra l’altro vale anche per i videogiochi, l’altro giorno parlavo con Alain Dellepiane che ha guidato la traduzione di Cuphead che mi diceva, “come fai a fare riferimenti agli anni '30 nel gioco in italiano? Per noi non ha senso perché non avevamo quella cosa là, allora abbiamo scelto di basare i riferimenti sull’animazione italiana degli anni '50”.

Ma scusa, si parla di woke e anti woke o di altri cazzi che hai scelto tu? Mi pare che tutto quello che ho postato ha a che vedere con l’argomento.

Io ho postato la mia posizione se poi tu vuoi fare dietrologia falla pure eh? Dico solo che mai e poi mai eviterò di giocare o vedere roba perché “wokeizzata” o cose da disagiati così o lamentarmi per la troppa inclusività. Mi fan ridere quelli che parlano di Spider-Man Miles Morales come woke e razzista come se la trama “ricco maschio bianco corporate se ne sbatte il cazzo delle minoranze povere, ambiente etc per far soldi” fosse lontano dalla realtà :asd:

Allo stesso tempo mi sono chiesto se per caso dal lato “virtuoso” non ci fossero comportamenti che giustificassero certi attacchi. Ma a quanto pare qui se non si vede quel lato come la seconda venuta di cristo che non può mai sbagliare nulla si è W la figa (edit: ho capito dopo che era riferito al mio avatar :asd:) oppure si viene inquadrati nei tuoi preconcetti elastici quanto il manganello di un fascista secondo i quali chi non la vede come te è per forza uno struzzo con la testa sotto la sabbia. Non so cosa ti abbia reso così intollerante verso le opinioni che divergono anche pochissimo dalle tue ma a un certo punto il fanculo giustificati li prendi tu quanto io.

Il mio post era un semplice “pensate che sti comportamenti facciano bene a quella parte o mostrano il fianco a critiche” che poi sia più facile fare come fai tu e incasellare la gente dall’alto del trono di sto cazzo al posto che scendere nel merito non ti giustifica dall’attaccare gente a cazzo di cane per l’unica colpa di aver voluto interrompere il circle jerk e provare a parlare un pochino anche di cosa potremmo migliorare.

Toh, guarda Brom che dà una risposta sensata e interessante al posto di scattare a cazzo come te. Forse c’è qualcosa da imparare qui.

Ma infatti non la fa perdere ai miei occhi. Però non capisco a cosa porta scrivere una cosa simile. A parte, agli occhi di alcuni, a screditare appunto il suo articolo come di parte. Bell’uomo sto Mark Kern, non conoscevo :asd:

Ci sta, ma infatti è una cagatina quella. Però tutto l’altro lato ci ha costruito sopra il mondo. Ed essendo quello che aveva segnalato il Curator anti SBI…

Ma infatti non capisco perché dichiararlo però. Perché è a tutti gli effetti razzismo anche se comprensibile. Cioè ci son fior fior di ally che non farebbero nulla di tutto questo. Poi capisco che uno non prenda il rischio.

Agree to disagree su questo. Penso ci potesse essere una traduzione più fedele che non tirasse in ballo robe che non erano nella mente dell’autore ma amen.