Sì però ragazzi, un minimo di obiettività sul fatto di prendere su e andare dallo psicologo così, all’improvviso perché si.
Capisco se, come qui sopra, conosci una tipa e intanto vai dallo psicologo; sticazzi, ci siamo appena incontrati e non devo renderti conto di nulla.
Ma nel caso di una persona sposata, che conosce la compagna da una vita, una spiegazione é ovvia e più che giusta.
Io sono insieme a mia moglie dal 2002 e mi conosce al pari delle sue tasche, valutandomi una persona solida come una roccia. Se all’improvviso sboccio e le dico “cara, domani ho appuntamento dallo psicologo” prima scoppia a ridere, poi dopo essersi asciugata le lacrime probabilmente direbbe Oh rly?
E mi domanderebbe di parlare insieme di cosa non va, visto che il dialogo é la colonna del nostro rapporto.
Per rispetto dell’intelligenza della consorte del nostro mi permetto di dubitare lei sia inconsapevole vi sia una sottaciuta problematica, forse la stai sottovalutando; e non hai commesso niente di irreparabile, hai sviluppato un’infatuazione per un’altra persona, hai flirtato, hai sofferto, ti sei messo in discussione, stai nuovamente soffrendo sebbene per un altro motivo ma hai combattuto e non ti sei sostanzialmente compromesso.
Come interpreterebbe questo perturbamento non saprei dirlo, ma è ben facile essere fedeli e devoti privi di tentazioni, sono quando queste si presentano e come le si affrontano ad esaltare e valorizzare la forza di una relazione. A parti invertite sarei persino fiero della mia compagna.
Credo che dipenda da chi lo dice, anche se sono d’accordo con te.
Molte persone non ne hanno bisogno e sono circondate da persone che a loro volta non ne hanno bisogno, per cui se all’improvviso un amico o parente dice che ha intenzione di andare dallo psicolgo, alcuni possono pensare a uno scherzo, la vedono come una cosa lontana dalla realtà o “impossibile” che tizio o Caio lo faccia.
Bard, che ci vuoi fare: io ti ho sempre visto come un pallone (bucato) sballottolato dal mare della vita dove un giorno posti storto e il giorno dopo storto e sgodevole. Ci sta che tu chieda aiuto allo psicologo con la frequenza con la quale io vado a prendere il caffè con i colleghi.
Ma devi capire che ci sono persone che invece sono gli scogli ai quali gli altri si aggrappano, e se queste persone sbocciano con un “omg vado a parlare con uno che non ho mai visto prima in cerca di una improbabile soluzione” ci sta che gli altri prima lollino e poi si chiedano che cazzo succede.
Quindi sì, qualcuno scoppierebbe a ridere se io lo dicessi. A te invece consiglierebbero uno bravo, probabilmente
io mi vanto di avere una buona memoria, ma qui dentro c’è gente che probabilmente si fa l’archivio mentale dei topic da tirare fuori quando serve, tipo avvocati di newyork "confutiamo le tesi dell’accusa citando il caso Bard contro Eroes nel topic Tinder del 1985 "
Comunque mea culpa che mi scappano i rotflini, ma ricordo a vossignori che siamo su Addio.
Eroes se hai opinioni forti verso chi va dallo psicologo magari tienitele per te in questa sezione
Ma ne possiamo riparlare volentierissimo su Agorà o su Manicomio se vuoi
Non c’è pericolo, se qualcuno vuole fare il campione della toxic masculinity riguardo al cercare aiuto da un professionista, di sicuro non lo farà su Addio.
Dio benedica la reaction con il pagliaccio, la amo sempre di più.
Al netto di mister “anche le rocce scopano” mi fa piacere Ouro che finalmente qualcosa in te si stia svegliando, probabilmente anche solo per sfinimento ma è comunque un risultato.
Probabilmente più tu comunicherai distacco, più lei tenterà di manipolarti anche se non si può escludere che abbia trovato altri da cui elemosinare le attenzioni che necessita.
In qualsiasi caso, usa il lavoro come “scudo” per mantenere una sana distanza da questa persona
Ho letto un po’ tutti i reply più che altro del thread starder e devo dire che è una situazione che ho vissuto anche io un po’ di tempo fa (sino ad agosto 2023) e che alla fine si è risolta in maniera abbastanza disastrosa.
Frivolezza, foto, tante bugie, molte frasi esagerate che poi si sono risolte in nulla, vita difficile etc, tutto uguale da parte sua.
Il problema è che, ad un certo punto, essendo entrambi single (o almeno, ci siamo entrambi liberati nel corso dei due anni che ci siamo conosciuti) siamo passati allo step successivo… ma io, cotto, ho ignorato parecchie red flag.
E’ stato quando tutto è finito, perché ha cambiato lavoro e ci ha messo poco più di un mese per scaricarmi completamente, che ho capito chi avevo davanti: fondamentalmente un soggetto istrionico che cercava attenzioni in ogni ambito della sua vita.
