Continuing the discussion from [topic politico]3.6 Millifez, Terza reichpubblica, Dalle banane ai Meloni (Part 2) - #5093 by Paranoid30.
Previous discussions:
Primo!
Partiamo con il botto.
con sta “pubblicazione” è pure diventata PdC
Non lo so, mi sembra sotto di almeno 50 millifez questo libro sulla mafia nigeriana rispetto all’altro
Non ho letto il thread perché non ho Twitter e non mi lascia, è chiaro che un tema del genere trattato da lei è fatto in malafede ma il libro di per sé non mi sembra nulla di eclatante infatti.
Più che altro non si capisce dall’alto di quale conoscenza possa parlarne lei
Sicuramente non ho letto il libro, ma ci sono degli estratti su quel post che sono oggettivamente delle megastronzate, la mia era una battuta 
Esempio
https://twitter.com/lorenzodago/status/1692782487649267750/photo/1
Ma anche il mercato della droga ormai saldamente governato dai nigeriani non scherza
Screenshot incoming. Scusate ma sono da cellulare quindi vi beccate il longscroll.
L’articolo linkato nell’ultimo tweet è questo:
Amazon offre forse una promozione in bundle per l’occasione ?
Si, per ogni coppia di libri comprata bruciano uno della murgia
No no fidati, il thread posta estratti grandiosi
Usa come fonte Emilio Salgari e la sua definizione di “uomo selvaggio”, parla di bianchi cucinati nel calderone di sangue da cui emergono ossa e teste, i nigeriani hanno un “bios esplosivo” e sono cannibali, vendono carne umana al mercato, lungo la A1 c’è il mercato di organi gestito ovviamente dai nigeriani
Ci sono le schede di monitoraggio annuale e quinquennale per confrontare i vari corsi di studio e quindi le università a livello regionale e nazionale.
Personalmente, li ritengo poco utili, perché ti viene chiesto di comparare numeri in finestre temporali troppo brevi. Ogni anno mi ritrovo a preparare i commenti agli indicatori, che salgono e scendono come i numeri del lotto. Raro ci sia un trend in 5 anni (a volte anche meno). Il disastro del covid però si vede.
Questi indici riguardano i voti degli studenti, quanti crediti acquiscono nel primo anno, il rapporto tra numero studenti e docenti, ecc. Sono importanti perché impattano sull’FFO (il budget che destina il ministero a quella specifica università).
Riguardo al resto, la qualità delle pubblicazioni ad oggi è data dall’impatto della rivista nel settore (impact factor, legato alle citazioni che riceve, ma alcune riviste se lo autopompano) e dal numero di citazioni che riceve l’articolo nel breve e medio periodo.
No, la presenza di tesisti tra gli autori non conta nulla.
1 Like
non siamo mica in Africa, quella che cucinava l’esploratore in pentola.
te la dovevo una cit.
Che avrà pure tanti problemi, ma di sicuro non quello dei bonghi
edit: comunque è gustoso l’ultimo tweet in cui sottolinea che ha pubblicato un’inchiesta su sta merda su Bloomberg e nessun giornale italiano l’ha riportata, né di destra né di (rotfl) sinistra
Beh immagino dipenda da città in città, ma questa non è la prima volta che la sento
Ovviamente si intende lo spaccio e la “gestione” dello spaccio, non il mercato internazionale
Il che è molto diverso da dire “saldamente governato” infatti, non è che se gestisci lo spaccio di piazza hai saldamente in mano il mercato della droga
In Italia il mercato della droga è in mano a italiani, riuniti in un’associazione che ha, diciamo, forti legami con diverse persone del partito al governo
Altro che i nigeriani che vendono il fumo in piazza, è come dire che il mercato della prostituzione è in mano alle nigeriane perché sono per strada
Ma anche loro hanno un’organizzazione piramidale e non sono solo spaccini, da qui il termine “mafia” solo che non hanno saldamente in mano il mercato della droga in italia 
Mi hai fatto ricordare quella volta che un avvocato particolarmente litigioso ha avuto il coraggio di apostrofarmi (era in torto totale, ovviamente, ma chissene… criticare la PA è sempre giusto) urlando
“Ma siamo in Africa???”
e io:
“non mi piace il suo tono di voce e non mi piacciono i razzisti.”
E’ andato via minacciandomi di querela perché gli avevo dato del razzista