vabbeh ma sta gente è uguale ai talebani, non c’è niente da discutere con questi, c’han pure l’oil, dovrebbero invadersi da soli per portare un po’ di democracy
surprise surprise
Forse bisognerebbe rivedere la definizione di genocidio
Il congresso ha appena passato una legge per togliere i fondi alle organizzazioni che permettono alle persone transgender di partecipare alle competizioni femminili.
Legge a cui l’amministrazione Biden ha già promesso il veto, più una controproposta per impedire discriminazioni in tal senso nelle competizioni in età scolare.
Ora, posto che un divieto tout-court è male, nell’ottica di evitare altri casi canadesi, vorrei chiedere a chiunque ne abbia conoscenza cosa definisce una persona transgender.
Parlo di definizione tecnica, e non di definizione alla Ari Silverberg, per intenderci.
Ero indeciso se aprire un nuovo thread sull’argomento ma non sto mettendo in dubbio che le donne transgender siano donne. Sto chiedendo dove sta la linea che impedisce ad Audiomaniac di dichiararsi femmina omosessuale e di andare negli spogliatoi femminili.
So che a questa problematica è stato fatto accenno ma dalle mie ricerche non ho trovato una chiara risposta.
Secondo me si applica abbastanza chiaramente a quello che stanno cercando di fare negli USA.
Postiamo ogni tanto una buona notizia
anticoncezionali e profilassi gratuite per tutte le donne italiane, via libera dall’AIFA
[Svolta dell'Aifa, approvata la gratuità della pillola anticoncezionale | Sky TG24]
Forse è meglio se apri un altro topic se vuoi, qua finisce nel degenero
Be’, buono! Quindi se domani vado in farmacia me la danno aggratis o bisogna aspettare un passaggio da parte del governo?
Questo è il primo passo per la rimmozione del diritto al aborto eh. Io sarei poco ottimista.
La risposta a “chi è una persona trans” è semplice: chi dice di esserlo. Punto. Di base, non si dubita dell’identità autodichiarata di una persona.
“E quindi persone tipo Audiomaniac possono andare nello spogliatoio femminile?”
Si. Ma per fare che, di grazia? Abusare delle donne che ci sono lì dentro? Una domanda del genere dimostra ingenuità perché:
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Gli uomini non hanno bisogno di dichiararsi donne trans per entrare negli spogliatoi femminili. Basta che un tizio qualsiasi si metta addosso una tuta da lavoro, prenda il mocio, ed entri dicendo “sono qui per fare le pulizie.”
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Qualsiasi abuso, ovviamente, viene punito. Pensate seriamente che le donne trans (quelle che hanno il pene, per lo meno) si mettano nude in mezzo allo spogliatoio a fare l’elicottero? Per esperienza personale (sono andata diverse volte negli spogliatoi femminili quando avevo ancora il pene), quello che fa una donna trans quando entra in uno spogliatoio è:
a) Si toglie i vestiti da fuori;
b) Si volta verso il muro, magari mettendosi in un angolo, per cambiarsi la biancheria;
c) Si mette i vestiti sportivi.
Ed il contrario alla fine dell’allenamento.
Meglio ancora se nello spogliatoio ci sono i cubicoli singoli. Io le primissime volte mi sono cambiata nelle docce, che sono singole e si possono chiudere dall’interno.
L’ultima cosa che vogliamo è che qualcuno ci guardi mentre ci cambiamo. -
e forse più importante: e con questo? Che ragionamento è “alcune persone possono abusare di un diritto, quindi in generale non lo concediamo a chi ne ha bisogno”? Se si ragiona così, allora bisogna (ad esempio) togliere tutti i sussidi di disabilità perché esistono i falsi ciechi.
Detto tutto quello di cui sopra, questione donne trans e sport: è si un discorso complicato, ma il sunto della questione è che una donna trans che sia sotto trattamento ormonale da diverso tempo non ha nessun vantaggio rispetto alle donne cis, che non sia essere più “grande” (più alta, o fisicamente più massiccia), e questo 1. in parecchi sport non è un vantaggio, o addirittura è uno svantaggio, e 2. negli sport in cui è un vantaggio o non vengono posti limiti ad esempio all’altezza (basket) o al peso (rugby) già nelle competizioni tra donne cis, o ci sono classi di peso (sport di lotta).
Ma, perdonami, che stracazzo dici?
È un talking point abbastanza comune per le RadFem che l’accesso universale alla pillola toglierebbe la necessità del diritto al aborto. Poi eh, sono felice di sbagliarmi. Ma è sempre la stessa ideologia eugenetica.
Pensate ai mentecatti che credevano che a loro ste cose non toccassero
lol ma nemmeno negli anni '50
Onestamente mi sembra una grossa troiata, uno slippery slope grande come una casa.
La transizione è un cambiamento sociale e, in molti casi, medico, che è riconosciuto essere indispensabile per il benessere psicofisico di una persona, maggiorenne o minorenne che sia, da tutte le organizzazioni mediche e psicologiche rispettabili. Perché secondo te bisognerebbe vietarla?
44 posts were split to a new topic: [Split] Fonti e controfonti sulla salute transgender
Oh due indicazioni di numero ha questo thread e già andiamo fuori.
nvm, è sparito