Ieri sera per farmare punti monocolo Quando si alzano le cicogne, una storia d’amore sullo sfondo dell’invasione tedesca in Russia nella seconda guerra mondiale.
Molto toccante, è un film di guerra come per me deve essere fatto. Mostra le conseguenze distruttive anche per chi non è al fronte, evita le quintalate di retorica e quasi totalmente la parte di propaganda, che è limitata a un paio di discorsi di apprezzamento per i soldati che si sono battuti, in scene comunque congeniali al resto del film.
bon sembra di vedere di nuovo il vecchio Tim non gli avrei dato due lire, non è come il primo però mi ha divertito è mi è pure piaciuto, capolavoro no però sicuramente da vedere imho, ci sono delle piccole pecche tipo bho la ortega ha delle cose un po a vuoto come personaggio riguardo la scrittura
Bello bello, avevo basse aspettative invece gran film: qua ha fatto ciò che ha voluto Burton, lo vorrei rivedere in originale perchè ho sentito che Beetlejuice è italiano ( ???) o comunque parla italiano nella scena in b/n.
Se devo trovargli un difetto, ci sono troppe sottotrame troppi personaggi che vengono chiusi un po’ velocemente, come se avesse molto altro da dire, ma il tempo era finito.
è tra l’altro citazione apertamente a: Mario Bava con operazione paura e durante al flashback dove parla italiano palesemente a la maschera del demonio
carino, degna conclusione della trilogia che per quanto mi riguarda è stato un po un crescendo anche a gusto personale.
i richiami alla filmografia giallo/slasher nostrana in questo ultimo capitolo si sprecano prorpio da fulci, argento/bava a nastro e il citazionismo da masturbazione quasi anche qui come nei precedenti l’ho trovato leggermente fastidioso sempre per far vedere con l’occhiolino “eh hai visto che lo conosco!” però tecnicamente cmq ci sa fare zio West e li riproduce abbastanza degnamente