Pugni e plusvalore



Quelli che ti dicono che il merito non conta pensano che arrivare tranquillamente a 70 ore settimanali quando ne fai 39 di contratto e farsi un infarto così, giusto per non sia un'idea allettante.

Per avere cosa? Perché il punto è che tutto il tuo impegno non ti vale i superpoteri. Non spari laser dagli occhi o fulmini dal culo (cit.)
Ti vale due lire in più che forse potrai goderti davvero chissà quando, se non hai compromesso la tua salute prima - a tal proposito, ti auguro di aver messo alle spalle quanto più possibile i problemi cardiaci.

Uno stile di vita da 70 ore settimanali a lavoro corredato da guai di salute non credo sia un buon obiettivo da porsi, a quel costo.
Non sarebbe tale manco potessi permettermi la carta da culo in oro zecchino facendolo, ma non è nemmeno così, perché poco sopra scrivi che guadagni discretamente, ma non sono cifre da capogiro - e gran parte delle persone che quelle cifre da capogiro le hanno (che poi son le persone per cui lavori, e che arricchisci) le hanno perché son nate col padre giusto, non perché si meritino granché.


Vivo a Bologna, e ti assicuro che non è economica

1.800€ mie + 1.600 di mia moglie fanno, se la matematica mi viene in aiuto, 3.400€ al mese.
Senza mutuo o affitto perchè viviamo in casa di proprietà, mi permetto di fare 46 giorni all'anno di ferie rinunciando anche al 30% di stipendio dei 20 giorni extra di ferie (sarebbero 26, di base).
Non faccio mancare nulla alle mie figlie e, anzi, fanno pure le gare di equitazione.

Non le porterò a sciare a Cortina per 4.000€ la settimana ma sticazzi, le porto nella nostra casetta sugli Appennini dal 26 dicembre al 5 gennaio (tornati stasera) e va alla grande così.

Se anche mi sbattessi dieci volte di più rovinandomi la vita al lavoro per 3.000€ cosa di guadagnerei? Un'altra casa di villeggiatura?
Una Audi station wagon anzichè la mia Focus station wagon?
Ne vale veramente la pena?

Naaaah. Io dico di no. Davvero, dico di no


Ecco, questo è ancora meglio
Il mio ovviamente è un caso limite, la mia azienda guadagna milioni ogni anno sul mio lavoro ed il lavorare così tanto è stata una mia scelta (in parte per ego e in parte per necessità, avendo due figli) e non è sicuramente ripagata da quanto guadagno ma non mi riferivo a me nel mio post, ma alle persone che lavorano con me, qualche esempio:

1) Collega x, 27 anni: ral iniziale di 24k, gli ho fatto un piano di carriera per farlo arrivare a 35k in un anno e mezzo perchè è particolarmente brillante. (criterio bravura)

2) Collega y, 32 anni: 1 anno e mezzo fa decide di proporsi per venire a lavorare con me, lavora già in azienda ma a Genova a prende 22k. Le si fa un piano per arrivare a 30k nel 2019 per il passaggio a Milano nel mio team e avendo lavorato parecchio quest'anno decido di farlo aumentare a 35k. (criterio voglia di migliorare, impegno)

3) Quest'anno misurando i parametri dei vari uffici del mio team mi accorgo che Roma a parità di ore lavorate e ricavi ha stipendi medi più bassi di Milano e Torino, faccio partire il processo per adeguarli tutti. (criterio giustizia sociale [emoji28] )

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
3400 a Bologna senza affitto nè mutuo, ti sei risposto da solo. La stessa cifra a Milano/Roma alle stesse condizioni non ti basterebbe, figurati dover pagare un millino di affitto/mutuo.

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
ma a fine carriera questi arrivano a fare quanto dopo essersi fatti il culo?
E qual e` la percentuale di quello che si guadagna che poi ritorna ai lavoratori e quanto invece viene risucchiato in su?
Dipende da dove si arriva.

Chiaramente il sistema è sbagliato e sono ampiamente d'accordo con le proposta di redistribuire parte dell'utile ai lavoratori (#bernie2020), allo stato attuale le società di una certa dimensione e in certi settori hanno margini impressionanti e se si tratta di società di consulenza dove i costi maggiori sono costi per il personale questi margini sono fatti sulle spalle dei lavoratori.

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk



Perdonami, ma se ti puoi permettere la tua vita con quei soldi e in quella zona, è perché qualcuno ti ha fornito sia casa dove vivi, sia quella dov’è vai in vacanza.
Quindi posso capire L tua situazione per carità, ma è di comodo e non paragonabile a quella degli altri.
Io sto vedendo di prendere una villetta da 300mq sul monte all’asta alla veneranda età di 29 anni, e i miei genitori possono aiutarmi con la caldaia perché mio papà è idraulico, e possono darmi 5k. Capisci bene che se mi propongono di impegnarmi di più per arrivare a 3k al mese (non ore in più) lo faccio al volo, perché a me nessuno ha mai dato o lasciato un cazzo.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
E poi quando le tue figlie non si accontenteranno della casa in montagna del nonno, ma avranno bisogno di 5k per l’università all’anno, mantenergli da vivere, e magari pure 5k per vivere fuori sede, in combo x 2, auguri.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
E aggiungo, la vita che fai tu loro non la potranno fare, perché quello che era “succhiabile” dalla generaIone prima te lo sei preso senza tanti complimenti, loro si troveranno in una situazione ancora più precaria e senza gli aiuti immobiliari di cui hai beneficiato tu, se i loro genitori ragionano così.
Auguri pure a loro.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Ma mica e' il suo caso particolare, che la prossima generazione non potra' contare sulla nostra per un aiuto e' dovuto al fatto che il paese e' in declino da 20 anni, e sopravvive sull'erosione della ricchezza accumulata dal dopoguerra.
Immagina di pensare che la casa vacanze sia una necessità irrinunciabile.
Sì okay, fare lavori ad alta responsabilità è stressante ma il punto è che qualcuno dovrebbe comunque farli, indipendentemente dal sistema economico in uso. Certi tipi di responsabilità non possono essere condivisi (es: il chirurgo che sceglie dove intervenire prima).


È il discorso dell’altra volta: se vai moneyless communism e quindi non riesci a dare alcun incentivo, chi mai te li vorrà fare? Giustamente come dice Eroes, piuttosto uno farà il minimo indispensabile per stare tranquillo.

Non penso che stare nello stesso dignitosissimo appartamento popolare standardizzato, avere la stessa Trabant3000 di tutti e avere in più sulla divisa un nastrino di “Benefattore dello Stato” basti a motivare un numero sufficiente di persone


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Appena trovato, anche a google non si fa un cazzo

https://news.ycombinator.com/item?id=21961560

Il secondo commento:

You remind me myself a few years ago: a talented, but bored slacker who didn't see any point in investing any energy into that project. Turns out I was right: the project didn't go anywhere after I left and investing any extra time would be a clueless thing to do.
So what's changed since then? Have I found meaning in work? No! I've become a professional slacker who knows all these psychological tricks, knows what body language to use to make the desired impression, what to say and what not to say. My managers think I'm a high performer who also makes valuable social contributions to our team and this is reflected in pay rises. I see my mission at work in carefully educating the overly enthusiastic co-workers by dropping a few seemingly random hints or observations that make them think and challenge their beliefs.

Work is just work and unless you're curing cancer, you shouldn't put any effort into making some billionaires richer. Just do the minimum, get your paycheck and appreciate the fact that you don't need to worry about money. Very few people in the world have this level of freedom.

But life is quite a bit more interesting than it seems. Learn applied psychology to understand what drives people. Learn about all these LLCs, corps, trusts and other fun stuff. Talk to a lawyer and try to start your own company. No need to leave your current job: you can use the gained knowledge to hide traces, while still being very legal and very cool. Even if you get caught, use the learned psychology tricks to negotiate: you may even find yourself in a VP position as few people can covertly pull this type of stuff. Even if it doesn't work, there is nothing to lose: 50 years later the only thing you will regret is not taking the risk because of some silly non competes with a company that no longer exists. Learn some Buddhism and some Tiberian phylosophy: it gives a very interesting and different outlook at life. Learn how pilot an airplane: like I said, there is nothing to lose.


Questa è la stronzata maxima.
E' proprio una delle più grandi cagate mai partorite da mente umana, e non riesco a capire, proprio fatico a comprenderlo, come mai così tanta gente ci creda nonostante l'evidenza del contrario.
ma che e'? si fa meno fatica a lavorare piuttosto che a fare quello che consiglia sto tizio



E comunque non hai risposto


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Broadly gestures at the world.

Seriamente, ovunque è pieno di gente che fa cose per nessun tornaconto economico. Ovunque. Ma mica oggi eh? E' così da sempre.
E se quelle persone non sono costrette a fare cose che non vogliono fare per vivere, tenderanno ad avere un drive più forte, non più debole, nel perseguire i loro obiettivi.
Pensare che un chirurgo sia un chirurgo solo perché qualcuno lo paga per esserlo è vedere letteralmente il mondo al contrario.

La cosa è talmente evidente che se mi chiedi di risponderti faccio prima ad andare a prendere una mannaia per staccarti via le cazzo di mucche intere che hai davanti agli occhi.


E' sempre l'avidita' o semplicemente il voler raggiungere uno certa agiatezza economica il carburante di molti carrieristi, lo vedo da anni nella mia azienda.
Nel tuo caso specifico è la villetta di 300m2 subito, io sono partito con un appartamento di 50 per arrivare a una casetta di 150 con 1000 di giardino step by step e senza l'aiutino da casa. 2 stipendi normalissimi, stanno tentando da tempo in azienda di farmi entrare nel gruppo dei gufi, quelli che entrano alle 9 di mattina ed escono alle 9 di sera e poi magari vanno a bere tutti insieme col capo e gran pacche sulle spalle. Mi hanno detto chiaramente che le mie skills mi fanno fermare dove sono adesso, per il quadro viene richiesta presenza notturna in azienda e far parte del gruppo del sabato mattina ma io non vedo il perché . Già regalo all'azienda un ora al giorno (per il mio livello non è previsto straordinario pagato) e penso che basti e avanzi.
Questo sacrificarsi rinunciando a tutto per poi avere la super casa e pagare l'università figa ai figli che dovranno lavorare 12 ore al giorno a loro volta per far carriera per il mio modo di vederre la vita non ha senso. Io ho l'università in città, mia moglie si è pagata gli studi lavoricchiando e vivendo a casa coi genitori, in qualche modo, se non sei avido o aspiri a posizioni sociali particolari, si fa senza rinunciare a vivere.
Il 99% dell'attività umana è fuori mercato. A meno che non stacchi lo scontrino ai tuoi figli ogni volta che gli fai una carezza, nel qual caso non voglio neanche avere un account sullo stesso forum che frequenti