Sono Veneto, non ci posso fare niente, fa parte della nostra cultura 
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Forse si chiuderà un progetto in azienda in Israele, il che richiederà anche la mia presenza. Cosa faccio, vado o mi fingo malato?
Sì non intendevo quello 
ma che non era esattamente una figura che non c’entrava nulla con la situazione. Però alla fine è andata come dice Feror 
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vai con la kefiah!
no, meglio di no
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Vai, poi ogni volta che vai a mangiare fuori chiedi di provare piatti tradizionali israeliani, e quando ti propongono qualcosa che viene dai vicini tipo i falafel fai la faccia delusa 
Quando spari tante cazzate che alla fine te le debunki da solo…
(riguarda la civile “stuprata” coi pantaloni macchiati di sangue - che in un video successivo toh… i pantaloni sono macchiati di sangue perche’ era ammanettata con le mani insanguinate e ops… era una soldatessa IDF…)
Frattanto la dimensione politica statunitense del dibattito pubblico relativo al sostengo al governo israeliano pare indirizzarsi verso un’evoluzione ancor più convulsa e, per i Democratici almeno, piuttosto autolesionista immagino, ma chiaramente rientra all’interno di una strategia Repubblicana; l’avere ospite di rango e di riguardo il Primo Ministro Netanyahu ad arringare ad una sessione plenaria del Congresso in questa fase ho idea non aiuterà affatto la causa dell’unità d’intenti tra l’elettorato Democratico, specialmente se, nel caso l’invito si concretizzasse, il partito non riesca a trovare una comunione d’intenti riguardo l’opportunità di presenziare o meno.
Ancora una volta ci tocca dimostrare ai bananas che come paesi democratici per noi è importante la maggioranza
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Tra l’altro in una escalation diplomatica notevole il Presidente della Colombia ha emesso un ordine esecutivo per l’apertura di una rappresentanza diplomatica elevata al rango di Ambasciata a Ramallah, in Cisgiordania; un’iniziativa potente.
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https://twitter.com/Israel_katz/status/1793896694729286117?t=EC_25vQF-lkpD_4rPSnkmg&s=19
Il ministro degli esteri israeliano, Israel Katz, si lancia in una vera invettiva contro la Spagna e in particolare contro il vice primo ministro Yolanda Diaz, che ha dichiarato come la Palestina dovrebbe essere libera “dal fiume al mare”. Il post annuncia anche misure pratiche, cioè il divieto per l’ambasciata spagnola a Tel Aviv di fornire qualunque tipo di servizio ai palestinesi.
Katz chiude il suo messaggio ricordando che anche la Spagna ha passato 700 anni sotto la dominazione islamica. Ora, la cosa è divertente perché se da un lato è vero che la storia degli ebrei nella Spagna islamica ha conosciuto sia periodi di prolifica convivenza che terribili persecuzioni, una delle prime cose che hanno fatto i sovrani cristiani appena completata la riconquista della penisola, nel 1492, è stata questa cosa qui:
La politica nel 2024 al tempo di internet.
La chat a destra è indistinguibile da quella di LoL
Avevo letto anche io questa notizia, e trovo divertentente il riferimento diretto ad Al-Andalus tra i molti esempi tra cui potevano voler scegliere nella storiografia disponibile, proprio l’epoca di maggior sviluppo scientifico, culturale ed economico del territorio ispanico fino all’unificazione delle Corone di Castiglia ed Aragona dovevano menzionare, in quell’epoca i barbari erano i Franchi cristiani; completamente preda dei loro deliri suprematisti.
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Sempre più ridicoli e ritardati, si rischia veramente che la gente inizi a confondere sionista per ebreo e si parta con l’odio indiscriminato, il 90% della gente che conosco odia Israele come entità statale ora come ora, e si partiva da un 50-60% prima del 7 Ottobre.
Io stesso prima ero una persona che diceva “hanno entrambi le loro colpe”, cosa che penso ancora adesso, ma provo un disgusto ed un odio per lo stato di Israele che prima non avevo.
senza dimenticare l’inquisizione spagnola
se leggi i resoconti bizantini e saraceni è bellissimo leggere quando erano ignoranti, bifolchi e incivili i crociati che venivano dalla parte decaduta romana ai loro occhi
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