La soluzione esiste ed è banalissima: traslochiamo Israele per intero nel Nebraska.
Magari ne avete già parlato, perché si son menati in statale i pro-palestina e quelli di lotta comunista?
lotta comunista sono i testimoni di geova del comunismo, non mi sorprende
Credo la abbiano già fatto, hanno chiamato quella terra Brooklyn mi pare.
fatico a ricordare, ma quando gli USA hanno minacciato sanzioni a israele?
un paio di coloni…
L’Utah è meglio
oooh, meno male che finalmente ha parlato e ci siamo levati il dubbio dai
in compenso l’altrioeri ho sentito Gad Lerner da Gramellini e ha detto solo cose giuste o quasi
infatti non le riporta nessuno che la voce critica degli ebrei non deve avere capitolo
Segre pls.
Quindi il problema è che per “definizione” israele non può commettere un genocidio?
lol
In qualche (raro) caso. Incredibilmente il presidente che si è spinto più oltre, durante l’invasione del Libano nel 1982, è stato… Ronald Reagan
https://www.axios.com/2024/05/13/us-presidents-red-lines-israel
In b4 ma non puoi prendertela con la Segre, è una vecchietta di 90 anni ecc…
se hai subito un genocidio non puoi essere in grado di commettere un genocidio
il problema è che ormai è stata forgiata questa mentalità per cui se una persona ha cose sensate da dire su un argomento, deve diventare un luminare su qualsiasi cosa a cui chiedere pareri
Si ma Segre è senatrice, di origine ebraiche, superstite di un genocidio, non è esattamente fuori dal mondo che ci si aspetti che dica qualcosa di sensato.
Comunque, se è una bestemmia lo dirò con ancora più gusto.
non ho capito perchè questo dovrebbe essere un plus per dire qualcosa di sensato
direi che ne abbiamo di elementi per confutare la cosa
ha titolo per raccontare la sua storia, per fare testimonianza di quello che ha subito, il che non la rende in automatico un esperta di palestina o veramente addentro a cosa succede oggi in quei posti.
poi dici “umanamente dovrebbe solidarizzare con gli opressi come è stata opressa lei” ma evidentemente not
allora che non sia senatrice e che non venga stipendiata con le mie tasse