Xcom: il ritorno! peccato sia un fps :|

Devono patire delle brutte morti.
Nah, forse non è così remoto come sogno. Fosse solo su pc potrebbero già scriverci r.i.p. sulla scatola, ma su console è probabile venda abbastanza da garantirgli un discreto utile. Si vedrà.

Ma soprattutto vorrei soffermarmi sulle vaccate del pagliaccio: "strategy games are just not contemporary"

Qualcuno potrebbe rispodnergli che ci sono publisher e sviluppatori che sul genere ci vivono (paradox), o magari citargli quella cosetta chiamata starcraft 2 (l'altro giorno c'era una finale del "torneo americano" in streaming e si sono toccati picchi di 90000 (novantamila) contatti...poche settimane prima un altro torneo internazionale in Svezia si è arrivati a centomila), ma immagino sarebbe come tentare di convincere un pazzo che è pazzo.

PS: Ovviamente l'orgasmo ci sarebbe se questo vendesse meno di Xenonauts, a sto punto
lo strategico a turni è cosi out

mavaffanculo ahahahaha

Ha ragione... sti titoli su console mica ci sono, non rientra nella loro mentalità.


Ah come dite abbiamo pubblicato Civilization 5 neanche un anno fa? Eheheheh, ma quello è Civilization sciocchini

Gli esplodesse un camion di sterco in casa porco giuda.

Certo che ci sono quelle perle di merda nell'intervista originale da riderci per un anno.
Poi mi ricordo che 'sta gente che non capisce un cazzo di niente della roba che deve vendere tiene per i coglioni molti developer e mi passa la voglia di ridere.

edit:



No è che come su PC ci sono i talebani che "la tastiera va usata con tutto perchè sì" così su console per decenni (a parte qualche esperimento) c'è stata la mentalità "joypad only" che amenochè non si parli di uno strategico ibrido alla Sacrifice rende la prospettiva di un porting nulla.
Detto dagli stessi di Civ 5 mi lascia quantomeno un po'perplesso

immagino che Fireaxis sia vagamente in imbarazzo in questo momento, in effetti.


Il primo commento

“Not contemporary” meaning “we cant sell a strategy game on consoles”.
comunque come si dice a firenze: gli vo ni culo e bevo a boccia, non compratelo e va bene così
Le console continuano a far danni

A dirla tutta, visto parliamo di x-com ci sono molti t-jrpg che condividono diverse meccaniche con il gameplay di Ufo Defense e anche se non era la periferica ideale, li ho sempre giocati senza problemi con il pad.

Però se dovessimo interpretare le parole di Hartmann non ha tutti i torti a definirlo un genere di nicchia e superato. Ed essendo il mio genere preferito sono il primo a accusare la mancanza di una maggior offerta sul mercato. Togliendo il recente Frozen Synapse e il prossimo Xenonauts, non si può dire che sia un genere diffuso. E civ 5 o gli rts alla starcraft han poco a che vedere con X-com.
Ma infatti il pad come strumento non c'entra niente, Xcom si gioca con un tasto (manco due) non è che cambi qualcosa il pad piuttosto che il mouse se non per una questione di rapidità di esecuzione. Il problema è la profondità del gioco, nessuno vuole più investire in un gioco variegato e ampio come lo erano gli strategici a turni. Xcom è l'esempio più plateale ma sempre nei strategici a turni, per dire, non si vedono più manco nuovi Master of Orion o simili, e tra l'altro torniamo sempre al solito punto: nessuno obbliga le SH ad adattare tutti i giochi per console, e nessuno vieta di fare un nuovo 4X come dio comanda solo per Pc. Perchè non ne fanno? Secondo me è lo stesso motivo per cui non fanno più space sim alla wing commander/tie-fighter, e cioè che il mercato è minimo.
Senza contare che nessuno gli vieta di fare due versioni diverse, ciascuna con un proprio budget: una seria per Pc e una da ritardati su console, e se fossero capaci venderebbero comunque (il Civ su console non mi pare sia andato male, e Halo Wars su console non è DECISAMENTE andato male).

Le possibilità ci sono, non le sanno sfruttare e girano la colpa su "eeeeh sono cambiati i tempi "


il problema non è il "non comprarlo", il problema è alla base del "faccio giochi di merda commerciali e piscio in testa alla vecchia utenza che si aspetta un degno seguito"
giustamente come fanno notare altre persone, la paradox vendendo quei giochi di nicchia, sta diventando sempre più grande.


Mi riferivo agli rts (Starcraft 2 tra quelli nominati) dove una periferica come il pad è molto più scomoda che in un turn-based, ma anche tactical rpg come Dragon Age che una volta portati su console diventano degli aborti mezzi action per colpa del pad. La differenza sta nel dover fare dei movimenti precisi in breve tempo e nel dover controllare un'unità alla volta in un lasso di tempo variabile ma comunque infinitamente più lungo. Infatti un genere che su console e handleheld va forte (e che stranamente su pc è più raro) è quello degli rpg a turni.

Semplicemente serve un sistema di controllo completamente diverso ed evidentemente ci sono dietro una serie di rischi e costi per cui il gioco non vale la candela. Altrimenti non mi spiegherei come mai un colosso come la Blizzard continui a ripetere che una versione console di Strcraft è "possibile" ma che non abbia mostrato particolare interesse a farla uscire fin'ora. Probabilmente il guadagno finale tutto considerato non è granchè.




Halo Wars e Civ Revolution sono titoli console e ovviamente sono stati pensati dall'inizio per essere giocati su console con un pad. Ci sarà un motivo per cui invece di limitarsi ai porting creano titoli da zero eslclusivi per le console e non credo sia perchè pensano che su console ci giocano i ritardati ma perchè considerano il mercato pc in maniera diversa rispetto a quello console.
Secondo loro (sempre imo) gli strategici vanno forte su pc per cui se ti piace il genere e puoi decidere dove giocarci ci giocherai su pc.

Ripeto, evidentemente i numeri che si vedono su console non sono abbastanza interessanti da tentare publisher e developer a creare dei porting (di merda o meno).

ma purtroppo i videogiochi son diventati prodotti(con quello che porta)
porca troia non ci si può far nulla
Lo sono sempre stati. Semplicemente una volta un gioco lo facevi in due in un garage mentre adesso si tratta di titoli da milioni di dollari (senza contare il marketing, la distribuzione, localizzazione, ecc.) per cui se non si vende c'è gente che ci perde più che il fine settimana degli ultimi cinque anni. Invece potrebbero darsi una svegliata e iniziare a finanziare titoli a basso costo/indie per quanto riguarda generi di nicchia.
Il punto è che è ridicola questa convinzione, piuttosto diffusa, che i giochi a turni siano l'equivalente di "giochi real time tecnicamente obsoleti".
Non lo sono, si parla proprio di un genere a parte. nessuno si sognerebbe di dire che gli scacchi sono un gioco obsoleto e andrebbe rifatto in real time, con un ritmo bello sostenuto.

Ed è una stronzata dire che i giochi a turni non hanno più mercato, considerata l'esistenza di una manciata di franchise tutt'oggi estremamente popolari (King's Bounty, Heroes, Civ, Final Fantasy Tactics, un numero imprecisato di JRPG, ecc). Semplicemente non hanno l'appeal di massa di un Call of Duty, ma questi stupidi dovrebbero rendersi conto che ben poca roba ce l'ha.

D'altro canto, questa è l'industria per voi oggi: diversificazione dell'offerta vicina allo zero, preferiscono alte probabilità di fallire nel tentativo di fare un titolo per le masse che andare verso un successo sicuro con un prodotto per le nicchie, anche se corpose.

Non è nemmeno un problema dei soli giochi a turni o degli strategici, proprio una piaga generalmente diffusa: la convinzione di dover fare giochi "che piacciano a tutti". E che poi finiscono per non piacere veramente a nessuno. Perché in fondo sono convint oche anche buona parte dei compratori "casual" se potessero provare un'alternativa migliore al prodotto premasticato che gli viene servito finirebbero con il preferirla.
ma io credo alla fine che il problema sia solo di quei 5-6 mongoli che sono a capo di tutti i gruppi (EA, UBISOFT, etc) e CDA che danno direttive strette a tutte le loro software house.
tanto a loro gli introiti arrivano e se la SH sbaglia, viene licenziata, poco gli importa.

fanno proprio questo, ti levano gli scacchi in cambio della dama il più delle volte