Vuoi fumare? Non da noi


Che magari se le accende perché ha una psiche malata, che ne sai!
Noi siamo d'accordo
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mi stupiscono tutti questi 'approvo'

penso che idea peggiore non si possa trovare per limitare l'uso delle sigarette

quanti poi che approverebbero sta cagata di proposta si fanno i cannoni con gli amici o si sfondano di birre e cocktail?

ps: in italia è già vietata la vendita ai minori di sigarette mi pare

pps: sono contrario a qualsiasi limitazione della libertà personale e se c'è da recriminare sulla spesa pubblica credo siano altre le priorità sulle quali concentrarsi


Sicuro, se facciamo lo stesso per danni fisici causati da alcool, alimentazione scorretta, lampade, incidenti per eccesso di velocità, vita sedentaria etc.

E naturalmente tagliando gran parte delle tasse sul tabacco, cioè io fumatore non sono tutelato dal SSN ma voi che magari vi ingozzate di merda o non muovete il culo dalla poltrona per 10 anni di fila sì?
Non sono un fumatore, odio il fumo, ma sono contrario.

Vietarlo completamente è una mossa azzardata, da proibizionismo; La criminalità si riempirà le tasche.

Per il resto, PornoRambo ha detto tutto.
Eh sì, il proibizionismo è sempre la soluzione migliore che risolve il problema...
Mapperpiacere, dai... Fermatevi un secondo e rendetevi conto di quello che state dicendo.


E nemmeno a chi in auto non aveva la cintura, a chi era ubriaco ed è caduto dalle scale, a chi ha mangiato male per anni, a chi fa sport estremi

D'accordo sui prezzi alti (per via delle tasse), sui divieti in luoghi pubblici, sul divieto di pubblicità e vendita ai minori (che dovrebbe essere applicata veramente), ecc... ma il proibizionismo assolutamente no.

Comunque vedere così tanta gente su un forum come questo che vuole proibire il tabacco mi stupisce.
A sto punto che proibiscano anche l'alcol però
così gli australiani escono per strada a spararsi a vicenda

Ha già risposto Tennents:


Mentre per la ciccia c'è poco da fare. Magni, ti gonfi e poi stai male. Mentre io che non mangio fino a farmi scoppiare il cuore, devo pagare per te. Con la differenza che non c'è la tassazione su tutto il grasso che compri per ingozzarti. Ed è solo un esempio. Kat e Bard ne hanno fatti altri.


E' una questione di libertà personali ancora prima di un problema sanitario, però si, hai ragione su questo punto. Mi basterebbe che alzassero di molto le sanzioni per chi provoca danno agli altri quando in condizione di mancanza di lucidità.
Sì, mettiamo una tassa ai disoccupati. Perché devo pagare la loro cassa integrazione?
io proibirei tutto tranne acqua e pastiglie di integratori allora


Il discorso e': sei conscio di farti del male? Bene, sei libero di farlo, ma non a mie spese (non guardo al risparmio dello stato, che naturalmente avra' meno intrioti in relazione alla compravendita del tabacco, ma il mio (rispondo cosi' a chi aveva sollevato questo aspetto)).

Fermo il fatto che comunque aborro il proibizionismo, la mia soluzione ideale sarebbe far pagare tutte le spese mediche relative a problemi di salute collegati ai propri vizi di tasca invece che con i benefici del ssn (ryo e cecio mi hanno anticipato).

Ma l'applicazione sarebbe abbastanza complessa, quindi chi se ne frega e buona vita a tutti.
La logica del "io faccio il cazzo che mi pare, perchè sono un uomo libero in uno stato libero, finchè non danneggio nessuno" non funziona col tabacco.
A parte il danno creato col fumo passivo vorrei ricordare che vivendo in una democrazia, il suicidio (perchè di questo si sta parlando) di un individuo porta solo danni alla società intera.
Basti pensare al danno che la società riceve quando un "uomo di mezza età" muore per cancro ai polmoni (il più frequente che il tabacco provoca): muore un capofamiglia, i soldi investiti dallo stato nell'educazione e nei servizi diventano sprecati, la spesa sanitaria dovuta per le cure supera abbondantemente i contributi versati fino ad allora.
Stesso discorso si può fare con tutte le altre droghe (marijuana a parte:spy.
Solo che il tabacco uccide molto di più.
Assolutamente favorevole, morire per una dipendenza no grazie
Io non ho idea di come funzioni la legislazione australiana, però da noi una norma del genere, che permette alcuni comportamenti a fascie di popolazione sulla base di una demarcazione anagrafica, mi parrebbe un attimino incostituzionale.



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Mi hai rubato le parole di bocca
non state valutando l'enorme risparmio previdenziale...

se mi viene il cancro, lo stato spende soldi (che ho già versato con le tasse sul tabacco) per cercare di curarmi. molto probabilmente morirò, e quindi non mi dovrà pagare la pensione per 10+ anni (si spera)...

Ma guarda che come han già fatto notare puoi applicare questo ragionamento su qualsiasi cosa. Tipo l'automobile.


Forse trascuri il fatto che l'alimentazione è una necessità primaria, mentre il fumo un semplice vizio.

La prima è dannosa se (e solo se) scorretta; il secondo lo è in ogni caso.

L'eccesso di velocità è sanzionato/sanzionabile e produce un gettito in parte re-investito per la sicurezza stradale e tutte le attività collaterali.

La vita sedentaria è imposta, ai più, da ritmi e tipologie di lavoro che richiedono (almeno) 40h settimanali davanti ad un computer a schiacciare tasti.

Begli esempi di merda! Ti passo soltanto l'abuso di lampade (ma ABUSO e non uso saltuario)