Ciao ragazzi, mi chiamo Giorgio, son approdato sul forum perché mi avete tirato inconsapevolmente in ballo :-) Io vivo scalzo e come me parecchie persone, vi scrivo per portare la mia testimonianza. Il piede scalzo è molto più robusto e sano. Inattaccabile da funghi o verruche perché fresco e asciutto, corregge gli errori posturali, aiuta la circolazione sanguigna (previene vene varicose e cellulite), salvaguarda le articolazioni dell'anca e del ginocchio e soprattutto fa bene all'umore.
I piedi scalzi toccano in continuazione, ci fanno sentire la consistenza, le vibrazioni e la temperatura del terreno, quello che occhio, orecchio e naso non riescono a comunicarci.
Nessuno vive con i guanti, eppure le mani si feriscono con facilità e toccano superfici con forti cariche batteriche (soldi, maniglie, ecc). La strada, strano a crederci, è disinfettata dal sole e ha una carica batterica inferiore a dove mettiamo costantemente le mani... Se siete curiosi vi invito ad approfondire, io farò altrettanto girando un po' sul vostro forum.
Io pero' sono curioso veramente Come fai con la neve, con il ghiaccio, con il freddo in generale. Insomma ci sono dei problemi di carattere tecnico oltre che igienico, significa accettare molti compromessi il vivere scalzi no?
La mia vita non è tanto cambiata da quando vivo scalzo, certo se facessi il cameriere o l'impiegato sarebbe un po' diverso, anche se non sarebbe un gran limite dover usare dei sandali o delle scarpe chiuse 40 ore alla settimana, me ne rimarrebbero sempre 128 scalze :-) Il freddo non è un gran problema, con la mia esperienza intorno ai zero gradi si sta ancora bene, sempre che non debba stare immobili. Il piede scalzo pompa il sangue verso l'alto e il sangue circola libero nel piede essendo libere tutte le vene superficiali. Sulla neve se posso correre e giocare non ho mai avuto problemi e se si tratta di non starci troppo tempo e se ne ho voglia. Per me le scarpe, o meglio i sandali, sono come i guanti o il cappello, se ho voglia le metto, non ho fatto nessun voto. Per il resto non ci sono grandi problemi, il piede ha smesso di evolversi prima dell'avvento della scarpa e i benefici dell'andar scalzi superano i rischi. Non mi sono mai fatto male, ne conosco scalzi che si son feriti. E' davvero pericoloso andare dove non puoi vedere, come la spiaggia che potrebbe nascondere del vetro sotto la sabbia (dove tutti vanno scalzi), e l'erba alta. L'occhio naturalmente memorizza ogni angolo della strada, andando con le scarpe questa capacità viene meno perché il cervello non percepisce il pericolo.
Ho letto del ragazzo che si è scoperchiato il dito del piede andando scalzo... Avendo l'abitudine di camminare con le scarpe il cervello non cataloga gli spigoli (che vede bene) come pericoli. Da quando vado scalzo non ho mai più schiantato il ditino del piede su un armadio o un tavolo. Per rendere l'idea immaginate di andare in strada in auto o in bici da corsa. In auto una ghianda non è considerata un pericolo e il cervello neanche vi avverte della presenza. Al contrario in bici d corsa una ghianda ti fa cadere e come per magia la eviti senza neanche accorgertene.
Non voglio fare il saccente e mi dispiace se ho dato questa impressione. Purtroppo viviamo in un mondo pieno di stereotipi difficili da riconoscere e chi fa parte di una minoranza viene automaticamente considerato folle o presuntuoso.
io mi ricordo quest'estate con 10 gradi la notte le bestemmie che ho tirato dal freddo, o per qualsiasi tratto di strada con sassi
e sono il primo a ritenete figo over9000 andare a piedi nudi, ma almeno ho l'accortezza di accorgermi che è assolutamente irrealizzabile, e che col cazzo che i benefici superano gli svantaggi, su
Un piede non allenato ha tante difficoltà è verissimo. Quando un bambino si leva le scarpe corre tranquillo ovunque perché le scarpe non hanno ancora fatto danni.
Fatti un giro sul sito o sulla pagina Facebook, troverai svariati articoli e potrai vedere le foto mie e di chi vive scalzo. Certo un piede che ha vissuto in una scarpa per 20 o più anni ha difficoltà a riadattarsi, io porto la mia esperienza senza pretese di convincere nessuno a seguirmi. Però non potete convincermi che è impossibile vivere scalzi se io e tanti altri lo fanno con piacere e con benefici. Un posturologo lucano sta facendo uno studio sul fatto che l'andar scalzo su terreni sconnessi riesce a correggere errori posturali, io stesso da quando vado scalzo non so più che sia il dolore alla schiena.
Penso che vi annoierei a postarvi tutte le fonti mediche a supporto di quel che dico. Tutte i marchi importanti stanno creando scarpe che simulano il camminare scalzi, senza nessun tipo di tacco e suola di pochi millimetri. I danni del tacco sono ormai risaputi, anche un tacco basso accorcia il Tendine di Achille con danni immaginabili e dipendenza dal tacco. La Germania sta promuovendo l'andare scalzi fino ai 12 anni addirittura a livello legislativo per minimizzare i costi per la sanità.
L'alluce valgo è una malattia che non esiste in natura
In quanto al freddo non so che dirti, posso credere che tu soffra di freddo, ma ti assicuro che non ho lo stesso problema e che se avessi freddo coprirei i piedi.
Conosco il gimnopodismo da qualche anno e me ne sono interessato da quando ho iniziato a stare sempre scalzo in casa, almeno d'estate. Quest'estate, per la prima volta, ho fatto anche uscite regolari in un parco vicino a casa, con terreni vari. L'esperienza è stata molto positiva e, già dopo poche uscite, anche la ghiaia era quasi sopportabile. Tra l'altro credo ci sia qualche collega "scalzista", a giudicare dalle impronte che ho notato.
Mi piacerebbe davvero avere la tua forza d'animo e provare in ambienti più cittadini ma, per ora, temo mi limiterò al parco e, soprattutto, all'estate, dato che il freddo costituisce un grosso deterrente, per me.
un giorno, camminando scalzo per casa ho pestato un pezzo di lego. Ho bestemmiato gesu' cristo e la madonna, e da quel giorno non ho piu' camminato scalzo. Spero tu sia al corrente dei numerosi pericoli che porta il camminare scalzo.
mia esperienza in fatto di tendini: ho sofferto di tendinite nell'ultimo anno, usando scarpe normali ( da jogging e da passeggio). il medico mi ha fatto aggiungere un rialzo tallonare di 1 cm e magicamente (magicamente un corno, 1 mese di terapia antiinfiammatoria) mi è passata la tendinite. a patto di usarlo su tutte le scarpe. quindi in questo caso i miei tendini hanno gradito il rialzo del tacco.
d'inverno uso 2 o 3 paia di calzettoni uno sopra l'altro (chi mi vede spogliare in piscina mi piglia per scemo) e quando posso li metto sul termosifone, altro che camminare sulla neve, se non li tengo al caldo mi viene il mal di gola dopo 3 giorni
Detto questo io d'estate giro praticamente sempre scalzo, guido scalzo e in giro infradito quando non posso stare a piedi nudi (asfalto = 4732784387243 gradi al sole), a casa invece sempre senza scarpe/ciabatte, massimo calze, anche in inverno.
