Vento di rivoluzioni in Africa e Medioriente

Sì ma l'Egitto adesso è in mano ai militari che hanno deciso di sciogliere il parlamento.
Non so mica come andrà: potrebbero mettere un generalissimo e creare un governo di sapore sudamericano...


Allo stato attuale il potere lo ha l'esercito e il vice di Mubarak, questi sono i fatti.
E sempre allo stato attuale le elezioni presidenziali sono a settembre, cioè fra 7 mesi, un'eternità per una rivoluzione, quindi può succedere di tutto, dalla democrazia che tanto sogni tu ad un novello Pinochet.

Io quando vedo un dittatore che fugge e l'esercito che fino ad un minuto prima lo difendeva e ancora adesso lo protegge a sharm el sheik prendere il potere non la chiamo tanto rivoluzione democratica, la chiamo passaggio di consegne.


allo stato attuale delle cose, è come dici tu.

io dico solo che adesso l'egitto con una rivolta in piazza ha forzato il suo futuro, fatto di un dopomubarak gia scritto da tempo, cacciando il dittatore e cercando altre soluzioni.
che c'è di cosi spaventoso in questo?
perche devi arrogarti il diritto di bollare gli egiziani come incapaci di fare una transizione pacifica?
quali sono gli elementi che porti alla tua tesi?

ad oggi le incognite sono maggiori delle sicurezza, ma se la cosa riesce ( e sono sicuro riuscira ) potra essere preso a modello per il futuro di altre nazioni con dittatorelli da 4 soldi.
il prossimo un gheddafi? magari....

l'alternativa è il modello iraq con saddam. meglio vero?


con un'israle come vicino non credo siano cosi pazzi da fare una cosa del genere.

in piu parlamento e costituzione erano farmulate a somiglianza di mubarak.
perche tenerli ancora in vigore?
Intedevo un governo di stampo militare ma non necessariamente con mire espansionistiche o ostile ad Israele. Anzi, capace che si allineerebbe alla politica estera di Mubarak.

Non ho capito invece cosa intendi con la frase sulla costituzione: in che senso era formulata su Mubarak?


la costituzione venne modificata con il referendum di qualche anno fa e di fatto consentiva a mubarak di fare il bello e cattivo tempo.
mi sembra normale sia stata abolita.

La giunta attuale ha di fatto rinnovato tutti gli accordi Internazionli (notizia di oggi) e Israele è stata la prima a congratularsi e a tirare un sospiro di sollievo.
Sullo scioglimenti del Parlamento beh considerando il fatto che a parte componenti allineate a Mubarak non c'era nessun'altro non è che ci vedo tutto questo scandalo.


e un passo fondamentale fatto da tutti , solo che dopo aver fatto questo passo , aver visto i risultati , dovresti chiederti perchè poi si tende a tornare a votare partiti di destra ..
Ma infatti i repubblicani distruggono il mondo, i democratici lo ricostruiscono.
C'e' bisogno di entrambi


di quelli che piacciono cosi tanto agli americani
http://www.msnbc.msn.com/id/3036789/vp/41577220#41577220

Oggi guardavo questo intervento di Niall Ferguson (storico che a me personalmente piace un bel pò,ho letto un paio di suoi libri sull'imperialismo Britannico,un pò cinico ma mi piace) e devo dire di essere d'accordo,anche se è stata sotto gli occhi di tutti la totale "amatorialità" , in termini di politica estera, di Obama.


9:20 di questo servizio dice che "perlomeno bush aveva una strategia e l'ha seguita: quella di portare la DEMOCRAZIA IN MEDIO ORIENTE e di combattere la guerra riportando ALCUNI SUCCESSI in afghanistan". come no, ha diminuito la popolazione americana considerevolmente, nonché il budget
dai, è un comico fino a quel momento mi trovavo d'accordissimo con lui


non ho mica capito cosa intendi per diminuito la popolazione americana.
In Afghanistan si sono avuti miglioramenti significativi nel sud,un boato di talebani si sono arresi e son stati inseriti in un programma di reintegro nella società ,ripeto nel sud la situazione è molto migliorata anche grazie a governatori locali finalmente decenti.
Nel nord invece la situazione è precaria,direi in stallo anche a causa della collusione tra talebani e delinquenti locali,trafficanti etc,progressi in generale ci son stati,ma finchè il Pakistan continua a sfornare sta gente c'è poco da fare.

Anche perchè la stragrande maggioranza degli insorti neanche sono Afghani,ci sono addirittura dei ceceni,tanto per dire.

Niall Ferguson poi come hai sentito anche te non ha detto che il piano di Bush fosse giusto o sbagliato,ma lo aveva,punto.
Obama naviga a vista e nella crisi egiziana si è palesata in tutta la sua gravità.
entro per iscrivermi dire due cose ed ejectarmi, perchè ho letto il thread è l'andazzo è tristerrimo a causa dei soliti noti. Infatti ho evitato parecchi quote limitandomi ai primi (tanto poi è tutto ripetuto)



ti ha risposto clive







Ma quanto siete furbi, molta gente che non analizza il discorso puntualmente abbocca a queste cazzate.

"Eh chi non è in piazza quindi è contro la piazza!!". Mi sembra la closed world assumption che genera cazzate immani, come le tue.

Meno male che ti han esiliato da agorà (si, bisogna esser fascisti contro i fascisti), che da quando ti sei ripreso in politica stai obliterando (perchè la gente, come me in questo caso, non riesce ad ignorarti a causa delle assurdità che scrivi) qualsiasi thread, con roba allucinante.

"Meglio mubarak che ha CHIUSO l'accesso ad internet a tutto il paese ma ci permette di fare i cazzi nostri, che un altro tizio qualunque magari più dalla parte della popolazione" viva la democrazia!

fascista. (oh se mi becco il ban amen, è la mia opinione su di lui)
Trattasi di giudizio politico non passibile di ban anche perchè argomentato.
Tharghan ha detto molte volte di non essere fascista ma il suo innegabile amore per l'autoritarismo lo espone a questi "fraintendimenti".

Cassazione said.
intanto il compagno di bunga bunga ha aperto le saracinesche, dopo gli avanzi di galera dell'est ora ci beccheremo anche quelli nordafricani

http://www.repubblica.it/cronaca/2011/02/16/news/tripoli_immigrati-12517180/?ref=HRER1-1


Beh pahlavi l'hanno pure difeso in usa e abbiam visto come è finita.
Gli USA son ostati esemplari come comportamento.
E che doveva fare in Egitto Obama?
Entrarci con i Marines? Certe volte mi chiedo se ci si renda conto che si sta parlando di Paesi sovrani.
Ah sì strategia di Bush in Afghanistan rotflate a parte, ha funzionato così tanto la sua strategia che dopo anni e anni stiamo ancora lì, dove non s'è mosso nulla persino Kabul non ha un anglo sicuro e Karzai deve la vita alle sue guardie del corpo U.S.A. almeno un dozzilione di volte


ehi, ma stai parlando di un grande presidente eh
porta rispetto

e c'è qualche europeo che li difende nel nome del relativismo culturale.
il relativismo funzionerebbe se stessero a casa loro, a predicare nelle loro madrasse.
Intendi Karzai?
Comunque non vorrei dare l'impressione sbagliata.
Il punto non è che Bush aveva un piano e Obama no.
L'impostazione, anzi la dottrina dell'amministrazione U.S.A. sotto la gestione Bush, Rumsfeld, Wolfovitz (o come cazzo si scrive ) e Cheney aveva dei chiarissimi intenti che collimavano con tutto. Furchè i concetti di libertà e democrazia ma su questo sono pronto a scommettere che troverei valanghe di persone con cui dover disquisire, quindi tiriamo avanti.

Il discorso è che uno, Bush ad esempio può anche avere un piano un progetto..................poi sbagliare tutto quello che proprio ad un livello elementare non andava sbagliato è un conto a parte.
In Afghanistan il fallimento del'impostazione iniziale è stato sancito nel momento stesso in cui tutti gli ambienti diplomatici e di intelligence hanno iniziato, seppur a denti stretti a parlare di trattative con ale moderate dei Talibani.
In soldoni l'Afghanistan di Karzai è un regime pseudo-democratico (ma dove? ) tenuto in piedi su un mezzo 50% del territorio a forza di bombardamenti e presidio militare straniero. Nel momento stesso in cui te ne vai, lì scorre sangue a non finire.

Obama la patata bollente se l'è ritrovata tra le mani quindi poco o nulle gli si potrebbe rinfacciare per la gestione in quell'area, figuriamoci in Iraq.