Vento di rivoluzioni in Africa e Medioriente

Real Life
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Ma voi cosa pensate che questo debba essere necessariamente un male?
Hezbollah o Hamas, a parte che storicamente con Nazioni come l'Egitto o l'Algeria o la Tunisia non c'entrano nulla ma comunque molte di queste fazioni rappresentano parti significative della popolazione e fino a prova contraria le democrazie sono nate sempre da lotte violente.
Togliamoci dalla testa che la democrazia possa nascere sul velluto. Certo ci sono alcuni precedenti che costituiscono però solo l'eccezione. Vedi l'India oppure la Cecoslovacchia.

Per il resto se la maggioranza della popolazione vuole quello che scelga quello.
Ovvio che "per i nostri interessi" la questione diverrebbe delicata ma allontanandoci per un attimo dalle previsioni più catastrofiche e rimanendo nell'ambito dei paesi in questione:

A In Egitto c'era di fatto una oligarchia che non ha minimamente fatto progredire il Paese salvo una certa Borghesia fedele al regime. La crisi economica ha colpito duro soprattutto sul costo delle derrate alimentare e quando ti manca il pane, c'è poco da menarla con il Corano. Il Corano non ti sfama e difatti la popolazione ha cacciato Mubarak ora la questione è ovviamente aperta e paradossalmente come finirà liggiù dipende anche da noi. Un passo falso è stato fatto in Somalia, calcolando male (come al solito) e permettando ad Al Qaeda di infilarsi nell'unico pertugio che le era rimasto, dopo che i capi Integralisti erano quasi stati ricacciati in mare.

B in Tunisia la situazione è quasi speculare all'Egitto. Anche lì una oligarchia ammuffita, vecchia, che ha affamato la popolazione. Ora se lo sono tolto dai coglioni.

C L'Algeria ha sempre avuto al suo interno movimenti Islamici integralisti fatti di esaltati che sgozzavano addirittura i bambini. Voi credete davvero che abbiano un unanime sostegno da parte della popolazione?

In sintesi, quelle tre nazioni non sono la Siria, non sono la Cisgiordania, non sono il Libano.
Il Nord Africa manco a dirlo (ma sembra necessario affermare anche l'ovvio a volte) è una Galassia assai eterogenea che non ha un unico respiro. 100km e le cose cambiano completamente e trattare il tutto, come un pericolo è una posizione per noi, ignorante, superificiale e pericolosa per noi stessi.
D'altronde 'sto cazzo di Ministero degli Esteri qualcosa dovrà pur fare o no? Oppure giocano a freccette tutto il santo giorno?
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Logico, lui al posto di Mubarak farebbe uguale, attaccato alla poltrona sempre e comunque
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Invece secondo me non è un caso.
Di certo il fattore scatenante sarà quello ma la coincidenza dei tempi non può essere casuale.
non è da ieri che là fanno la fame e se ho capito bene, le richieste del popolo egiziano vanno al di là della richiesta di pane: ci sono istanze più moderne sul tavolo.
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@Clive
Quello che dico io è che non bisogna farselo venire barzotto se un popolo caccia via un dittatore trentennale,si aprono una miriade di possibilità diverse molte delle quali non positive.
Anche se non voglio farne un parallelo,assolutamente,mi viene in mente l'Iran.....stiamo a guardare e vediamo dove vanno a finire....
Se va in mano agli estremisti però è un gran bel casino visto che l'Egitto era un paese politicamente moderato e ha sempre cercato di fare da paciere tra ovest e medioriente.
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strano discorso....

se uno stato attacca un'altro stato con un dittatore, rovescia il dittatore, bombarda e distrugge tutto, affida a 4 gatti spauriti il compito di organizzare una qualche forma di democrazia che in realta si risolve in un: fate un po come cavolo vi pare, il primo stato si bulla di aver portato la democrazia. e molti appaludono.

in un'altro stato, un personaggio che interpreta perfettamente la parte del dittatorello va la potere con elezione democratiche, ma siccome quello che dice a qualche stato non piace questo stato auspica una rivolta popolare. e molti applaudono.

in uno stato, un personaggio da 30 anni al potere che avrebbe messo suo figlio al suo posto, viene rovescito da una rivolta pacifica spontanea organizzata della sua popolazione .
a qualche stato questo non va bene, e tira gufi affinche qualche matto vero vada al potere.

mha!...... cosi a naso io credo che la democrazia sua meglio della dittatura, mascherata o reale che sia.
ma credo che ogni tanto un po di coerenza faccia bene a tutti.
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ad occhio dire che hai ragione tu, quindi mubarak che veniva eletto da 30 anni in una democrazia mascherata come la chiami tu a te andava bene, giusto?

Così come a te va bene chiamare democrazia un governo dove il potere lo ha ora come ora l'esercito.
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è inutile aggiungere altro.
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Ma nessun barzottismo guarda. Anch'io condivido lo stesso timore, solo che cerco di pensarla (e sperarla) in maniera positiva.
Giusto oggi mi sono visto l'ennesimo servizio dei festeggiamente in piazza al Cairo e devo dire che la folla oltre che nutrita era notevolmente eterogenea.
Per l'ennesima volta, il parallelo con l'Iran non sta in piedi. In Egitto non esiste un Khomeini carismatico in grado di soggiogare le altre componenti della (fu per fortuna) opposizione. Al contrario c'è maggior rischio per infiltrazioni integraliste dall'esterno e in questo caso gli strali dell'Iran sono da tener in estrema considerazione.
Anche se mi fa vomitare il concetto stesso, dovremmo essere noi (Occidente) nel nostro e nel loro (degli Egiziani che hanno voluto la fine del regime) interesse, "intervenire" (con un virgolettato mastodontico) al fine di garantire una evoluzione democratica.

Come? Secondo me, una volta tanto questi famosi canali non ufficiali fatti di incontri clandestini, clientelismi e scambi di favore dovrebbero essere usati per mantenere una certa continuità nell'approccio laico che le forze armate hanno sempre tenuto, per fare in modo che non venga arginata alcuna forza che legalmente si presenti alle prime elezioni libere e che si prema tutti i livelli di potere egiziani che certamente ora staranno con tutte le antenne alzate per fare in modo che si tengano effettivamente delle elezioni libere e plurali.

Quindi nessun nuovo Rais con cui sostuire il vecchio, nessun appoggio ad un'oligarchia di ufficiali fedeli (o pagati?) dall'Occidente per reprimere tutto e chiudere l'Egitto evitando influenze integraliste esterne (così venne fatto tacitamente con Gheddafi) e via discorrendo.

La prova è certamente complessa e vede i cittadini Egiziani in prima fila. E' il dietro le quinte a preoccuparmi maggiormente e lì ci siamo anche noi.


EDIT: Qualcuno spieghi a THX che qui si sta parlando di Egitto e non di Palestina.
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il panarabismo
il nazional socialismo arabo
la rete dei fratelli musulmani
il wahhabismo ed i finanziamenti che partono dall'arabia saudita

sono argomenti trasferibili all'egitto.

Clive ( ha reagito malissimo al siluro che gli ho spedito.. ) cresci.


Togliamoci dalla testa che la democrazia possa nascere sul velluto. Certo ci sono alcuni precedenti che costituiscono però solo l'eccezione. Vedi l'India oppure la Cecoslovacchia.

cecoslovacchia ed india sono proprio uguali al nordafrica e medioriente come cultura, religione, proprio uguali uguali
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Certo, certo ma l'importante è crederci nella vita eh!?
Immagina un *pat* *pat* sulla spalla da parte mia.

EDIT: Tra l'altro hai ripreso l'esempio che avevo fatto di India e Cecoslovacchia decontestualizzando completamente per ricavarci al massimo che?
Un asd sopra? Complimenti! Sei preparatissimo
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bhe uso le tue armi.
e poi anche se ti fa schifo, come vorresti guidare le elezioni ?
finanziando i partiti di sinistra ?
e chi ce l'ha i soldi
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Certo
Guarda se vuoi, possiamo anche andare avanti per le prossime due-tre pagine con questo giochettino come se non fossi a conoscenza di quali siano i tuoi reali intenti.
Poi come se il precedente del pm di alcuni mesi fa o la sbottata da pecoraro di cui ti sei reso protagonista più recentemente, non siano sufficiente a precluderti ogni parvenza di serietà forumistica.
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potrei trollare dicendo che ti sei cacciato in un vicolo cieco, perche hai appena fatto la descrizione di israele. ma non lo faro.

il termine mascherato era rivolto alla dittatura.
un iraq, iran e egitto e chi piu ne ha piu ne metta la democrazia è pura facciata. sono regimi mascherati.
in piu se l'esercito avesse voluto prendere il potere avrebbe potuto benissimo sparare sulla folla, accusare mubarak di aver dato l'otdine di fare fuoco e comandarlo come una marionetta.
non è stato fatto. perche? forse perche esistono in egitto accenni di liberta, di libero pensiero e forze autonome che hanno spinto affinche siano create le condizioni per una realta diversa da mubarak.
questo finora.

non vedo quindi perche devo temere una azione eversiva da parte dell'esercito. la transizione polacca è stata preceduta da una breve dittatura, perche l'egitto non puo fare lo stesso?
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[OT]

superficialmente sembri imbarazzante e pericoloso al limite della mitomania, ma in realtà utile. chi ti legge, ed è un moderato indeciso, saprà dove collocarsi e non è al tuo fianco.
la cosa evidente è la tua costante battaglia verso il nulla, non ti interessano mai argomenti che riguardano la vita reale, ma ti limiti a dei papiri dove chiunque è in disaccordo è un ignorante fascista o leghista
oppure ti limiti ad attaccare thargan_ o me o cece o altri solo per vizio ideologico, anche se la nostra posizione non è assolutamente liberal o conservatrice.
come nel caso della pirateria informatica, anche se thargan_ non assume una posizione dura viene subito attaccato, con qualsiasi pretesto.
tu hai una rabbia repressa, e la sfoghi qua contro di noi, ogni post, ogni giorno, te lo dico sinceramente, vattene in un comune della brianza a far politica e vediamo quanto duri.
ne ho visti parecchi come te, e al primo sbaglio li cacciano fuori dal giro.
[/OT]
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ma dittatura mascherata o democrazia fatta coi milioni americani e sauditi, che differenza fa.
è chiaro che chi si sfiderà saranno i partiti di destra nazionalisti finanziati dall'amico arabo;i fratelli musulmani ; ed una coalizione finanziata dai dollari americani con dietro le quinte el baradei.
le elezioni costano e tenendo presente possibili crisi, la ripetizione di elezioni anticipate, nel lungo periodo la scarsità di fondi porterà alla scomparsa dai piccoli partiti.
e il finanziamento ai partiti porterà la corruzione, e quindi la democrazia verrà messe sotto tiro dai partiti islamisti come fonte di spreco e ingovernabilità.
senza soldi questa democrazia egiziana ha le gambe corte.
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Guarda non è questo il luogo nè il momento per smerdarti (come ho sempre fatto del resto) di "fronte a tutti" dato che parlo con cognizione di causa.
Quindi consentimi di essere galantuomo e di lasciarti una via d'uscita discreta e senza troppi sussulti. Sfruttala.
Credimi, è meglio ci fai una migliore figura.
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prossime elezioni in egitto: potrebbe candidarsi b.
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Clive e THX: risolvetevela via pm. Non serve a nulla mettere la sigla OT e poi scrivere un intero reply dedicato all'altro. Andate a parlare tra di voi altrove.
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E anche in Yemen partono proteste contro il dittatore trentennale.
La folla grida slogan con riferimenti espliciti a ciò che è successo in Tunisia ed Egitto.

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Yemen-migliaia-in-piazza-a-Sanaa-per-chiedere-dimissioni-presidente_311673809795.html
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Ah, ecco perche' i destroidi hanno le palle girate ultimamente
Pensa ad un mondo con sempre meno dittatori che brutto deve essere...e per di piú con un presidente americano democratico di colore