Vento di rivoluzioni in Africa e Medioriente

Ah ma guarda che a me sta sul cazzo solo per tutta la storia del nazionalismo arabo.
Il vostro parere sull'avanzata apparentemente trionfale dell'ISIL in Iraq?

Mosul e Tikrit e altre città cadute nel giro di due giorni, intere divisioni di regolari che capitolano e si arrendono di fronte a poch centinaia di miliziani, defezioni di massa, centinaia di milioni di dollari presi nelle banche, assieme ad armi, mezzi, aerei. E migliaia di prigionieri liberati che probabilmente saranno cortesemente invitati ad unirsi alla guerra. Il tutto a meno di cento km da Baghdad.

Intanto l'Iran manda i reparti speciali in assistenza del governo iracheno, e Assad si offre di intervenire.
mi sa che finisce in un afghanistan 2.0, con il cane che morde la mano al padrone
Nel frattempo, l'esercito iracheno si è ritirato anche da Kirkuk, e i peshmerga hanno occupato interamente la città. Boh praticamente ormai il Kurdistan è indipendente, ora manca solo la dichiarazione formale per una bella invasione da parte dela Turchia
btw la situazione in kurdistan è stra-interessante, perché da qualche annetto Ocalan è impazzito male e si è convertito all'anarchismo bookchiniano, risultato il PKK si è convertito all anarchismo bookchiniano, qindi stan tentando di fare tipo una società libertaria a colpi di editti e pare che gli stia pure riuscendo ( il fatto che son seduti sul petrolio aiuta)


Interessante, hai qualche link di approfondimento?
Anarchismo bookchiniano sarebbe?


http://en.wikipedia.org/wiki/Murray_Bookchin


http://new-compass.net/articles/kurdish-autonomy-and-social-ecology

http://new-compass.net/http%3A//new-compass.net/article/kurdish-communalism


Wtf

Secondo me è tipo la svolta cabalistica di Madonna, ma vabè
A quanto pare hanno raggiunto Samarra ora

si ma infatti è completamente assurda, anche perché il PKK era un partito stalino-maoista in origine. la cosa divertente e che il lider maximo decide che diventano tutti libertari e diventano tutti libertari ...

peò alla fine non è male come roba, anche perche è un po che stanno andando avanti con questa storia sara un decennio almeno ...
ma è una svolta anarco comunista o libertaria pura?


è questione di lana caprina imho, pero loro stanno virando per l'abolizione dello stato in toto ( poi certo anche Lenin si poneva sto obiettivo e fini in maniera leggermente differente). poi è anche complicato giudicare perche, se ne sa pochissimo a differenza di altre esperienze tipo lo zapatismo ...
Le perle di Donald Trump su twitter





Noto con piacere che anche le persone relativamente potenti si rendono ridicole sui social network
Ringraziamo zio Vladimiro per l'ennesimo regalo.


A cosa ti riferisci?

Facevo riferimento al protrarsi della crisi in Siria, che è la causa scatenante dell'attuale instabilità in Iraq (oltre al disinteresse da parte degli Stati Uniti e al fondamentalismo tribale del premier iracheno, e non dimentichiamoci delle mazzette, 800 uomini che ne mettono in fuga 20mila )


vero , vero pure gli ammarigani che tramite i sauditi e gli isrealiani hanno inondato di denaro salafiti e affini non ci fanno una bella figura
Hai ragione anche se noi americani siamo sempre stati piuttosto tiepidi. Per il resto i servizi dei paesi alleati giocano ai loro giochi nonostante l'opposizione dello zio Sam. E' un dato di fatto che facciano di tutto per provocare una reazione statunitense, spesso contravvenendo ai patti. Che molti principi sauditi non siano i benvenuti negli States è notorio.
D'altra parte bisognerebbe indossare i panni di chi è nell'esecutivo per rendersi conto della situazione (ed io sono d'accordo che siano degli incapaci, non solo hanno posto le basi per la distruzione della CIA, ma non hanno la più pallida idea di cosa sia un approccio hands-on, sono del parere che occorrano più uomini formati sul campo, magari provenienti dal direttorato delle operazioni e meno arrivisti alla maniera Georgetown--> washington----> lobbysmo).

Hai i tuoi alleati sauditi e qatarioti che si stanno muovendo una guerra tramite proxy in tutta l'Africa, Israele è come sempre preoccupato dalla propria sopravvivenza e la Russia (che con Israele vorrebbe avere relazioni sempre più forti) cerca di insinuarsi nel club delle alleanze usando l'Iran e la Siria come ariete, la Libia è fattualmente sprofondata nel caos.
E' ovvio che una potenza in disarmo (che oggi sembra più intenzionata a riappropriarsi del ruolo di poliziotto finanziario più che militare [come da inizio secolo]) volta al riposizionamento nel south east asiatico, voglia scappare a gambe levate (dall'Iraq come dall'Afghanistan) e preferisca condurre una dollar diplomacy piuttosto che una politica belligerante. Semplicemente non si ha più la voglia di calpestare altri piedi, meglio che gli alleati se la cavino da soli (come del resto è successo in Mali ed in Libia), soprattutto dopo che in Iraq ed in Afghanistan ci siamo andati dopo essere stati manipolati dai servizi di mezzo mondo.
D'altra parte è probabile che Snowden nei suoi quanti? 7 anni di doppigiochismo, ci abbia bruciato i nomi di una miriade di agenti.
Personalmente non concordo con chi voglia allontanarsi a gambe levate da quella parte del mondo, lo abbiamo già fatto ed abbiamo visto i risultati, peraltro con i servizi europei che sono notoriamente incapaci di tamponare.