Vegan vs world, si, ancora...



L'utilizzo di immagini forti per sensibilizzare è fatto apposta per dare fastidio. Un po' come le immagini di tumori ai polmoni sui pacchetti di sigarette.

Quindi si, è normale che quelle immagini suscitino un malessere e qualcuno può sentirsi infastidito da questa violenza.


però a me non sembra che lo scopo sia lo stesso

cioè uno è "guarda come ti stai riducendo" l'altro è "guarda cosa gli stai facendo"


Può essere, anche se non direi proprio infastidito. Più che altro in totale disaccordo.

Se fossi stato alla fiera del bestiame
http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/14_ottobre_13/animalisti-fiera-bestiame-scontri-gli-espositori-603782c4-52d4-11e4-8e37-1a517d63eb63.shtml
mi sarei sentito infastidito.

Se venissero coi cartelli al reparto macelleria del supermercato mi sentirei infastidito. Sto facendo la spesa, mi dai fastidio.

Per par condicio, una cosa che mi infastidisce molto è...

I numeri sono serious business, citarli senza fondamento mi infastidisce parecchio.


e qui ci sta che ti diano fastidio, come possono darti fastidio le femen o il gay pride o ogni manifestazione pubblica.
10 anni fa tiravano il sangue a quelle con le pellicce, quello era fastidioso

(ad ogni modo, non mi sembra una manifestazione contro chi mangia carne ma contro magari gli allevamenti, insomma, gli stessi che magari manifestano andando a spalare merda davanti alla UE...)
Hanno tutto il diritto di manifestare soprattutto dove pensano che possa essere più efficace, come il ragazzo gay che ha provato a parlare a qualche convegno di cattolici. Il problema è quando passano ad azioni di sabotaggio e violenza, gli animalisti italiani poi si sono contraddistinti per un notevole acume più volte quando a seguito delle loro eroiche liberazioni di animali questi sono morti come stronzi o dopo che hanno distrutto anni di ricerca scientifica.

Da questo bisognerebbe imparare dagli americans, uno accanto all'altro senza darsi noia con i cartelli e stop.
su questo (spero) concordiamo tutti...


pensavo bastasse l'asd


mha, la devastazione di Nazca non è stata opera d'itaGliani...
che poi... oltre il danno anche la beffa di vedere un comunicato ipocritissimo dove si spacciano per vittime.
oooooooooooooooooooooooooooooooook.

diciamo che quando parte il neurone a quella gentaglia, al grido di "salviamo bambiiiiiiih" ,sono più devastanti delle bombe atomiche.
e non solo eticamente.



m'hai ricordato questa:





sono d'accordo, ma comunque questi sono attivisti animalisti, non vegani e stop, le due cose non sempre combaciano, per fortuna.

il nazivegano può essere molto attivo sui social network, ma a parte quello non è che crea dei danni... quelli che hai descritto te invece purtroppo ne fanno.


Modelliamo il problema in maniera differente...

Gli onnivori infastidiscono alcuni vegani

I vegani infastidiscono gli onnivori (*)

(*) attenzione, la differenza è voluta perchè dall'impressione che ho io i vegani militanti non reagiscono a provocazioni esplicite degli onnivori. Il fatto che siano onnivori è la provocazione.
Per dire, non è che fai una fiera del bestiame per fare un dispetto ai vegani, eppure loro sono infastiditi dalla fiera.

Considerato che gli onnivori sono in netta maggioranza, è logico che i vegani siano percepiti come più rompiballe. Provano a dar fastidio a più persone, le quali fra l'altro non vedono nemmeno il motivo del perchè dai loro fastidio.

Poi se riescono a tramutare il sentimento di fastidio in un dubbio etico, può darsi che alla fine l'avranno vinta loro.

Addenda:
- differenza con le pelliccie: in questo caso c'è una categoria di persone che è terza: cioè quelli che non hanno interesse per le pelliccie.
A questi mica dai fastidio se manifesti, però siccome non hanno nulla da perdere li puoi tirare dalla tua parte e al limite rimngono neutrali

- differenza col gay pride: anche in questo caso c'è una categoria terza, in realtà dai fastidio solo ai bigotti (e ai residenti ), il resto del mondo invece può essere d'accordo con te o ignorarti

Col veganismo militante non ci può essere indifferenza, sei sei onnivoro sei chiamato in causa, il vegano militante si sente in dovere di convertirti


Mi spiace, da questo punto di vista sono talebano

Non è che mi immolo con la dinamite, ma quando leggo queste cose mi viene un involontario brivido lungo la schiena.


ho tenuto premuto lo 0 a sentimento , figurati se ero serio
Vorrei riassumere: la domanda è Perchè gli integralisti vegani sono percepiti come più fastidiosi e/o si attirano più odio di ritorno?

IMHO perchè la loro "protesta" tira in ballo direttamente le convinzioni personali di ognuno.

Con un attivista gay puoi essere d'accordo, in disaccordo o scegliere di non avere alcuna opinione.

Con un attivista contro la sperimentazione animale puoi essere d'accordo, in disaccordo o scegliere di non avere alcuna opinione.

Con un attivista vegano no: sta criticando [più o meno] direttamente te e le tue abitudini alimentari, quindi è palese che più gente si senta infastidita e si generi più ritorno.

no?
La scelta migliore è sbattersene il cazzo e continuare a fare quello che si vuole , fino al momento in cui non arriva uno che vuole provare ad intervenire in maniera DIRETTA sulle tue abitudini alimentari, caso in cui lo invii educatamente a fare in culo e continui a fare quello che facevi prima.



oppure perchè il tasso di stronzaggine è piu elevato.

paragonare le battaglie dei gay che vengono ostracizzati dalla società, menati e dio sa che cazzo altro con gente che non mangia carne e uova mi pare un po mancare il bersaglio.

non leggo di gruppi che menano vegani o di diritti negati ai vegani.


*


*
this, marcando scrupolosamente sul mandarlo marcatamente a fare in culo

in b4 "e dove li trovi quelli che ti scassano? eh eh? eh?"


i naziVEG/animalardi non fanno critica, loro da buoni estremisti puntano al loro fine anche con menzogna totale, stalking e violenza. e qui se ne sono viste/lette/sentite di ogni...
loro si fanno le loro turbe psictrope e pretendono che gli altri facciano lo stesso loro cammino e guai a dire bhe.

e sorry, con un gay non è così.
i gay non inventano capra&cavoli per il tornaconto proprio.
un gay chiede che gli vengano concessi dei diritti universali, che non ci sia omofobia. magari di non essere uccisi di botte, gettati in un campo e profanati anche da morti (è successo in itaGlia pochi mesi fà )
non mi viene a raccontare cazzate tipo "eh guarda che nel cretaceo tutti erano gay, il carbonio 13 lo dimostrava ma un gomblottoh nasconde le prove!"

se vuoi fare un paragone ad hoc, mettiamo i naziVEG/animalardi sul piano degli estremisti religiosi.
entrambi i gruppi sono oscurantisti, entrambi violenti, entrambi rifiutano il lume della ragione, entrambi si isolano nelle loro storie deliranti, entrambi rinunciano alla vita per la loro causa.



omminchia, mi trovo a quotare anx
mai avrei pensato una possibilità simile
è la fine del mondo.
Perchè dopo che son state descritti e postati link, dove vien descritto, per filo e per segno, che gli ambientalisti e le multinazionali per i prodotti vegani, biocombustibili, soia&tofu fan più danno di quelle che allevano bestiame, mi devo ritrovare di nuovo al punto di partenza con quello che salta settordici post per dire "gli allevamenti inquinano, i vegan no"?

La stessa identica coerenza della ricciolina di Cani Sciolti (click) che ti ritrovi ogni 2x3 a dire che tumori, raffreddori ed influenze le sconfiggi con limone, bicarbonato e peperoncino, urla "uccidete baaaaaaambiiiiiiii....infibulazzzzziooooooneeeeeee".

Che parla di non usare prodotti animali o creati danneggiando animali, poi va vestita con pelle, finta pelle, lana, seta che in un modo o nell'altro, nella produzione, hanno danneggiato flora e fauna.

Che parla di non violenza, poi aggredisce verbalmente, gente che passa per caso.

Che si porta in gruppo Anna Bivone, nota per augurare di morire in atroci sofferenze o incidenti mortali tantissima gente.

Ma dai, per cortesia, piantatela di tornare sempre indietro.
PETA e VEGAN stanno facendo più danni di un onnivoro. I vegacazzari inquinano drasticamente di più di un onnivoro. Fintanto che sono prodotti "BIO" vien definito non inquinante.

Ma per favore.

BTW saltato proprio questo post, eh?

Ortolani ha letto sto topo