Sinceramente non capisco perché in ogni tuo post, qui perlomeno, altre discussioni di questo forum non ne ho vedute, batti sempre sulla stessa polemica contro i laureati, sembra quasi tu ce l'abbia con chi è laureato perché non sei riuscito tu a completare il ciclo di studi, ma magari sbaglio e hai davvero incontrato tutti laureati strafottenti che con te si sono comportati male, possibile ma poco probabile.
risentimento.
è il sentimento più antico.
è il sentimento più antico.
Vabbè gliel'ho detto pure diverse pagine fa 
.
Sembra che gli stronzi laureati li abbia trovati tutti lui.
P.s.: vabbè volevo pure rispondere a Cece da pagina 22 su come si finanzia l'università, ma paradossalmente l'Aresio (quotato in quel post) gli ha risposto in 3 righe e manco se n'è accorto.
.Sembra che gli stronzi laureati li abbia trovati tutti lui.
P.s.: vabbè volevo pure rispondere a Cece da pagina 22 su come si finanzia l'università, ma paradossalmente l'Aresio (quotato in quel post) gli ha risposto in 3 righe e manco se n'è accorto.
Ti sbagli perchè nessuno ha smentito niente , anzi con un pdf ho dimostrato che per ogni iscrizione lo stato ci aggiunge altri soldi e la storia e finita cosi ..
Quindi si l' università fornisce servizi anche ai non iscritti , non tutti ma forse solo i servizi base meno costosi come le classiche lezioni in aula diapositive.
Quindi se in un aula che ospita 100 , c'è ne sono 20 , 40 o 70 i costi sono fissi .
Viceversa nei laboratori che magari sono luoghi dove la spesa e più elevata , ci entrano solo gli iscritti ..
a voi bastano 2-3 persone che la pensano come voi , che vi reggano il gioco , il tutto senza fonti, che pensate di essere in ragione ..
- continuiamo -
Magari avessi il dono della sintesi di Aresio.
Provo a dirtelo in poche righe: non hai capito un cazzo e continui a rispondere come al tuo solito.
E' bello vedere che non avete letto che ho trovato anche laureati con un comportamento gentile.
Eh sì ma hai il focus costante e fireball in channeling fisso su quanto ti stanno sui coglioni i laureati arroganti.
It's life.
Un coglione con una laurea è un coglione laureato. Coglione lo era anche prima di avere una laurea.
a me sembra che qui a non capire niente sia te ..
se il costo è fisso perchè non far fare tutto il programma universitario ai non iscritti , laboratori compresi ??
Dovete anche mettere le cose nella giusta prospettiva.
L'accoglienza standard per un laureato (magari magistrale, o ancora peggio un PhD) è la medesima del diplomato: "tu non sai un cazzo, quindi muto e imparara".
Tendenzialmente è vero, ma non è peregrina la possibilità che costui possa trasferire conoscenze e tecnologie, magari frutto di un piano di studi improntato all'innovazione. Finisce, insomma, che non si innova mai e si spegne deliberatamente una fonte di crescita per l'azienda, in virtù di una politica aziendale totalmente conservatrice e gerarchizzata.
L'accoglienza standard per un laureato (magari magistrale, o ancora peggio un PhD) è la medesima del diplomato: "tu non sai un cazzo, quindi muto e imparara".
Tendenzialmente è vero, ma non è peregrina la possibilità che costui possa trasferire conoscenze e tecnologie, magari frutto di un piano di studi improntato all'innovazione. Finisce, insomma, che non si innova mai e si spegne deliberatamente una fonte di crescita per l'azienda, in virtù di una politica aziendale totalmente conservatrice e gerarchizzata.
A parte che non ho voglia di leggermi tutto il pdf su come l'Università di Bari pesca i finanziamenti.
Copia e incollami qui la citazione in cui tu pensi di aver letto quello che hai letto e vediamo.
"se il costo è fisso perchè non far fare tutto il programma universitario ai non iscritti , laboratori compresi ?? "
Eh ... ?
Copia e incollami qui la citazione in cui tu pensi di aver letto quello che hai letto e vediamo.
"se il costo è fisso perchè non far fare tutto il programma universitario ai non iscritti , laboratori compresi ?? "
Eh ... ?
parole a caso.
In un mondo utopico tutti avrebbero la pazienza di ascoltare tutti, persino Cece.
Poi dovresti fare qualche esempio su quale facoltà è improntata all'innovazione.
Io ho visto solo gente che trasferiva dal "lavoro" le conoscenze all'insegnamento. E a meno di non finire dal geometra di un paese di n.10 abitanti che disegna fienili, è un po' difficile portare innovazione dove queste conoscenze si hanno già.
Tu vuoi far passare che visto che l' università e fruibile anche dai non iscritti , allora gli iscritti fuori corso non pensano sul bilancio statale . ma la realtà e che i non iscritti non possono frequentare tutto ma solo certe lezioni.
Mentre gli iscritti fuori corso possono frequentare tutto , e quindi si versano la retta , ma vicino alla retta lo stato deve aggiungerci altri soldi .
Cmq complimenti hai letto il titolo del pdf non capendo neanche cosa ci fosse scritto , tantè che parli di finanziamenti del università di bari , quando il pdf parla di tutta l' università italiana.
Se non hai voglia di leggere il pdf resta nella tua ignoranza e almeno non dire cazzate .
Dovuto a...?
Non funziona così.
E' giusto portare le fonti ma io potrei portare 100 fonti a caso e dirti "non farti ingannare dal titolo" per poi aggiungere "le hai lette proprio tutte?", insomma facendoti perdere tempo e sperando che tu non legga tutto (cosa molto probabile). Dunque se riesco a dimostrare che tu non hai letto tutte le fonti che ho portato a sostegno della mia tesi allora la tua obiezione non è valida mentre la mia tesi lo è.
No! Non è che abbiamo tempo per leggere fonti a caso. Posta la fonte, riporta le frasi (e la loro locazione nel documento) che sostengono la tua tesi e poi se ne discute. Altrimenti è possibilissimo che neanche tu abbia letto il documento.
Vabbè Cece, mi sa che sono l'unico che perde tempo a risponderti. Sembri quasi un troll da quanto non sei in grado di capire un testo.
Le presunte verità che tu pensi di aver letto in quel pdf, in realtà sono semplicemente indici. Non si parla di fuoricorso.
Non si parla della millantata vaccata che continui a proferire -> + studenti + stato paga
.Probabilmente hai letto questo:
E siccome non hai capito un cazzo come al tuo solito, pensi di aver letto la Verità. In realtà è la spiegazione di un "indice".
E questa è la spiegazione di un altro indice, che non ha un cazzo a che vedere con la tua affermazione:
Significato: siccome ci hanno decurtato i finanziamenti, dobbiamo aumentare le tasse per mantenere i servizi.
Anzi in questo caso il fuoricorso è visto pure come una vacca da mungere.
Quindi ripeto, sì Cece, non hai capito una mazza come al tuo solito.
tipo
Appunto , il fatto che abbiano decurtato i finanziamenti significa che le università si reggevano e si reggono (sempre meno per via dei tagli ) su entrare statali ..
Quindi l' autonomia economica delle università che millantate non esiste ..
Certo lo stato fa bene a dare una mano a tutti , ma fa anche bene ad aiutare un po meno quelli che restano indietro come i fuori corso ..
Tra i laureati solo quelli mi stanno sui coglioni.
Ho anche un paio di dipendenti, uno diplomato ed uno senza titoli, che se potessi regalarli ad un'altro reparto lo farei subito.
Per me non c'è "its life" se vedo uscire dall'università gente con 100 e più di voto (su curriculum)...e dopo una settimana di prova ti accorgi che è un idiota totale. E' inconcepibile anche solo trovarsi più di 1 su 3 ad essere così cazzoni, di media.
Il vecchio ordinamento insegnava l'umiltà, ascoltare chi lavora con te, sopra di te e sotto di te, la cortesia, a non comportarsi da cafoni.
Il nuovo ordinamento molto meno, tendono a fare un sistema troppo mentalmente fissato sul discorso laurea=successo=più intelligenti degli altri.
Un insegnante che ti dice "chi ha una laurea è senza dubbio più intelligente degli altri", o "la laurea significa che sei capace di lavorare", o "ricordatevi che se siete voi al comando dovete pensare con la vostra testa e fregarvene di ciò che vi dicono gli altri", secondo te ha il diritto di insegnare?
Se uno con la laurea è intelligente, allora perchè escono così tanti laureati ma coglioni? E no, non me li becco tutti io. C'è una lamentela generale in tanti posti di lavoro, amiche ed amici che si ritrovano neo-laureati che li trattano di merda, non è una cosa che capita a me soltanto.
Beh, per me è un dramma il fatto che se dei laureati li lasciamo a casa, poi vengon fuori articoli di giornale ed un intervista con soggetto l'azienda dove lavoro.
E tale articolo dice che non li assumiamo perchè costano troppo, perchè li sfruttiamo, perchè li usiamo come mano d'opera a basso costo. E nell'intervista m'avevano domandato perchè lasciamo a casa giovani promettenti come *nome random*, e guarda caso era uno che avevo avuto io. Alla risposta "è una selezione di chi ha le capacità richieste, chi non le ha non ci serve" abbiamo avuto commenti del cazzo dal giornalista che, in quel modo, blocchiamo il lavoro ai giovani, che sono dotati perchè laureati, blablabla e tanti cazzi colorati.
Quando semplicemente non vengon presi perchè sono dei coglioni. Gli altri son stati tutti assunti. Una media di 2 su 3.
Bello eh? C'era un bando per assumere 60 persone, scritto in chiare lettere che ne prendevamo in prova 120 per farne selezione.
Ne prendiamo, invece, 138, e ne son stati assunti 96.
Risultato...quell'intervista.
Cece -> C.V.D. non sei in grado di capire cosa viene scritto né in un forum tantomeno su un pdf.
Nessuno ha mai detto che le università si finanziano da sole. Le rette universitarie saranno a dirla grande il 20% delle entrate.
Nessuno ha mai detto che le università si finanziano da sole. Le rette universitarie saranno a dirla grande il 20% delle entrate.