a parte che con il “metro” di questa guerra, a parte la primissima fase iniziale, è uno dei maggiori gain di terreno di sempre.
ma lo scopo degli ucraini non è conquistare terreno per conquistarlo come fanno i russi, gli ucraini vogliono che i russi (putin), inferociti da questa mossa facciano errori su errori, mandino equipaggiamento avanti a cazzo, uomini a farsi catturare, che mandino i coscritti cosi da creare un effetto shock sulla popolazione ecc ecc, l’ultimo degli obbiettivi è il terreno .
Ma chissene del terreno, a me interessano obiettivi strategici. Che non è la conquista di terreno. Per capirci: meno è impattante l’azione, meno truppe (o nessuna) verrà spostata da sud.
Per i russi avere territori loro conquistati da un esercito nemico è uno smacco così grande che dovranno per forza rispondere e fare un bel po’ di errori per riprendersi quei pezzi di terra (sempre se riescono, bastano 2 trincee e non si avanza più in questa guerra antidiluviana)
Beh però un conto é affrontarlo nel proprio territorio con le posizioni salde e un conto e in un’offensiva in cui le linee naturalmente si allungano e diventa sempre piu complicato portare i rifornimenti.
Immagino e mi auguro che gli ucraini abbiano pianificato l’operazione per arrivare a tenere le posizioni per metà settembre. Oppure é solo una manovra di alleggerimento per poi ripiegare.
Altre opzioni levato queste due imho sono irrealistiche
x me esplodono le infrastrutture in profondità, eliminanoi i russi che arrivano con l’affanno di essere puniti da putin e poi ripiegano prima dell’inverno
speriam faccaino saltare la roba del gas con un biglietto suca orban leccarubli
Ma perché dovrebbero ripiegare d’inverno?
Giusto per capire, la rasputitsa inizia a Ottobre/Novembre, se questa gente riesce a mantenere (ma vuole mantenerlo?) il terreno occupato fino all’arrivo del fango, perché dovrebbe ritirarsi quando è più difficile per il nemico attaccare?
Dovrebbero ripiegare prima se è stato un attacco mordi e fuggi.
[Tin foil hat] Se salta il gas non mi meraviglierebbe se questa offensiva sia stata promossa dietro le quinte da forze europee proprio allo scopo di fare pressione sulla popolazione ungherese in modo da minare la credibilità di orban. [/Tin foil hat]
Qund, parliamoci chiaro, ma che cazzo ne sappiamo noi tutti di operazioni militari di questo tipo?
Cioè, facciamo chiacchiere da bar alla fine, non sono chiari come minimo manco ai militari russi quali sono gli obiettivi del nemico, figurati a me e te
Ovvio che per noi non sono molto chiari.
Ma non lo sono come minimo manco a gente come Stirpe, o pure a chi il militare lo ha fatto pure in 'sti ruoli, potrà presupporli, ma è dalla Seconda Guerra Mondiale che non c’è una guerra di questo tipo.
Vero, speriamo gli effetti siano il più strategicamente tangibili possibile.
Esempio di obiettivo strategico (ok non proprio, ma con grossi effetti) di cui parlavo, non ancora raggiunto direi:
Oppure potrebbe avvenire più a sud, al confine fra gli Oblast di Kursk e Belgorod: in questa zona esiste un obiettivo tattico-operativo di grande valore, rappresentato dalla strada E105, che collega appunto i due capoluoghi di Oblast, e dalla parallela ferrovia che rappresenta il principale corridoio di alimentazione del terminale logistico di Belgorod, il quale a sua volta alimenta tutto lo sforzo militare russo nel nord e la minaccia a Kharkiv. Tagliare, o anche solo poter interdire tale corridoio con azioni di sabotaggio e fuoco d’artiglieria neutralizzerebbe le capacità offensive russe a nord di Luhansk, obbligando l’intero flusso logistico russo a passare per il solo nodo di Voronezh, che è già sovraccarico; con il sistema ferroviario russo già al limite, questo potrebbe drasticamente ridurre le capacità russe di rifornimento per l’esercito impantanato nel Donbas.
Col fatto che gli hanno fatto saltare tutta la flotta, i ruzzi sono costretti a muovere tutto su rotaia, ferrovie che ora sono sotto il tiro Ucraino grazie alla zona che hanno occupato
questo almeno è ciò che ho capito, chiedo conferma ai warporner più esperti del thread fogna
Sotto il tiro d’artiglieria si intende artiglieria a canna, quindi 20 e anche meno km.
Altrimenti si intende razzi e in realtà con gli ATACMS quasi ogni snodo è sotto il tiro ma ci sono due grossi MA in mezzo
ma numero uno: se tiri un ATACMS in una ferrovia in mezzo a una città ammazzi centinaia o migliaia di civili e non fa bellissimo, e cmq i binari li ripari in poco, ovvero il costo del razzo non conviene;
ma numero due: se miri il treno in aperta campagna devi avere un tempismo della madonna per colpirlo, sperando che sia carico di munizioni e di innescare una reazione a catena, altrimenti siamo al punto 1 overo hai fatto un bel buco nei binari spendendo una valanga di dollari e non ne valeva la pena.
Gli ATACMS sono molto lenti ed è quasi impossibile centrare un treno che si sposta in campagna, per quello l’ideale sarebbe usare i missili aria terra, ma gli F16 sono pochi e bla bla bla. Tra l’altro questo fa ancora più pensare rispetto ai convogli centrati in questi giorni: vuol dire che erano li fermi da ore: qualcuno ha informato, hanno tirato il missile che ci ha messo decine di minuti per arrivare e intanto non s’è spostato nessuno.
Detto questo, per interrompere una ferrovia devi appunto essere a tiro di artiglieria a canna. Un 155 standard viaggia sui 20 km, con l’upgrade excalibur siamo sui 30 km con costo che cresce esponenzialmente (anche 150.000 dollari a colpo).
E il discorso è alla fine lo stesso: o hai culo e tempismo infinito e pigli il treno, oppure devi continuare a sparare a caso sperando di beccare il binario (un bersaglio da 1 metro che sta a decine di km di distanza.
