Mah ho sempre paura di soffrire di double standard quando escono questi pensieri, che ho anche io.
Si anche noi ti bombardiamo casa e uccidiamo la famiglia, ma dopo ti mandimo thoughts and prayer.
Poi che sia una guerra senza odio è vero nel senso che quando fai passare de umanizzi gli ucraini non devi nemmeno odiarli.
secondo me lo vedete come se fosse una questione morale e non una questione di impunità.
Chi commette crimini di guerra lo fa con la perfetta consapevolezza che il “sistema” sopra di lui non solo è d’accordo, ma lo proteggerà anche, e che ne pagherà le conseguenze solo se la guerra la perdono (ammesso che sopravviva).
Bucha penso sia l’esempio principe, dopo il massacro le unità responsabili (non VDV) sono state usati come carne da macello, di fatto “eliminando” i colpevoli
Ti faccio il discorso realista ed evito quello idealista.
Quando si manda la gente ad uccidere, sostanzialmente stai chiedendo loro di cancellare ogni regola sociale imparata e seguita per tutta la vita. Ti devi aspettare ogni genere di eccesso perché quando mandi gente ad ammazzare nel minor tempo possibile, quello che ottieni è che la gente diventa brava ad uccidere e a non farsi tante domande.
In ogni guerra i crimini ci sono e ci saranno sempre: errori, dolo, circostanze sfigate… la guerra sostanzialmente crea i presupposti perché gli uomini facciano del male ad altri uomini. Puoi regolamentare, cercare di incanalare la violenza, cercare di mettere della bandierine etc, ma i crimini sono inevitabili. La differenza sta ovviamente quando il crimine è circostanza isolata e quando è sistema. Nel primo caso è sanzionabile (e ovviamente può essere coperto dalle rispettive autorità), nel secondo invece è incoraggiato o addirittura un ordine.
Poi è chiaro che spesso e volentieri le autorità militari non hanno voglia di lavare i panni in pubblico e tendono ad insabbiare, ma in occidente c’è una cosa che si chiama libertà di stampa per cui anche se le autorità non vogliono, i casini tendono a uscire perché c’è chi attivamente li cerca per renderli pubblici. A quel punto, le autorità giudiziarie intervengono, magari con poca voglia, ma lo fanno. Ovviamente questo non vale in stati banana come la russia o la cina dove tutti non vogliono che il problema (che poi spesso non è nemmeno un problema) esca: dalle autorità militari, ai giornalisti asserviti o la magistratura completamente in sintonia con il potere esecutivo.
Quindi onestamente preferisco un sistema che non funziona del tutto, ma tende a disincentivare, piuttosto che uno che incentiva.
Questo non elimina il problema. L’unico sistema per evitare i crimini di guerra è evitare la guerra. Geniale eh?
Ma infatti un altra conquista di una parte dell’occidente è stata di cercare di mettere da parte la guerra, con tutte le conseguenze che ne derivano.
Quello vale per tutte le unità russe. Le hanno mandate avanti fino a consumarsi completamente. Più volte.
Ci piacerebbe pensare che lo hanno fatto per “punirli” o per levarsi dalle palle i responsabili, ma non è mica detto che sia così. Tante altre unità sono state distrutte e ricostituite più volte in questi due anni perché i russi semplicemente hanno sta politica della rotazione zero.
si esatto, quello è semplicemente il modo di combattere questa guerra lato russia, ormai delle unità iniziali è rimasto ben poco anche di quelle che erano “elite”, ci sono unità che sono già state piallate e ricostruite 2-3 volte o anche di più.
e guarda un po’ che caso, il numero dei perseguibili si è ridotto ai due ufficiali 
https://x.com/ChrisO_wiki/status/1833148086442434577
Le forze russe lavorano così da due anni eh. Chissà come mai hanno reparti ricostituiti 2 volte all’anno.
si è “un caso” nel senso che è finita talmente tanta gente nel tritacarne che figurati se è stata “pensata” , tra l’altro sono morti talmente tanti ufficiali russi, che è un caso pure che questi siano vivi.
ma Feror, è un paese che usa i battaglioni penali come carne da cannone e tu pensi che esiterebbero a mandare una divisione “imbarazzante” a morire solo per evitarsi il problema?
no, ma dubito sempre quando si cerca di dare spiegazioni “logiche” al semplice caos, tu presupponi che ci sia “un piano”, io preferisco la “semplicità” del fatto che semplicemente non contavano un cazzo e li hanno mandati a crepare come tanti altri.
Ti rigiro la domanda: visto che mandano usualmente la gente a crepare fino all’ultimo uomo solo per 10 metri in più, è plausibile che questo battaglione sia stato mandato al macello perché aveva fatto casino a Bucha oppure gli sarebbe successa la stessa cosa in ogni caso?
ma chiaramente la prima.
A morire in prima linea ci mandano gli indesiderati e i “meno russi”, se hanno possibilità di scelta.
Infatti i battaglioni DPR e LNR non esistono più, così come la maggior parte delle perdite a bakmut erano carcerati recuperati dalla wagner e mandati a consumare le munizioni al nemico, in pratica.
non so perchè pensiate che quello che accade lato russo non sia ragionato e deliberato e sia invece figlio del chaos, c’è una logica dietro ogni loro comportamento. (questo non significa che individualmente non ci siano state decisioni stupide o sbagliate, ma si può dire la stessa cosa degli ucraini)
infatti quello che stupisce è che nn ci sono ribellisioni pesanti nel donetsk visto che praticamente è stata macellata la popolazione x la gloria del nuovo pietro
Riformulo la domanda: dal momento che sostanzialmente TUTTI i battaglioni non VDV sono stati mandati al macello più volte e ricostituiti praticamente da zero, e sorte simile è cmq toccata anche ai VDV nei primi mesi (solo nel secondo anno hanno iniziato a tenerli indietro), per quale motivo è logico pensare che la stessa sorte è toccata ai tizi di Bakmut per un motivo diverso?
non hai veramente cognizione delle perdite che hanno subito, il loro esercito professionale che era fatto da russi doc è stato spianato, pure le famose VDV ormai sono l’ombra di un tempo e vengono ripianate con quello che capita. non sono morti solo carcerati o figli della siberia in sta guerra o i repubblichini. Sono morti centinaia di ufficiali tra tenenti, colonelli, e pure generali.
L’unica logica che c’è è che ci serve gente da buttare nel carnaio, certo preferiscono mandare avanti i poveracci in prima istanza, ma poi quando la questione si fa seria gli tocca tirare fuori le truppe “serie” , e pure quelle subiscono perdite indicibili.
Le VDV hanno passato l’estate scorsa a fare i “pompieri” sul tentativo degli ucraini di sfondare a sud, certo li hanno fermati, ma alcune unità per riuscirci sono scese al 30-40% della loro capacità in termini di mezzi e uomini .
considerando che il grado è stato ottenuto in gran parte facendo il riuffiano e una buona parte di loro non sanno usare altra tattica di “mandiamo più uomini” non sono grandi perdite
non stiamo parlando di tattici di gran livello
perchè tu c’è l’hai?
c’entra poco con il discorso, il discorso è che i quadri dell’esercito russo devono stare sul campo perchè se no le truppe non eseguono gli ordini, e quindi si prendono i missili in faccia tanto quanto il sergente di turno. E quindi se muore il generale X o il tenete Y o il colonello Z, o il reparto XXX non c’è nessun piano di Putin o chi per lui di fare “pulizia” , è che semplicemente l’esercito russo viene continuamente piallato dagli ucraini e ricostruito. Come già detto ci sono certe unità, anche alcune una volta considerate “d’elite” che sono già state ricostruite 2 o 3 volte perchè su 100 uomini iniziali ne erano rimasti 20.
abbastanza perchè seguo chi si prende la briga di visionare tutti i filmati, tenersi traccia delle brigate, dove sono, e come vengono usate ecc ecc, e che usano fonti incrociate tra ucraine e russe per cercare di avere un quadro possibilmente realistico della situazione.
come quando tutti i TG/giornali riporatavano le parole di Putin “non abbiamo spostato nessuno dall’ucraina per Kursk” e poi c’è chi si è preso la briga di verificare e c’era l’elenco di 15-20 unità portate li dall’ucraina per arginare la situazione.
dopo 30 mesi di guerra, chi non è morto è più veterano del famoso “esercito professionista” del febbraio 2022.
Il discorso delle truppe fresche e i mobisk che si addestravano fingendo di sparare era vero per i primi mesi della mobilitazione russa.