Si boh c’è da dire che sta roba nelle altre guerre “non” è stata usata perchè
Gli Americani non ne hanno bisogno
Gli stati banana non sanno manco cos’è
Nessuno si è mai preoccupato di urlarlo perchè era negri vs negri o negri vs muslin o muslin vs muslin o boh qualsiasi guerra che impazza nel mondo da 30 anni e l’occidente non se la caca di striscio.
La Russia fa schifo ma io dubito che in guerra ci sia una delle fazioni che pensa più di tanto alla correttezza e all’onore. C’è chi se ne sbatte, chi lo insabbia e chi non lo fa perche non ha i mezzi
Gli Ukraini al momento non lo fanno perchè nel momento che viene fuori che fanno 1/100 di quello che fa la Russia le psyops se li inculano e fanno assurde leve per cassare il gia stronzamente inadeguato supporto che gli stiamo dando.
in teoria ci sono divieti di usare gas e armi chimiche in guerra ed è basato su una serie di accordi internazionali e dovrebbero essere rispettati da tutti gli stati, che mirano a limitare gli questa tipologia di distruzione, proteggendo almeno la dignità umana.
con il gas tiri fuori una buona dose di disumanità per i danni che ne conseguono da quest’ultimo in teoria è considerato inaccettabile, persino nel contesto della guerra oltre ad essere un arma con effetti indiscriminati e che non puoi manco controllare…
La “correttezza” e l’ “onore” in guerra non sono solo questioni morali tra le tante cose, ma anche legali, con meccanismi internazionali predisposti a punirle ste cose
Ma appunto Teocrazia cazzo vuoi dire a sta gente? 2 giorni dopo che gli hanno invaso 2 paesi di confine hanno cominciato a tirarci sopra le bombe da 500kg come nulla fosse.
La Russia ci sta ricordando che la “Civilà Occidentale” è un fenomeno casuale circoscritto e abbastanza fallimentare per quanto certamente migliore della maggior parte degli altri , anzi per alcuni è anche peggio del bananesimo del resto del mondo
A proposito, stavo ascoltando questo video con Travaglio e Barbero (ero curioso di vedere quanto Barbero si sarebbe fatto tirare dentro alle teorie di Travaglio) e mi ha colpito al minuto 15 quando parlano dei morti civili.
Barbero fa il paragone fra i morti civili nella seconda guerra mondiale - in particolare nei giorni dello sbarco in Normandia, quando gli americani bombardarono alcune città francesi per rallentare i tedeschi, provocando inevitabilmente dei morti civili francesi - e quelli in Ucraina.
Dimentica che la prima era una guerra mondiale, combattuta in tanti paesi, e la seconda è una guerra su un territorio minuscolo (un quinto dell’Ucraina, circa) a confronto.
Inoltre Barbero dice letteralmente, a proposito della guerra in Ucraina: “Quella è una guerra in cui non si sta cercando di sterminare i civili. Nel modo più assoluto. Non è in nessun modo lo scopo né un aspetto importante delle attività militari. Questo è evidente.”
Forse Barbero non ha letto di Bucha, Mariupol e di tante altre città. E dei bombardamenti russi dei condomini, degli ospedali, dei supermercati a centinaia di km dal fronte, senza alcuna utilità strategica o militare. Se vogliamo cercare il cavillo, ok, i russi non stanno cercando di uccidere 40 milioni di ucraini, ma quasi quotidianamente ne uccidono una manciata per puro disprezzo e per frustrazione.
pure quando dice dei prigionieri qualche minuto dopo veramente raccapricciante… sorprendesi che fanno prigionieri e non li crepano… le guerre per bene! ma santa barbara dammi la forza.
Io continuo a pensare che abbiamo un’idea della guerra puramente romantica e da filmetto e che mediamente le guerre siano ancora peggio di come le stiamo vedendo oggi. Cosa che dovrebbe passare molto di più perchè voglio vedere chi cazzo si arruola quando ti sbattono in faccia cosè veramente la guerra invece delle cazzate patriottiche che propinano.
E tra l’altro sta cosa dei prigionieri è di nuovo un concetto occidentale, guardate nelle guerre asiatiche che fine facevano i prigionieri. Questa idea che l’occidente sia la norma è veramente la nostra rovina. A via di dire che tutto il mondo è come occidente la gente pensa che la Russia sia un’occidente con un capo di stato più fermo e deciso. Che la Cina sia come l’occidente ma comunista. SE SE certo sicuramente.
L’Occidente non ha nulla da farsi insegnare dal resto del mondo per quanto riguarda:
Crimini di guerra;
Atrocità;
Eliminazione dei civili.
Non siamo neanche più quegli “ingenui romantici” che credono nella guerra da galantuomini, perché era un’illusione che si è distrutta totalmente durante la Prima Guerra Mondiale (iprite?) e ancor di più durante la Seconda (che poi vabbè, in realtà bisognerebbe andare indietro nel tempo, la Convenzione di Ginevra del 1846 mica l’abbiamo pensata a caso eh?).
In ogni conflitto combattuto poi dopo, in ogni parte del mondo, non ci siamo fatti problemi di alcun genere.
La nostra unica differenza è che siamo diventati ipocriti, ci piace parlar bene e razzolare male, e nel dibattito pubblico (a differenza della Russia) non vedrai mai parlare e appoggiare apertamente atrocità (poi ti giri un attimo e ti droniamo un intero quartiere perché l’antico terrorista andava eliminato).
La cosa dei prigionieri non è “un concetto Occidentale”, credo tu abbia un’idea distorta da non so bene cosa, che ci vede come una manica di, boh, woke?**
** Ah, che poi tra l’altro è la stessa lettura dell’Occidente che fa Putin, cioè che siamo una manica di senzapalle froci che inseguono il gender fluid e hanno perso i sacri valori di dio, patria e famiglia.
No, stronzo, al massimo ti bombardiamo con YMCA di sottofondo piuttosto che la cavalcata della Valchirie come i nonni.
la cosa dimostra ulteriormente quanto l’esercito russo sia in mano ai dilettanti, ammettendo anche per un attimo che non esistano le convenzioni che lo rendono un crimine di guerra, o di farne una questione morale, è cmq stupido anche a livello di guerra nuda e cruda.
Intanto perchè entrambe le fazioni hanno prigionieri da scambiarsi, e per scambiarli ovviamente non li devi uccidere ma catturare e metterli da qualche parte.
Poi c’è sempre il discorso che un nemico che sa che arrendersi=morte certa, sarà meno propenso ad arrendersi e combatterà fino all’ultimo, mentre se sai che la cattura non porta a morte certa, quando sei alle strette la preferisci al combattere.
Mi sembra un discorso un po’ ideologico senza grandi appigli nel mondo reale.
Partendo dal presupposto che i firmatari della convenzione di ginevra e dei vari accordi internazionali per la limitazione dell’uso delle armi non convenzionali sono soprattutto stati occidentali (con la dolorosa eccezione degli USA, spesso), dal punto di vista strettamente giuridico, c’è una grossa differenza tra stati che formalmente aderiscono a trattati internazionali (e poi magari sul campo hanno truppe che non li rispettano) e stati che non hanno aderito per cui possono sostanzialmente fare quel che vogliono, caldalmente incoraggiati magari dalle rispettive autorità.
Nel video di cui sopra si sente un ufficiale dare l’ordine di uccidere. Non siamo di fronte a dei soldati che danno di matto e uccidono, ma, come a Bucha e in altri casi, l’ordine viene dall’alto, alla faccia di Barbero. E chi ha dato l’ordine non è perseguibile.
In molti dei casi che hai implicitamente indicato, l’esecuzione è stata spontanea dal basso o, se veniva dall’alto, era comunque sanzionabile. A volte lo è stata, altre no. Sfortunatamente non sempre si trova il colpevole e quando lo si trova non sempre viene punito. Ma almeno non è un sistema come invece pare essere per esempio tra le forze armate russe.
Poi tenderei a differenziare l’occidente perché gli USA sono una cosa, l’europa un’altra e israele un’altra ancora.
Gli stati europei sono in pace da decine di anni tranne poche eccezioni (la francia con le guerre postcoloniali, per esempio, o l’inghilterra con le Falkland) mentre gli USA sono costantemente in guerra da sempre e sì, si sono macchiati di grandi crimini, per lo più impuniti. Ma qui il discorso diventa stranamente simile a quello che si può fare quando si parla delle forze di polizia in uno stato di diritto (che a volte commettono crimini, come il caso Cucchi, che anche se formalmente sanzionabili spesso restano impuniti o si fa una fatica tremenda a portare i colpevoli alla sbarra) e stati banana in cui non esiste nemmeno l’idea di imputare un abuso.
Non siamo nel migliore dei mondi, ma per favore evitiamo di paragonarci ai russi.
? L’Onu gli scrive un letteroooone piccantissimo?