Ukraine: The clankening. (Part 6)

Sembra un post di xanth :asdlode:

sempre in tema mostra del cinema di Venezia

e ricordiamoci che il direttore, Alberto Barbera, si prende 120K l’anno per dirigere sto circo

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https://x.com/Fabopolis/status/1832371677663031379

proprio cancellazione totale della storia e dei crimini di guerra giornalieri russi

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La questione principale è che nessun regista russo autorizzato dall’esercito a seguire i soldati doveva essere presentato ad una mostra del cinema come una voce indipendente.
È proprio un controsenso logico.
Oltretutto facciamo una domanda alla regista, potresti almeno teoricamente, criticare ferocemente il comportamento dei russi in questa guerra.
La risposta è no, perché punto primo è reato in Russia, punto secondo anche non fosse reato sono decenni che vengono incarcerati e uccisi tutti gli oppositori del regime.

Quindi di che cazzo stiamo a parlare

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L’anno prossimo un documentario sulle difficoltà e la vita quotidiana delle SS durante la pacificazione del ghetto di Varsavia.

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Sai quanto stress da lavoro correlato? Poveracci

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Poveri soldati russi, costretti ad uccidere innocenti per contratti mal regolamentati e con gli straordinari fuori busta

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Eppure anche libri, film e altri prodotti dei russi (o comunque dal carnefice) possono essere interessanti.

“Comandante ad Auschwitz”, il diario di Rudolf Hoss, o il documentario “Olimpia” di Leni Riefenstahl, sono documenti preziosi per capire certe dinamiche, una certa estetica e una certa autoassoluzione (nel diario si legge anche dello stress nel dirigere Auschwitz).

Probabilmente i tempi sono prematuri, ma anche questo film russo (che non ho visto e di cui non so nulla), a tempo debito, con la giusta consapevolezza di chi lo vedrà, potrebbe essere utile a capire quali e quante bugie si raccontavano i russi durante l’invasione dell’Ucraina.

Oggi è pura propaganda, ma un domani potrebbe essere interessante rivedere questo film.

Si un po come i diari di Speer. Interessantissimi ma devi sapere quando li leggi che li ha scritti per pararsi il culo e non finire impiccato

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Scritto durante la prigionia, pubblicato postumo e lontano dal conflitto.
Qui sarebbe come se Rudolf Hoss ti pubblicasse i TikTok delle sue giornate lavorative.

Sono abbastanza convinto che se li forzassero a eliminare quelle restrizioni criminali, lo comunicherebbero ai russi dandogli il tempo di riposizionare anche le risorse di cui sotto.
Anzi, forse è proprio quello che stanno già facendo.

https://x.com/TheStudyofWar/status/1831413889956761652

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PS: eccovi un semplicissimo deterrente che funzionerebbe al 100%, applicabile non solo nei casi indicati da loro, e su cui nessuno potrebbe avere da ridire.
Ma ovviamente è troppo facile e troppo sensato perchè facciano una cosa simile, oppure non vogliono che si faccia per altre ragioni.

https://x.com/Kasparov63/status/1832186092398784821

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https://x.com/guffanti_marco/status/1832845390619550197?t=naIT7wX8p30OF_8J6caUSQ&s=19

Ormai neanche si nascondono

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I commenti… "eh ma loro hanno tagliato il pene ad un russo :dentone: "

Quindi kursk rimane ucraina, buono a sapersi.
Questo comunque spiega a cosa serve questa guerra, se non riconquisti territori non c’è verso di riaverli per via negoziale, i russi non hanno alcuna intenzione di cedere un singolo cm di territorio in mano loro

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non c’è la diplomazia !!!1111 :asd:

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i russi hanno deciso che è meglio sconfinare in paesi nato che farsi abbattere i droni

Ma iniziare a pensare ad una bella nofly zone a sto punto pare brutto?

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la polonia ha già pure firmato un accordo ma come al solito i paesi occidentali sono “paurosi”
come già detto sarebbe un grosso aiuto dall’ucraina dispiegare le difese AA al confine, e dire che tutto quello che si avvicina a 30km-40km viene tirato giù.

leggendo tom cooper però c’è anche un altro problema penso, evitare che come è successo agli stessi ucraini ( e come succede spesso anche ai russi) di fare fuoco amico e abbatersi qualche proprio aereo.

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cmq leggendo in giro :
-confermato che gli ucraini (o almeno alcune loro brigate) hanno una tattica per tirare giù i droni da ricognizione russi

Before moving to Pokrovsk, the 93rd hunted Russian drones in the Bakhmut area, killing 36 Zala, 7 Supercam, 5 Orlan and 1 Lancet drone, as shown in this compilation video.

il che è un grosso vantaggio se prima di qualsisasi operazione si riesce ad “accecare” il nemico

l’altra tattica che stanno usando è una specie di “DroneNapalm” che passa sopra le posizioni nemiche e lascia cadere Termite che brucia qualsiasi cosa trova sotto

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tanto per non farci mancare nulla cmq:

General Staff of Armed forces of Ukraine reporting 447 cases of usage of chemical substances by Russian troops, and 4035 cases from 15 February 2023 to 24 August 2024. Chloroacetophenone(CN) and CS Gas(2-chlorobenzalmalononitrile) are most used

altro supporto recente:

Sweden announces $440 million support package for Ukraine

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