Ukraine: The clankening. (Part 5)

Ufficiale, Zelensky ha firmato il decreto che abbassa l’età di reclutamento da 27 a 25, mi sa che non vanno troppo bene le cose, erano mesi che si tergiversava perché ti bruci una generazione così

Purtroppo che ci può fare Zelensky? Non arrivano armi, non arrivano munizioni a sufficienza, non arrivano gli F16, qui tergiversano sul fornire aiuti efficaci perché “eh ma gli armamenti costano”, “eh ma se diamo loro i Taurus quelli bombardano Mosca”, non arrivano gli aiuti promessi dagli USA perché il congresso è formato anche da rincoglioniti che non vedono oltre il loro naso. Noi qui abbiamo Orban a scassare la minchia ogni 2x3, perché sia mai che si tocchi il suo Putinino.

La Russia invece sta bruciando generazioni su generazioni, oltre 450.000 vittime tra morti e feriti (molti di questi con invalidità perenne), e Putin non si fa remore a usarli come carne da cannone, tanto che ha dato ordine ad arruolarne altri 147.000 entro fine mese.

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Il problema è esattamente questo, dietro l’Ucraina non c’è abbastanza sforzo bellico collettivo per aiutarla seriamente, quasi da soli già stan facendo un miracolo, ma le magie non durano per sempre se non hai munizioni o armi :vface:

BTW per quelli che “ora i russi sfondano” ieri primo aprile i russi hanno festeggiato facendo una delle più grandi operazioni corazzate da mesi a questa parte cercando di sfondare ad Avdiivka. una cinquantina di corazzati solo come prima ondata, a cui poi sono seguiti altri blindati e squadre di fanteria.
E’ andata come doveva andare… tipo Vudledar… anche perché i geerali hanno insistito a mandare squadre su saquadre tutte sulla stessa strada che è diventata un cimitero di mezzi e uomini.
C’è copiosa documentazione che però è NSFW quindi se vi va ve la cercate.

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Viste le immagini in questi giorni: un cimitero di mezzi e uomini.
Allucinante.
Tutti quei corazzati distrutti, immagini che non si vedevano dalla seconda guerra mondiale.

Immagina post-guerra quanto calerà il prezzo del rottame per le industrie metalmeccaniche d’Europa.

Han una fretta del diavolo i russi
magari i loro amici al congresso non fermeranno i fondi per sempre
devono sbrigarsi

oppure i missili che gli han prestato non sono cosi tanti

Stanno riallestendo le migliaia di T90, T72, persino T-62 e T-54 che erano nei magazzini, cannibalizzandone una parte per far partire l’altra, ad un ritmo di 20-30 a mese, che gli costano molto meno rispetto a produrli a nuovo.
E stanno cercando mano d’opera per aumentarne il recupero.

Praticamente manderanno i più vecchi rottami riallestiti con un revamping becero in combattimento.

Hanno “soltanto” la più grande riserva di carri armati del mondo nei magazzini.

Ed il nuovo T-14 Armata non lo mandano al fronte perché costa un fottio produrlo, piuttosto che riciclare i vecchi rottami, come hanno fatto anche con i fucili e le munizioni.
Per dire, tra le bombe lanciate dai Sukhoi 34 e dai Tu-95 Bear ci sono anche le Ofab-100, Ofab-250, FAB-500 vecchie di 30-60 anni, a cui buttano su un modulo planante et voilà, in vista di produrre altre FAB-1500 e le “nuove” FAB-3000 da 3 tonnellate termobariche.

Ormai buttano su un sacco di ferrivecchi per continuare a fare pressing.

Veramente è cosi dalla 2 settimana di guerra eh :asd: . Hanno 12-13k di carri armati vecchi da far fuori di 60 anni fa, tanto a inizio guerra hanno ampiamente dimostrato che vecchi o nuovi cambiava poco visto che li usavano cosi male che glie li eplodevano tutti.
Comunque i nostri tifosi si vedono bene dallo specificare anche i nostri carri fanno la stessa fine se usati cosi di merda con la differenza che hanno alte possibilità di salvare l’equipaggio tenendo un paio di colpi invece di saltare nella stratosfera al primo razzo che li becca.
E che siamo abituati alle mattanze americane dove non c’è nessuna simmetria, come ha anche ampiamente dimostrato il miglior esercito del mondo della setta dei boccoli appena si infilano nei palazzi i pecorari coi razzi di cartone li ammazzano come i cani non per nulla (come qualsiasi esercito di perdenti sfigati) hanno cominciato ad ammazzare civili e tirare giu i quartieri.
Senza supporto i carri in guerriglia sono bersagli facili , se gli metti le protezioni reattive non puoi farli supportare dalla milizia e reggono giusto un razzo in più.
Nella guerra moderna sono troppo lenti e vulnerabili e secondo me lo hanno capito e si stanno semplicemente svuotando i magazzini tagliando i costi di smaltimento :asd: . Poi comunque bom bom lo fanno anche loro se riescono a non saltare in aria i primi 20 secondi dal contatto col nemico :asd:

Stavo leggendo, puttana miseria…

But not for long. The assault ended in disaster for the Russians when the 6th Tank’s 48 vehicles—36 T-90 tanks and 12 BMP fighting vehicles crewed by hundreds of soldiers—rolled into a minefield

Firstly, Russian forces in the area have not lost their capacity or sufficient resources to conduct operations above the battalion level. This is concerning, as, despite substantial losses equivalent to the destruction of an entire division-sized force or an undermanned corps in Avdiivka, the ability to assemble a reinforced tank battalion poses a threat to Ukrainian defenses

Questa è tattica tritacarne da ww1/ww2… Mandare carne da cannone per fargli finire munizioni e bombe puttana ladra…

Allora il punto della strategia russa è che di fronte all’artigliera ucraina (che ha gittata e precisione superiore) e ai droni ucraini, qualsiasi operazione in campo aperto finisce così. Per questo motivo avevano un punto in cui potevano spingere e ottenre qualche cosa ed era Bakhmut. Presa quella non potevano andare oltre perché finché ti sposti in città, anche se demolita, hani un certo numero di coperture e la superiorità numerica unica alla determinaszione di proseguire anche con perdite enormi ti può dare la “vittoria”. In campo aperto non è così perché ti spottano da km di distanza, quando ancora ti ammassi, e oira che sei in prima linea sei già sotto fuoro da decine di minuti.
Per questo dopo Bahmut, quando l’ucraina ha rallentato l’offensiva, i russi hanno attaccato Avdiivka e il motivo era ben chiaro: ripetere su scala inferiore la battaglia di Bakhmut, ma questa volta con una situazione leggermente diversa: gli ucraini ben trincerati con le alture e allo stesso tempo accerchiati su tre lati mentre le linee di rifornimento russo erano molto corte.
Le truppe scendevano dal treno a Donetsk, marciavano qualche km a nord ed erano già in zona di combattimento.
Gli ucraini avevano una fnestra di opportunità molto ridotta per colpirli prima di averli in prima linea e infatti lo scontro è stato molto duro e sanguinoso per tutte e due le parti. Presa Avdiivka, però siamo punto a capo: e ora? E ora niente perché come dopo Bakhmut, come a Vudhledar, i russi in campo aperto non possono fare nulla.
L’ucraina è in difficoltà per le poche munizioni. Attenzione: non è che le ha finite, semplicemente ne ha meno di quelle che servirebbero, il che vuol dire che fa fuoco solo quando ha un obiettivo ben individuato e vicino. Dovendo fare selezione, se il nemico si avvicina con un pò di accortezza, se hai poche munizioni qualcuno passa e arriva a contatto, soprattutto in città dove la copertura rende necessario un fuoco massiccio per fermare i nemici.

Da quel che ho letto, non mi ricordo se qui o altrove, la tattica russia per sfondare è mandare prima un paio di ondate di uomini di poco valore a crepare, e poi si sfonda.

Prima si mandano le nuove reclute senza addestramento/equipaggiamento solo per essere massacrate. Poi si manda la seconda ondata con qualche informazione in più sulla posizione dei nemici/mine, e equipaggiamento/addestramento leggermente migliore, sempre per venire massacrate ma utile a definire ancora meglio le posizioni nemiche e sminare. Poi si inizia a martellare di artiglieria sulle posizioni rilevate, e infine si manda la terza ondata di militari professionisti addestrati e ben equipaggiati.

quello che ha sempre fatto la russia
poi si stupiscono se ci sono solo donne dopo

Qui non hanno fatto cosi

come diceva però Xender questo funziona solo dove ci sono delle cittadine, perchè hai più coperture, in campo aperto non c’è storia. Avdiïvka era un caso particolare perchè è attacata a Donesk e quindi il campo aperto da colmare era relativamente poco, ci hanno cmq messo mesi e perso centinaia e centinaia di mezzi.

Oggi, per un po’ di lulz, voglio riportare qualche numero del Cremlino.
Numeri, ASSOLUTAMENTE veritieri, che sicuramente i nostri Orsini, Lucidi, La Repubblica, Il Fatto Quotidiano e Vauro prendono per veri, verissimi, ECCHECCAZZO!

Il 14 Febbraio 2024, i russi festeggiano ufficialmente la distruzione di più di 15.000 carri armati in Ucraina:

In all, the Russian Armed Forces have destroyed “570 warplanes, 266 helicopters, 12,390 unmanned aerial vehicles, 469 surface-to-air missile systems, 15,034 tanks and other armored combat vehicles, 1,220 multiple rocket launchers, 8,041 field artillery guns and mortars and 18,655 special military motor vehicles since the start of the special military operation,” the ministry said in a statement.

Sì, avete letto bene, più di 15.000 carri armati. In Ucraina.
Ma attenzione, fortunatamente abbiamo i dati aggiornati al 2 di Aprile:

“In all, the following targets have been destroyed since the start of the special military operation: 581 aircraft, 270 helicopters, 18,374 unmanned aerial vehicles, 495 surface-to-air missile systems, 15,680 tanks and other armored combat vehicles, 1,261 multiple rocket launchers, 8,629 field artillery guns and mortars and 20,530 special military motor vehicles,” the ministry said in a statement.

In due mesi hanno distrutto 646 carri armati in più, 11 aerei abbattuti, 4 elicotteri, 5.948 UAV in più! Cioè gli hanno abbattuto in due mesi un terzo di quello che hanno abbattuto in 2 anni in termini totali!
Poi vabbè, 1875 veicoli da trasporto.

Numeri paurosi ragazzi, perché pensate, al 25 Marzo erano solo a questi numeri:

“In all, the following targets have been destroyed since the start of the special military operation: 577 warplanes, 270 helicopters, 17,011 unmanned aerial vehicles, 489 surface-to-air missile systems, 15,598 tanks and other armored combat vehicles, 1,256 multiple rocket launchers, 8,521 field artillery guns and mortars and 20,192 special military motor vehicles,” the ministry said.

Numeri incredibili signori in una settimana.
Come si può non credere ai russi!
15.680 carri armati distrutti!
Gli USA hanno in totale 5.500 carri armati in arsenale, tutta la NATO messa insieme probabilmente arriva a 15.000 carri in totale forse.
ACH, DIAFOLO DI UN PUTIN.

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credere veramente ad un arsenale del genere in possesso ad uno stato che fino all’altro ieri erano morti di fame è vermanete da geni.

Aspetta… festeggiano la distruzione o di aver distrutto?
Perché la prima ci starebbe anche a essere abbastanza masochisti :asd:

Per paragone, questi i numeri che diffonde l’Ucraina sulle perdite dei russi:

I russi dicono di aver abbattuto 581 aerei :rotfl:
Ma quanti cazzo d’aerei aveva l’Ucraina :rotfl:

probabilmente contano anche i decoy più vabbè tutte le cose che si inventano, tipo il primo Leopard2 disturtto ripreso da 10 angolazioni, colpito con 7 sistemi di arma diverso sono diventati 70 leopard distrutti, probabilmente 70 medaglie e 70 promozioni :asd:

maskirovka level dimitry dopo 2 bocce di vodka:

in partica hanno pitturato gli aereoplani sulla pista come decoy, peccato che ci parcheggiano sopra gli elicotteri e niente fa già ridere cosi :rotfl:

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