Ukraine: The clankening. (Part 4)

risponderebbero colpendo quello che serve a ridurre / azzerare i lanci se quella è la minaccia

Mosca è a portata di tomahawk, e penso anche che a quel punto l’opinione pubblica sia perfettamente ok con la cosa una volta che iniziano a bombardare palazzi di città europee

l’ucraina dimostra proprio che l’europa se si sente attaccata o minacciata “risponde” e lo fa anche abbastanza in modo compatto, ad eccezione giusto di 1-2 scemi del villaggo alla Orban, il fatto che l’EU non cerchi di escalare un conflitto in cui è coinvolta di striscio come in ucraina per non entrarci direttamente, non vuol dire che non escalerebbe se venissero colpiti direttamente dei paesi EU

anche perchè oltre che essere nella NATO è anche nei trattati EU che in caso di aggressione ad uno stato membro gli altri sono tenuti a dare supporto.

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cioè quella che pone il tizio è una “non domanda”, se entri in guerra, farai la guerra ? eh mi sa di si zio :asd:

madre di Cristo donami la grazia, non è “L’Europa è inerme e indifesa” possa un angelo biblicamente accurato farmi visita se mento, è: con la guerra portata in Europa, realmente in Europa con nostre città e civili bombardati, ci sarebbe una risposta equivalente su città loro? C’è la predisposizione a fare una cosa simile?

This would entail, in particular, long-range strikes against critical civilian infrastructure across European NATO countries early on. The message to NATO governments: Don’t come to the support of your Eastern European allies, unless you want to see your population suffer. 8/20

Simultaneously, Russia would extend its nuclear umbrella over any NATO territory it managed to capture in an initial assault. This sends a second message: Any endeavor to retake that territory, particularly by external NATO forces (USA), will result in nuclear escalation. 9/20

The psychological fear of escalation, which may ultimately result in unacceptable damage, is supposed to open the door for negotiations about the future of NATO and the security architecture in Europe - of course, on Russia’s terms. 10/20

La paura di ulteriori danni, di danni inaccettabili e crescenti, come verrebbe presa?
Considerando che il tutto parte da cosa?
Dall’Ucraina.

Io tutta la certezza che hai tu, sul “oh, sì, certo, risponderebbe subito, sbemsbem” non la ho.
Perché già l’Europa è divisa ora, dopo 2 anni, per deegli armamenti del cazzo da inviare, figurati quando inizi a contare morti, tuoi, europei e le città sono tue.
Quando hai di fronte un “ok, fa sul serio” e “sappiamo bene che non si fa problemi a bombardare indiscriminatamente città”, e noi, 'sta roba, manco ora la facciamo.
Andremmo avanti a sucarci bombardamenti civili mentre rispondiamo bombardando strutture militari?

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Io la tua certezza sulla compattezza europea, non la ho proprio, agree to disagree.
Sei convinto che la risposta ci sarebbe e sarebbe univoca, per me no, soprattutto considerando che l’oggetto del contendere originario è l’Ucraina.
Finché ti muoiono gli stronzi ucraini ai confini dell’Europa, ok, meh, quando ti vedi morire seriamente la gente tua, per me più gente si farebbe domande.

ma non lo è :asd: c’è solo l’ungheria e bo la slovacchia che sono contro, il resto dell’eu è compattamente per continuare e di farlo escludendo i 2 stati che rompono, vedi te se non è “convinzione” questa.

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secondo me e1ke parti dal ragionamento che la mancanza di coesione della nato sia dovuta alla gravità della minaccia, quando invece è esattamente il contrario.

La nato si è rigalvanizzata dall’escalation russa, ha ritrovato il suo motivo di esistere

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Se togli Polonia, paesi baltici e scandinavi, secondo me il resto dei paesi europei oggi non vedrebbe l’ora di ergersi a portatori della pace, a discapito dell’Ucraina, della sua integrità territoriale e della sua popolazione.

Molto più spendibile a livello di campagna elettorale, e più rapido.

Discorso diverso se la Russia dovesse iniziare a toccare i territori di altri paesi europei, chiaramente.

il tizio parla della russia che ti attacca direttamente, che prende tuoi territori e che ti lancia bombe, a quel punto sei in guerra, ucraina o non ucraina, ed esiste solo un modo per rispondere ad una cosa del genere.

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per fare un esempio, secondo te non esistono piani militari tra germania, polonia e lituania che se la russia fa troppo la paxxerella Kaliningrad cessa di esistere nell’arco di 24h ? :asd:

Distretto militare occidentale, quartier generale a San Pietroburgo —> è un uccello ? è un aereo ? no è uno stromshadow —>boom

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Guarda, da qui a tre anni ti rendo tutto il territorio di Kaliningrad un tappeto di mine\strutture militari difensive\tuttoquellochehoimparatoacontenerel’Ucraina, l’unica roba che fai, è il corridoio-Bielorussia-Kaliningrad.
Ti fermi, trinceri e bombardi come uno stronzo le città a portata, con i civili europei che schiattano, e i polacchi che fanno la fine degli ucraini ora da quest’estate a oggi.
Due anni hanno dimostrato che i russi, al macello, ci vanno e sucano zitti, perché questo è. Il “meat-wall” lo sposteresti di là.
Ridurresti pure la pressione sul fronte ucraino, perché una roba simile ti costringerebbe a guardare di là.
Intanto bombardi le città europee che puoi, grandi o piccole che siano, la cosa che conta è che muoiano civili e distruggi la pax europea.
Tutto con la possibilità di fermare il tutto con la fine dell’Ucraina (promessa falsa, vera o vuota che sia): per me ne hai una marea di partiti, in ogni nazione, attratti da questa sirena.

Finora gli unici che sono andati full-war sono loro.
Per te gli europei raderebbero al suolo una città di mezzo milione di abitanti?
Non ne sono sicuro, ed è uno di quei punti.
Perché i russi al 100% lo farebbero.

se bombardi le città europee delle mine te le fottie spiani direttamente kalilingrad passando dalla polonia direttamente

e ripeto ad una cosa del genere ci sarebbe una risposta non compatta, ma di più, perchè è l’unica risposta e perchè i paesi europei hanno tranquillamente la capacità bellica per rispondere ad una cosa del genere. Kaliningrad è guardata a vista h24 da tipo sempre e preparativi di quel tipo sarebbero visti con largo anticipo.

gli europei a parte che la storia dimostra che non è che abbiamo questa morale superiore per cui “non bombarderemmo mai una città da milioni di abitanti signora mia”, ma siccome di “terrorizzare” i russi in uno scenario del genere a noi fregherebbe zero, quello che faremmo è colpire ovunque sia possibile strututre militari in risposta almeno come step1.

Ma chi spianerebbe Kaliningrad?
Chi direbbe “distruggiamo e radiamo al suolo una città di mezzo milione di abitanti” facendo partire il tutto?
Continuate a ripetere che spianiamo qui e lì, per me i Governi europei non si prenderebbero mai questa responsabilità, forse gli USA e aspetteremmo giusto loro per intervenire.
Che è il motivo per cui lì viene fatto notare che punterebbero tutto su muoversi prima di un intervento convenzionale, perché è esattamente pure quello che dice il tizio (con una guerra convenzionale, perderebbero tipo subito, lo sanno e per questo parla delle reazioni di fronte a questo tipo di escalation).
Poi oh, ne siete convinti, buono, per me no.

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se ricevi bombardamenti nelle città è già partito il tutto
come dice feror si passerebbe prima al alto militare perchè abbiamo un minimo di lungimiranza in più dei russi
poi se i russi insistono ovviamente si passerebbe anche lato civile

ma sono pensieri relativi al momento

ma lanciare missili convenzionali sulle città EU, annettersi territoi ecc è convenzionale, per quello il tizio mi pare piuttosto contradditorio nelle sue affermazioni, e la rispsta EU sarebbe convenzionale, poi se tu russia lanci missili random su vilnius, noi ti facciamo saltare qualsiasi istallazione militare entro 100km dal confine con stati EU, mica dobbiamo per forza rispondere bombardano le città. Come quando si parla di spianare Kaliningrad si intende il suo potenziale militare e il fatto che ci sarebbero carri armati polacchi e tedeschi per le sue strade nel giro di mezza gioranata mentre la base militare, missilistiche e il porto vengono fatti saltare , visto che avremo la mappatura satellitare al millimetro di ogni cosa “militare” che c’è in quella città.

Da quel che ho capito tizio dice che la russia potrebbe riprovare un colpo di mano tipo dombass: avanzare 100 km e fare finto referndum per mettere i terreni sotto l ombrello nucleare lasciando agli europei la scenta di guardare le carte.

Ok potrebbe avere un senso. Ma non capisco come i russi potrebbero avanzare 100 km.

La questioen dell attacco missilistico e molto piu fumosa perche non tiene conto del fatto che i russi non hanno abbastanza missili per colpire l ucraina immaginati l europa chr poi e meglio difesa e potrrebbe controbattere annientando l aviazione russa in un paio di giorni per poi martellare tutte le strutture militari.

Se lo.scopo e’ quello di avvisare che i russi potrrbbero essere cosi idioti da pensare di potercela fare quindi dobbiamo mettere im chiaro che no, non ce la faranno… Ok.
Ma se uno e’ totalmente idiota come lo fermi?

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Guarda, se minano e difendono il territorio come hanno fatto in Ucraina, polacchi e tedeschi in mezza giornata non ci arrivano di sicuro a Kaliningrad.
In tutto questo, per altro, la Russia ha mezzo milione di soldati che in Ucraina al momento, massacrati o no, sono sicuramente più “combat-ready” dei 100k soldati polacchi o 180k tedeschi.
Detto questo, certo che è convenzionale quella parte, perché parlava proprio di “escalation control and escalation management” ed è la paura all’escalation successiva, che dovrebbe intimidire le reazioni e favorire una pacificazione.

Mah, non credo siano necessari 100 km, Vilnius è tipo a 40 km dal confino Bielorusso se parti da lì.
Citare gli attacchi missilistici per me riguarda soprattutto l’impatto che potrebbe avere sulla psicologia collettiva europea, noi siamo qui a raccontarcela da due anni che gli Ucraini sono europei e tutto.
Ma in fondo, chi se l’inculava prima? Nessuno.
Di sicuro non ti veniva in mente l’Europa pensando all’Ucraina, era un po’ una roba fumosa mezza-russa, strana, la in fondo.