Ukraine: The clankening. (Part 4)

Mi pare evidente che la svolta necessaria per sconfiggere la Russia è entrare in guerra ufficialmente come nato e/o occidente.
Alternativamente si guarda l’Ucraina appassire sempre di più.
Per la paura più che legittima di vedere un mondo alla Fallout si sta facendo di tutto per non entrare in guerra.

Io non riesco a immaginare come possa finire per l’Ucraina dopo una sconfitta sinceramente.

A parte la questione costi - che è puramente politica e che tutti hanno dribblato, USA compresi visto che hanno dato fondi di magazzino e armi che erano prossime al decomissioning - sulle tempistiche fino a settembre ero anche d’accordo. Ma dopo settembre è diventato chiaro che l’occidente ha rallentato le forniture in maniera tale da non poter più usare il jolly “dobbiamo decidere/siamo democrazie/ci vuole il tempo che ci vuole”.
Biden è legato a un parlamento che gli rema contro, la germania … è la germania… insomma sono 6 mesi che “si vidiamo i taurus, giurin giurello, ora arrivano, anzi no buwhwhwhwaahaha!, scherzavamo, adesso arrivano eh.”, l’italia ha dato quel che poteva senza sguarnirsi troppo e ora o produce o non c’è più verso, i paesi baltici e la polonia hanno fatto molto, ma regno unito e francia negli ultimi mesi sono non pervenuti.
Insomma si vede che c’è una sorta di attendismo come per dare la colpa all’Ucraina per l’offensiva arenata. Invece di fare l’ultimo passo, forse si cerca la scusa buona per sfilarsi che è poi quello che volva fare mezzo continente.
La crisi in israele non aiuta.

L’unica alternativa per poter schierare più roba era rushare l’Ucraina mentre la Russia “faceva l’esercitazione al confine” e qualche intelligence occidentale aveva mangiato la foglia.
Esercito ucraino che lascia entrare gli omologhi polacchi, Zelensky si arrende alla Polonia senza sparare un colpo :cioèsistaribaltandolasituazione:

“Ora è territorio NATO”

Si lo so è irrealistico, mi faceva sorridere

I russi che uccidono da soli un loro generale :rotfl:

Da come lo dici sembra un difetto che se in Italia venissero mandati a morire 100 mila giovani la gente protesterebbe

Ma non le pensate manco per ridere cose del genere.

Se l’alternativa è vivere per sempre schiavi di un dittatore sanguinario, si, è un difetto.

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Ma è infatti una minchiata. (mi riferivo a Pjem)
Basterebbero soldi (tanti di più) e uno sforzo collettivo e ben organizzato.
Scelte anche dolorose nel breve e medio termine.
Ma è roba da sci-fi per sta politica.

No, l’alternativa era fare la pace un anno fa e fargli tenere gli stessi territori che ha ora, invece che far morire l’equivalente di una città di tuoi ragazzi e ottenere lo stesso risultato.
Sarebbe normale che ora come ora ci fossero delle proteste.

Voglio dire, quale è l’endgame ora?
I russi non si ritirano, e tu continui a mandare una generazione a morire. Avessero una strategia sarebbe diverso, ma non c’è una soluzione all’orizzonte.

Facciano la pace e lascino quei territori alla Russia. È giusto? Ovvio che no, ma nessun confine al mondo viene da un atto giusto.

Sarebbe normalissimo che la gente chiedesse questo invece di far mandare continuamente i loro giovani rimasti a morire senza uno scopo.

I russi mica vogliono solo i territori, vai a vedere le richieste che hanno fatto :asd:

Bisogna essere in 2 per far la pace, e le condizioni della Russia non sono mai cambiate da una sostaziale richiesta di resa incondizionata.

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La gente di solito chiede il ritiro delle truppe invasori, non il ritiro delle truppe della nazione invasa.
Quello sarebbe normalissimo da chiedere, in Occidente invece si spinge, per motivi a me ignoti, da due anni l’opposto.
Inoltre, senza la volontà di combattere da parte degli ucraini, a combattere e a morire non ci manderesti nessuno, perché verrebbero piegati dalla continua pressione russa (i russi hanno mezzo milione di soldati ora in Ucraina).
Eppure sono ancora lì a combattere, perché l’alternativa non è che sia la pace, ma i russi mirano a cancellare la cultura, l’ucraina e gli ucraini come popolo indipendente.
Probabilmente agli ucraini la cosa non piace e, per il momento, è ancora un motivo valido per combattere.

Io mi ci gioco una palla che se dovesse l’Occidente tutto smettere di dare armi, quelli mica si arrenderebbero senza dire un cazzo, ma continuerebbero a combattere fino all’ultimo momento e proiettile a disposizione.

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E pure adesso, con tutti i casini in giro pr il mondo e il sostanziale fallimento dell’offensivs ukraina, de Putin chiedesse una pace basata sullo status quo attuale, ci si arriverebbe in 15 minuti.

Io vedo l’attuale conflitto a Kiev tra politica, militari e popolazione civile in questo modo:
-La politica vorrebbe che le operazioni continuassero e si è rassegnata a malincuore a una pausa per parare la controffensiva invernale russa. Ma c’è forte delusione nei confronti del generale zaluzhny e non è del tutto irragionevole l’ipotesi di un avvicendamento durante l’inverno;
-I generali hanno sostanzialmente detto: questo è quanto, abbiamo bisogno di armi per andare avanti. Cosa che Zelensky ha provato a fare per tutto il 2023 con risultati sempre più magri. Per cui ora i generali sono passati in fase difensiva e si vedrà a tempo debito. Zaluzhny potrebbe essere sostituito con un generale più aggressivo e compiacente, il che potrebbe essere positivo per l’andamento delle operazioni, ma sicuramente avrebbe un certo “costo”;
-La popolazione civile mi sembra più stanca - capitan ovvio - ma non vuole elezioni per il momento e con Zelensky al potere è anche chiaro che non vuole, per ora, la pace.

Sfortunatamente il mio Palantir non funziona quindi non ho idea di come si evolverà la situazione, ma il calo delle forniture potrebbe essere il segnale che porta Zelensky al tavolo delle trattative ma se dovesse succedere, immagino che succederà a dicembre 2024 dopo l’elezione di Trump. Nel caso, ovviamente.

fino ad un certo punto hai ragionissima, c’era anche tutta la curva di dare in mano materiali occidentali a soldati che non erano preparati ad usarli e che andavano formati.

Ma ormai in molti lo sono ed è solo una questione di quantitativi, e purtroppo sui quantitativi stiamo “fallendo”, quando prometti 1 milioni di colpi di artiglieria e ne consegni solo il 30% non è un intoppo da poco .

Tom Cooper è incazzato nero con l’ucraina (sospetto più i politici che i generali, ma comunque con entrambi anche se non fa nomi) sulla mancanza di visione strategica, ovvero, secondo lui già a giugno - quando era evidente che la controffensiva non stava andando e non poteva andare come previsto - dovevano essere internalizzate le operazioni di addestramento delle nuove reclute. E invece sono stati persi 6 mesi preziosi.
Poi vai a capire se era Zelensky ad avere riserve nel chiamare altri soldati e formarli in preparazione delle perdite difficili da ammettere al pubblico nazionale e internazionale oppure dello stato maggiore ucraino che non ha voluto ammettere e si è poi lavato le mani con quel famoso documento in cui parla appunto di transizione a guerra d’attrito - nel quale poi ammette che serve un continuo ricambio di soldati e addestramento.

Sulla volontà della Russia di cercare la pace: ricordiamo che hanno anche avvelenato un mediatore :asdpunk:

tom è solitamente però più incazzato con USA/EU che con l’ucraina, di cui sicuramente sottolinea gli errori ma dove molte volte dice sostanzialmente che fanno quello che possono con quello che hanno.

per esempio sugli F16 sono mesi che dice che non cambieranno una virgola

SI ma non l’ha mandata a dire questa del reclutamento interno dei rimpiazzi per il 2024.
E’ un problema che andava spostato in Ucraina per ovvi motivi, ma si è perso tempo.