invece chi poteva doveva fare una conversione mesi fa
era ovvio che essendo un regime la russia avrebbe continuato a prescindere dalle perdite, i regimi cambiano solo quando le perdite diventano insostenibili e i russi sono apatici da al riguardo, nn si poteva sperare in un nuovo 1917 con putin fucilato nel palazzo, nello stato attuale delle cose nn era realistico
tralasciamo la situazione pre bellica e il 2014 dove si doveva e poteva intervenire a priori meglio
sono stati promessi aiuti che sono stati mantenuti in parte come quantità
il discorso bellico poi bisognava che l’ucraina si concentrasse nella controffensiva in zone limitate per dire, la zona sud di kherson era quella probabilmente più facile da prendere grazie ai collegamenti logistici invece sostanzialmente hanno provato ovunque e il risultato è stato il nulla non hanno avanzato da nessuna parte e la controffensiva nn si è mossa
ora la situazione è molto semplice
i russi controllano quel territorio, manderanno ancora ondate di coscritti a riempire le zone per prendere i proiettili, detteranno ancora le solite condizioni e attenderanno novembre per trump, dato che è pagato dai russi (ripianare i debiti, avidià mettete quello che volete)
noi abbiamo orban e lo slovacco che sono anche loro pagati da putin e si bloccherà tutto
così ci troveremo una bella zona marittima controllata dai russi e un bel casino marittimo lì e sarà sdoganato di nuovo il “se ho l’esercito mi pappo quello che voglio” che è un vaso di pandora per i dittatori (vedi maduro che già pensa con il referendum a fare un colpo di mano)
Oibò il ragionamento che se hai l’esercito ti pappi quel che vuoi è sempre stato valido eh. La russia si è ripresa diveresi paesi satelliti che stavano sfuggendo al controllo proprio perché aveva l’esercito. Aveva.
Qui non è tanto un discorso di territori o di relazioni internazionali. La russia s’è scavata la fossa ed è diventata uno stato canaglia per quattro pezzi di repubbliche. Il punto è l’intento dichiaratamente genocida. Sta tutto lì. (crosspost con Israele lol)
si ricordiamo inoltre che il vero obbiettivo russo era rendere “sicura” la crimea, ci sono riusciti talmente bene che adesso la flotta è ormeggiata a Novorossijsk
Nel frattempo non sono però finite le scorte militari di quel bastardo cane rognoso. Lo davano per spacciato, invece respira ancora. Troppe previsioni andate a puttane. Ricordo bei titoloni: due settimane e la Russia termina le munizioni o stramberie simili. E Putin creperà di qualche malattia che gli fa tremare la mano sinistra. La realtà dei fatti, però, ci vede sempre meglio.
è in economia di guerra noi no
noi produciamo in tempo di pace
loro prendono munizioni e pezzi di ricambio dalla cina e da noi perchè paesi come la germania figurati se perdono i soldi
triangolano e voilà arrivano i pezzi
ovviamente i controlli su sta cosa nn esistono perchè il pil ha ragione
Spe spe che non sta andando esattamente così.
Il conflitto ha rallentato sotto tutti i punti di vista.
La russia ha carenza di tutto e ha problemi logistici per cui porta poca roba in prima linea E l’ucraina ha forniture insufficienti per cui porta poca roba in prima linea.
Sta qui l’inghippo. La russia è cmq al 100% di quel che può fare, l’Ucraina potrebbe avere molto molto di più ma abbiamo tirato la cintura.
Vero. Ma quello sto ricordando. Previsioni sostenevano altro. La cinta la tirano perché siamo a quasi due anni di guerra. E ora sei costretto a buttare un occhio anche in medio oriente. Altre risorse in campo. Tante.
Ma mica lo voglio io. Prova ad immaginare di essere un’intelligenza artificiale o un programma per computer che si trova davanti il dilemma su come vincere contro la Russia perché di questo si tratta. Non vedo alternative, sicuramente come sta andando non riporterà l’ucraina a stato libero e senza invasori. Il negoziato che mette tutti d’accordo è utopia e chi lo crede vive nel mondo delle favole.
Quindi vuoi per codardia o per logica razionale, di fare la guerra nel 2024 con fucili e scarponi nelle trincee non ci pensa nessun occidentale sanno di mente e ci mancherebbe. Però appunto quale sarà l’end game ?
Ci sono due scenari abbastanza delineati su come potrebbe andare a finire:
1-conflitto congelato che si risolve con quella che la russia spaccerebbe per una vittoria totale;
2-l’ucraina ottiene le risorse necessarie per un’altra spallata che potrebbe essere quella definitiva oppure si torna al punto 1.
Cose che Zaluzny ha sostanzialmente già detto: serve qualche arma nuova per ripartire. Con i relitti degli anni '80 si può pareggiare, ma per vincere c’è bisogno di altro ora che i russi sono trincerati e hanno resistito alla spallata del 2023. Personalmente trovo improbabile che la russia possa mai tornare ad avanzare se non in certi permetri molto limitati, quindi non esiste per me la possibilità numero 3, ovvero disintegrazione dell’esercito ucraino e avanzata russa fino a Kiev.
Non c’è che da ringraziarlo Putin, ora che in Occidente cominciavano i mal di pancia e si parla sempre più spesso di eventuale congelamento del conflitto e trattative, eccolo là con una bella minaccia a caso che magari fa arrivare in ucraina qualche cosa in più che non era prevista
Sparate da spaccone che solo gli ebeti possono bersi dal momento che la lituania è nella Nato.
Sta giocando ancora la carta della terza guerra mondiale nucleare, sperando che una parte dell’elettorato europeo se la beva, ma sinceramente vedo che sono sempre meno quelli che si preoccupano. La guerra è normalizzata ormai e le minacce non fanno più scalpore.
Due anni fa ogni 3x2 la gente letteralmente andava nel panico e si comrpava i bunker.
Una considerazione che mi viene da fare sulla situazione attuale è se l’UE può accettare o meno di avere al suo confine un paese invaso dalla Russia (questa Russia), con tutte le conseguenze del caso.
Ricordiamoci che è putocoso che ha alzato l’asticella con l’invasione, e sappiamo ormai tutti come ragiona, permettergli di farla franca rimanda solo di qualche anno futuri GROSSI problemi, che non so sinceramente valutare se peggiori o no di fare l’all in adesso per dargli uno stop.
Però, guardando il tutto da un punto di vista di linea temporale alternativa, sarebbe stato davvero interessante vedere una crescita democratica e civile in Russia post muro che l’avesse portata ad integrarsi con l’UE (ma non questa UE, ma quella che ci immaginavamo tutti) sempre più fino a farne parte per diventare insieme un polo geostrategico contrapposto a USA e Cina, ma direi che di libri su questa ucronia ne sono stati già scritti.
Viviamo davvero nella peggiore delle linee temporali.
Sta parlando della Lettonia eh, e si riferisce ad un nuovo set di regole approvate quest’anno, e certificate di recente, che porterebbero alla deportazione di molti residenti lettoni che per ragioni storiche non hanno mai chiesto la cittadinanza (vuoi perche’ vecchi e non vogliono sentirsi umiliati nel chiedere cittadinanza nell’unico paese dove hanno vissuto, vuoi perche’ con casa anche in russia o altre repubbliche e che quindi non passano la vita solo il lettonia) nonostante siano long-term residents, vedi "Unknown number" of Russians must leave Latvia this week / Article
La minaccia e’ fastidiosa, ma onestamente il cambio repentino di quelle regole e’ un autogol pazzesco per la Lettonia come paese che non ha che rafforzato quello che dicevo sopra, ovvero la percezione dell’Occidente “stronzo” da parte di molte persone russe o di origine russa (perche’ assurdamente qui si parla pure di gente che ha vissuto solo in Lettonia e di russo ha solo la preferenza linguistica, se mai uno li puo’ chiamare “sovietici” )
Sbagliato a scrivere. Cmq cambia poco in sostanza perché sempre minaccia vuota è. Anche la Lettonia è nella NATO.
Sulla legge mi sono già espresso tempo fa, credo.
L’idea che l’occidente sia stronzo passa solo perché chi parla ha il salame sugli occhi.
Che sull’immigrazione l’europa faccia schifo è assodato, ma la russia con il genocidio è su un altro livello.
Quelle previsioni erano pura propaganda, ed erano “credibili” solo dall’americano medio che la Russia l’ha vista solo nei documentari o che magari confonde la Lettonia con la Lituania ecc. Poi uno puo’ dire che “ci hanno fatto bene” perche’ ci hanno fatto pensare che si poteva risolvere il conflitto “velocemente” - che btw e’ lo stesso “errore” che assegnamo a Putin, quello che “voleva fare la guerra lampo” - o che hanno fatto riprendere la produzione e sperimenazione di armi ecc. Ma rimanevano stupidaggini per asdare su reddit.
Questo e’ un conflitto che nel breve ma soprattutto nel lungo termine deve risolvere l’Europa, non gli USA o Trump o l’India. Serve un immaginario che sia libero dai neofascisti amici di Putin ma che comunque sul lungo periodo includa quanto piu’ possibile la Russia nella sfera di influenza europea. E prima di tutto ovviamente serve che l’Europa ragioni da continente “potenza mondiale” e non da lista di stati che si accoda a Cina o USA a seconda.
