Ukraine: The clankening. (Part 1)



https://www.repubblica.it/esteri/2022/03/09/news/russia_vietati_i_funerali_la_censura_di_putin_sui_caduti_al_fronte-340710175/?ref=RHTP-BH-I0-P2-S2-T1
Russia, vietati i funerali. La censura di Putin sui caduti al fronte
Le esequie sospese “per non scatenare il panico” e il dolore delle famiglie. “Non potevamo immaginare che un militare di leva sarebbe finito lì”. Le accuse filtrate dai giornali. “I nostri ragazzi non sapevano di essere stati precettati per la missione in Ucraina”
[emoji52].

I forni crematori mobili sono sempre più credibili.

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comunque, una domanda: ad oggi, al di là dei "secondo me" e cercando di passare a qualcosa di più attendibile possibile, il consenso interno verso Putin è in calo o in salita, dall'inizio della guerra?


La prossima domanda che fai e se la Korea del Nord ama Kim per davvero ?

Dai la sai benissimo la risposta senza dover chiedere.



Preferirei qualcosa che non sia il "secondo me" a dare un minimo di conferma.


sicuramente in calo dato il tracollo interno e la fuga di aziende straniere e marchi stranieri
un russo che improvvisamente vede cambiare tutto il suo mondo in una settimana, che sente voci su invasioni e girano voci su migliaia di morti di leva con anche più pesantezza nelle repressioni
la frangia fanatica c'è ma anche in quella fascia qualcuno si staràf acendo delle domande, figurati già chi era tentennante

ricordiamo poi che molti russi hanno parenti/amici in Ucraina credete che sia stato messo tutto a tacere?
Tutto lo vorremmo, ma come fai? Non ci sono fonti neutrali al momento.
ANSA



Per il momento in apparente rapida ascesa, in primo luogo come vertice di una piramide istituzionale, ma e' senza dubbio un argomento complesso in cui e' difficile stabilire fino a quale punto l'intera operaziobe possa trattarsi di una manipolazione del setimento sociale e quanto di carenze organizzative, inquestionabili che siano; la lettura del conflitto e' assai differente, ed appunto la rapida personalizzazione identitaria del nemico e' una degli elementi piu' potenti nella macchina comunicativa del governo russo.

https://mobile.twitter.com/clintehrlich/status/1500996394659696640


tanto anche se faranno un vero e proprio genocidio in Ucraina i russi daranno una colpa agli occidentali e alla ingerenza inesistente della Nato.
Sì capisco che sembri una probatio diabolica, però assumendo che sia uno stato un paio di tacche sotto alla Corea del Nord in termini di isolamento culturale, immaginerei che sia ancora possibile un'immedesimazione per poter provare ad inferire quanto siano fuori luogo le aspettative personali.


cioè ecco vedo il thread linkato da Malanic e mi dico, "purtroppo mi sembra verosimile", se posto in una certa luce.


Stupeficium, chi avrebbe mai potuto immaginarlo etc. etc.
Statistuche fatte come? Da chi?

Sono numeri a caso in uno stato in cui non sei libero di dire la tua senza prendere manganellate

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Sì, quel che intendo dire è che, pur riconoscendo la probatio diabolica del dover dimostrare che un sondaggio fatto in una dittatura dica la verità, a me non risulta così inverosimile che nella grande vastità territoriale che caratterizza la Russia, a San Pietroburgo siano mediamente tutti schifati per l'operazione militare, mentre a Vladivostok, che è poco meno distante da Seattle rispetto a Mosca, la popolazione dica "ah sì c'è un'operazione speciale al confine, il tg diceva che bisogna rispondere ad una roba che ha fatto la NATO. Bo spero non si faccia male nessuno?".
Piu facile il contrario. La gente delle citta piu leale la gente delle campagne piu diffidente

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Io cmq ieri ho riporato info di seconda mano sulla situazione interna russa che non valgono molto ma nemmeno quella statistica [emoji1787][emoji1787]

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be se la situazione va a ramengo, ci sono 2 strade: Best korea 2.0 totale o 1917 reloaded non vi sono vie di mezzo



Mi piacerebbe sentire altri resoconti di quel tipo e capire se e quali razionalizzazioni ci siano, per capire meglio come immedesimarmi nella situazione, tutto qui.


Non sposta di una virgola che l'approccio usato finora contro la Russia sia l'unico sensato e possibile.

La gente della Russia si sentirà ancora più isolata e nazionalista? Si, è probabile. Allora alla luce di ciò avremmo dovuto lasciare che Putin si prendesse l'Ucraina? Ma assolutamente no.

Semmai, il fatto che i russi siano ancora più isolati non fa che rendere necessaria una guerra economica totale per costringerli alla resa.

Perché o la fai economica la guerra o la fai con le armi, e per quanto possiamo vincerle entrambe, la seconda non è tanto meglio della prima in termini di difficoltà economiche per noi, con in aggiunta perdita enorme di vite umane e grandi devastazioni.

Se non altro, possiamo dire che l'evento storico corrente ha anticipato una traiettoria che non volevamo vedere ma era scritta, e che se ci è andata di culo si son fatti male i conti sia i Russi sia i cinesi che i tempi fossero maturi per buttare giù l'Occidente.

La Russia in particolare ha dimostrato con oggi tutta la sua palese pericolosità per l'Europa, e non può essere lasciata fare. Quindi che i russi decidano che la guerra è per colpa nostra non è elemento che possa cambiare il nostro atteggiamento, anzi, forse dovrebbe renderlo ancora più duro. Vuol dire che almeno a livello "sociologico" la WW3 è già in corso, e a noi rimane solo la scelta delle armi con cui combatterla.
Per me viene sottovalutato l aspetto della disconnessione da internet.

Tante persone non saranno per nulla contente

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