Si ma stai davvero dimenticando una cosa fondamentale. Gli esuli cubani non sono.... Russi.
Teoricamente potresti avere anche ragione, non fosse per una cosa banale come LA REALTÀ e 30 ANNI DI STORIA che dicono il contrario.
Anche perché, caro il mio complottaro, i fuggiaschi russi odierni NON stanno scappando dall'oppressione. Il sistema politico Putiniano e il suo nazionalismo gli vanno benissimo.
Stanno scappando dall'essere mandati al fronte. Vuoi trovare un omologo? Non certo gli esuli cubani, ma i renitenti alla leva durante la guerra in Vietnam, che sono fuggiti in Canada.
Non mi pare abbiano rinnegato i valori americani successivamente no?
condivido comunque che mischiare chi scappa adesso dalla russia, e chi è un russo "colono" che vive da sempre in paesi ex-sovietci è un pelino forviante
chi scappa difficilmente sarà un entusiasta della guerra, se no si faceva arruolare e andava combattere, non sarà probabilmente neanche uno che odia la russia o che non ha idee di merda striscianti in testa, visto che glie le inculcano da piccoli, ma difficilmente rimarrà fuori dalla russia a tempo indeterminato e respirare "aria diversa" alla lunga potrebbe essere positiva, oltre comunque a levare in primis forza lavoro e poi anche soldati al regime di Putin
che invece il russo-minoranza che vive da sempre in un altro paese perchè ci vivevano i suoi genitori-nonni, abbia idee nazionaliste e sia pro-putin non mi stupisce come non stupisce l'immigrato di seconda-terza generazione islamico che diventa fondamentalista.
Si e no. Probabilmente se mandi questi esuli russi in Italia o in un paese simile ottieni quello che dici su.
Se li mandi nei paesi Baltici, dove hai già grosse comunità russofone con idee ben precise, al 99% vengono assorbiti e vanno a rafforzare quella comunità.
