Ufo in diretta dalla videocamera della ISS



Don't.


E' chiaro che non ho fatto nulla. Tra parentesi è deceduto dopo una settimana, ovviamente. E ci siamo sorpresi che sia durato così tanto senza mangiare e bere, visto le sue condizioni generali già drammatiche.
Sto solo raccontando il mio stato d'animo.


forse fulmini globulari anche se sono molto rari.
anche mia sorella ne vide uno con le sue figlie un giorno mentre rientrava verso sera a casa mentre stavano venendo giù in auto dopo una passeggiata in alta montagna, apparso per pochissimi secondi e poi svanito all'improvviso nel nulla.



a proposito di madonne, l'avvistamento del sole che pulsa a medjure che cavolo era?

pareidolia? allucinazione collettiva? boh!

Io devo essere sincero, in qualsiasi contesto dove non ci si è calati nulla, non riesco a concepire possibile il fenomeno dell'allucinazione collettiva, cioè 100 persone che vedono la stessa allucinazione per me non è possibile


credo, ehm credevo negli ufo eppure non ne ho mai visto uno!

non credevo e mai ho creduto nel paranormale pensando che erano soltanto storie inventate per far presa sui creduloni come me, o nel migliore dei casi se in buona fede allucinazioni visive.

e ne ho assistito ad uno anche se poi poteva benissimo era soltanto una illusone ottica causata da un gioco di luci e ombre che di notte mi aveva fatto credere di vedere un ombra che attraversava in pochissimi istanti la strada che stavo facendo per ritornare a casa.

l'unica spiegazione sensata e razionale che mi sono dato perchè non avevo trovato altre possibili spiegazioni.

stavo ritornando a casa dopo essere stato da amici a pssare la serata, stavo ritornando a casa con un mio amico, erano le undici e trenta di sera, non pioveva, non stavamo affatto discutendo di paranormale, fantasmi o cavolate simili, anzi eravamo rilassati entrambi e stavamo chiacchiarando del più o dle meno di cazzate che nemmeno mi ricordo cos'era mi sembra di musica.

ad un certo punto vedo come un ombra di una persona che si metteva ad attraversare la strada, la cosa strana e assurda è che nonostante era illuminata dai fari dell'auto non riuscivo ugualmente a distinguere la fisionomia del volto.

altra cosa strana che mi fece sentire stranito e stupito forse per il fatto che inconsciamente mi sembrava una situazione anormale e assurda e impossibile che potesse esistere, attraversò la strada in breve tempo, non come se stesse volando, oppure stesse attraversando di corsa la via.

avete presente quando vedendo un filmato il video salta alcuni fotogrammi e sembra che quanto ripreso si sposti più rapidamente di quello che dovrebbe essere? una cosa molto simile.

anche il conducente dell'altra auto che veniva in senso opposto lo vide perchè sfanalò con le luci, voltai la testa per vedere dall'altra parte della strada dove fosse finito ma non c'era più svanito nel nulla.

beh pensai me lo sarò immaginato, però dopo un po' di silenzio anche il mio che era con me mi disse, ad un certo punto, chi o che cavolo era quello che attraversò la strada e mi disse di non farne parola con la sua donna perchè era molto suggestionabile per certe esperienze e dopo gli avrebbe fatto due scatole cosi.

dopo aver passato diverso tempo a rimuginarci sopra e aver letto esperienze simili, sono giunto alla conclusione che fosse una qualche genere di illusione ottica
provocata da una persona reale che stava camminando nel marciapiede in una zona illuminata bene dalle luci dei lampioni in cui per uno strano caso sia le luci dei lampioni che i fari delle auto aveva provocato una illusione di un ombra
che stesse attraversando la strada.

anche se rifacendo la strada frequentemente non mi è più risuccesso.


rimane la pareidolia o effetto ottico in cui si crede di vedere qualcosa che non esiste perchè la nostra mente cerca di dare forme riconoscibili a quello che vede, come quelli che dicono di vedere cose familiari nella forma di alcune nuvole in cielo.
la cosa più strana che mi è mai successa è stata mentre andavo in macchina, mi sembra tornavo da Trieste, ad un certo punto ho avuto la sensazione come se la realtà si piegasse leggermente, tipo come se fosse un lenzuolo a cui dai una sbattuta. Lessi poi che c'era stato un terremoto di magnitudo 3 o 4 li in zona e ho pensato che le due cose fossero collegate ma è stato molto "strano" .

Poi da una parte sono molto "razionale" che non credo in nel para-normale, ma dall'altro sono sempre stato abbastanza fifone. Un po' come quando sali sull'aereo e sai che c'è una probabilità infinitesimale di cascare, ma ti rimane quella paura irrazionale.


aspetta un attimo ma se quanto scritto nell'articolo che avevo precedentemente linkato fosse vero e come dici fosse possibile arrivare a roba macroscopica da poter mettere in entanglement, mettendo più roba in correlazione, visto che cianciavano di reti quantistiche, non è che sarebbe possibile trasmettere informazione?
ma questo non andrebbe contro il famoso principio di casualità creando contraddizione?


No l'entanglement non trasmette mai informazione.


ma allora perchè nell'articolo scrivevano di reti quantistiche?

e poi ogni tanto escono articoli come questo?

TECNOLOGIA
Dalla Cina arriva il più potente supercomputer quantistico del mondo




se l'entanglement non trasmette mai l'informazione come è possibile sfruttarlo per fargli eseguire ad una cpu prodotta sul suo funzionamento, calcoli complessi?


Perché l'entanglement non ha come unica caratteristica quella di presentare correlazioni istantanee a distanza. Quello è solo una delle sue strane proprietà. Un'altra è il fatto che può essere usato per fare specifici calcoli molto più velocemente di un computer normale, ma questo non c'entra con l'istantaneità delle correlazioni. Tutti gli algoritmi di quantum computing necessitano di una parte che comunica informazioni a velocità standard.

Cioè quello che velocizza è il calcolo, non la velocità del canale di informazioni. Anche perché in un circuito non cambierebbe nulla tra velocità luce e velocità istantanea, non è di sicuro per quello che i nostri computer sono lenti, il problema è il numero di operazioni da fare per arrivare al risultato finale, e nel caso del quantum computing ne servono molte meno.
https://it.wikipedia.org/wiki/Qubit



qualcuno che se ne intende di informatica può spiegare quello che dice wikipedia?

insomma i Q-bit di una cpu a calcolo quantistico imitano il funzionamento dello stato di entanglement delle particelle correlate tra di loro, o invece è lo stesso fenomeno?


E' lo stesso fenomeno, usano l'entanglement.


ah adesso è più chiaro.

ultima cosa poi non rompo più le scatole e se in un futuro prossimo si riuscisse a costruire IA con cpu quantistiche interconnesse tra di loro, potrebbero riuscire a comunicare istantaneamente?

so che è fantascienza eh chiedo se anche se fosse una ipotesi assurda potrebbe ipoteticamente mai accadere.


Sembra più Sauron che la madonna


No, non esiste comunicazione istantanea mai, è impossibile, al massimo velocità luce. Ma tanto cosa cambia? La Terra è piccola, non cambia molto tra velocità luce e istantanea.

Considera che l'entanglement è un fenomeno che avviene continuamente in natura, e nello spazio le particelle possono viaggiare indisturbate per milioni di anni luce senza interagire, quindi è sicuramente pieno di particelle di ogni tipo entangled con altre particelle a milioni di anni luce di distanza. Ovviamente non è possibile sapere che lo siano, perché una volta osservate perdi qualsiasi indizio di passati entanglement.


bella fregatura!


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