Ma tu sai distinguere tra la madre ed il figlio?
Quelle erano le parole della madre.
voi non li reggete 5 anni
state rosikando troppo...
state rosikando troppo...
più che rosikando siamo pervasi da una tristezza difficile da mandar giù
vedere il nostro paese governato da criminali eletti da capre è brutto
Ma certo ora ti improvvisi un esperto di sociologia.
E` cosi` che ti hanno insegnato in casa? A sparare stronzate senza manco sapere se sono vere?
Puoi postare dei dati reali invece di scrivere la prima minchiata che ti passa per la testa e poi dire buona notte?
Immigrati in Inghilterra (manco includo Galles e Scozia per non umiliarti troppo): 4,896,581
Immigrati in Italia: 1,503,286
Popolazione in Inghilterra: 50,762,900
Popolazione in Italia: 59,448,163
In percentuale l'immigrazione inglese e` il 9.48%
La percentuale italiana e` il 2.5%
Vergognati.
ufo13 picchia ai targhan
ma qua c'è la sagra del PWNED 
però potevano mettere il limite dei tag a 40 tipo
però potevano mettere il limite dei tag a 40 tipo
Mi ci sforzo,davvero,ma proprio non riesco a capire cosa cazzo c'entri o possa importare cosa votava Paolo Borsellino
ovrei metterlo in discussione perchè sono di sinistra?Le azioni che una persona compie superano qualsiasi pensiero politico,qualsiasi idea possa avere....sono solo quelli che contano e l'unico metro di valutazione!
Riguardo Falcone,credo tu ti riferisca ai mille tentativi di estrometterlo dal ruolo di superprocuratore (perchè alla fine lo diventò,peccato che la felice notizia gli venne comunicata il 22 maggio 1992).Visto che affermi di non sapere,è bene che tu ti tenga distante dall'argomento allora...parlare di destra e sinistra intorno a Falcone e Borsellino è quanto di più becero si possa fare.
maddai? e pensa che questo va avanti da, boh, sempre?
Ma di cosa ? Di uno che mi suggerisce di tornare in prima elementare e poi sbaglia nello stesso post e scrive "d'accordisismo" tutto fiero e tronfio ?
Di uno che fa il professorino e non capisce e confonde i termini in una discussione: "immigrati" "clandestini" e fa di tutto un calderone ?
Stiamo parlando di clandestini, e posti i dati sugli immagrati ( che non sono tutti clandestini ) , senza citare manco la fonte.
E questo che ti frega, la fregola di rispondere associata alla totale ignoranza.
il 90% delle tag, anche in queto thread, non servono a un cazzo. e c'è l'annuncio. e allora il ban dimostrativo di skeja (una settimana alla cazzo di cane) non è servito a niente. gg
Bè...tharghan_vs_realtà riveste un certo ruolo come tag in moltissimi thread
Le tag servono a descrivere il 3d, indi per cui han senso
ma sopratutto permettono di fare una ricerca completa di tutte le perle di thargan 
Il che è un'attività masochistica poiché ci ricorda la qualità dell'elettore medio di FI.
scritta da te sta domanda suona un poco autoreferenziale e un poco marzulliana
E certo che l'ho scritto io carissimo amico: un fesso non arreca male a nessuno però sono anche onesto, credo nella giustizia e nella pulizia concettuale e comportamentale, elementi che ti fanno vivere sì fesso, ma a testa alta
P.S. vogliano scusarmi gli utilizzatori dello strumento ignore se mi son permesso di quotare.
Allo stato attuale per la legge è clandestino anche chi lavora in nero e si fa un culo quadrato. Ed è Tosi, un leghista, che dice che il sistema non funziona e non c'è governo del fenomeno, che per l'appunto fa acqua da tutte le parti.
Perchè il sistema non funziona? Perchè probabilmente ci sono troppi interessi in campo, e ovviamente fa solo che comodo avere delle braccia da lavoro sottopagate, che non protestano e non si beccano risarcimenti quando muoiono in un cantiere.
[ot] Piccolo OT, mi chiedevo se l'europa già ci ha obbligato a pagare la multa per rete4, qualcuno sa qualcosa? [/ot]
Rete4 dovrebbe andare sul satellite entro il 2009, nel caso non avvenga entro quella data ci sarebbe da pagare la multa dal 200X. (2006 credo, non ricordo esattamente)
http://www.corriere.it/politica/08_maggio_16/travaglio_lettera_mafiosi_82264992-2310-11dd-8746-00144f486ba6.shtml
Caro Direttore,
ringrazio il Corriere per l'attenzione (due pagine!) dedicata alle mie vacanze di sei anni fa, con corredo di foto degli alberghi e dei villaggi da me frequentati. Non male, visto che molti hanno trovato eccessive due mie frasi spese in tv sulle relazioni pericolose del presidente del Senato con personaggi mafiosi. Capisco anche l'irresistibile tentazione di concludere l'articolo con un paterno fervorino, «sono episodi che possono capitare... a fare a gara a fare i puri, troverai sempre uno più puro che ti epura...». Parole che si attaglierebbero alla perfezione a un giornalista che fa il moralista in casa d'altri e poi viene beccato col sorcio in bocca. Purtroppo, o per fortuna, non è questo il mio caso.
Le vacanze che tanto vi appassionano, come tutta la mia vita, sono un libro aperto. Le ho fatte con la mia famiglia e non con «talpe di boss», come dice il vostro bel titolo. E non c'è nessun «giallo»: ho sempre pagato il conto di tasca mia e non ho mai visto, né incontrato, né sentito nominare questo signor Aiello finché non è stato arrestato. Il signor Aiello e il suo avvocato possono dire ciò che vogliono, ma non di avermi dato una lira o un euro. Perché è falso e ne risponderanno in tribunale. Dicano su quale conto mi avrebbero versato dei soldi, o in quale luogo me li avrebbero consegnati, se ne hanno il coraggio. Ma non lo possono fare perché nessuno mi ha mai dato una lira. Per essere chiari una volta per tutte: io, diversamente dal presidente del Senato, non ho mai conosciuto mafiosi, né prima né dopo che venissero condannati. Altrimenti forse sarei già almeno ministro e nessun giornalista si occuperebbe di me.
Caro Direttore,
ringrazio il Corriere per l'attenzione (due pagine!) dedicata alle mie vacanze di sei anni fa, con corredo di foto degli alberghi e dei villaggi da me frequentati. Non male, visto che molti hanno trovato eccessive due mie frasi spese in tv sulle relazioni pericolose del presidente del Senato con personaggi mafiosi. Capisco anche l'irresistibile tentazione di concludere l'articolo con un paterno fervorino, «sono episodi che possono capitare... a fare a gara a fare i puri, troverai sempre uno più puro che ti epura...». Parole che si attaglierebbero alla perfezione a un giornalista che fa il moralista in casa d'altri e poi viene beccato col sorcio in bocca. Purtroppo, o per fortuna, non è questo il mio caso.
Le vacanze che tanto vi appassionano, come tutta la mia vita, sono un libro aperto. Le ho fatte con la mia famiglia e non con «talpe di boss», come dice il vostro bel titolo. E non c'è nessun «giallo»: ho sempre pagato il conto di tasca mia e non ho mai visto, né incontrato, né sentito nominare questo signor Aiello finché non è stato arrestato. Il signor Aiello e il suo avvocato possono dire ciò che vogliono, ma non di avermi dato una lira o un euro. Perché è falso e ne risponderanno in tribunale. Dicano su quale conto mi avrebbero versato dei soldi, o in quale luogo me li avrebbero consegnati, se ne hanno il coraggio. Ma non lo possono fare perché nessuno mi ha mai dato una lira. Per essere chiari una volta per tutte: io, diversamente dal presidente del Senato, non ho mai conosciuto mafiosi, né prima né dopo che venissero condannati. Altrimenti forse sarei già almeno ministro e nessun giornalista si occuperebbe di me.