Travaglio su raitre

Sempre da Wikipedia, pagina di Renato Schifani:

"Porta il suo nome e quello del senatore Antonio Maccanico (l'Ulivo), il «lodo Maccanico-Schifani», una legge approvata il 20 giugno 2003, che sospendeva i processi in corso contro le «cinque alte cariche dello Stato» oggetto di numerose polemiche perchè sospendeva di fatto il processo SME per il presidente del Consiglio Berlusconi finché egli avesse mantenuto l’alta carica. In seguito la legge fu dichiarata incostituzionale dalla Corte costituzionale il 13 gennaio 2004"

E già qui si capisce l'enorme valore e la statura morale del personaggio politico, uno che fa le leggi che vengono (fortunatamente) bloccate dalla Cassazione.

Si continua con il paragrafo Critiche ed aspetti controversi:

"Nel 1979 Schifani è stato tra i fondatori (con una quota del 3%, pari ad un milione e mezzo di lire)[6] della società di brokeraggio assicurativo Sicula Brokers, nella quale ha anche assunto il ruolo di amministratore[7]. Tra i soci di questa società, vi erano l'ex ministro degli Affari regionali Enrico La Loggia, Benny D'Agostino, Giuseppe Lombardo e Nino Mandalà[8][9][10][11]: Benny D'Agostino - all'epoca dei fatti un imprenditore incensurato, facente parte di una nota famiglia impegnata nella costruzione di porti e banchine in tutta la Sicilia - nel 1997 fu arrestato con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e successivamente condannato; Mandalà, che nel 1980 era incensurato e svolgeva l'attività di rivenditore di carburanti, arrestato nel 1998 e successivamente condannato a 8 anni per associazione mafiosa[6][12][13], è stato definito dai giudici il capocosca di Villabate[14]. Lombardo è stato presidente e consigliere delegato della società di recupero crediti Satris[15] della quale erano soci i discussi esattori ed uomini d'onore della "famiglia" di Salemi Nino e Ignazio Salvo, arrestati da Giovanni Falcone nel 1984[16]. Nel dicembre del 1980, un anno e mezzo dopo esservi entrato, Schifani ha poi liquidato la propria quota uscendo dalla società[6].

Nel 1992 Schifani insieme all'avvocato Antonino Garofalo è stato socio fondatore di Gms (una società di recupero crediti). Garofalo è stato arrestato nel 1997 e rinviato a giudizio per usura ed estorsione[7]. Schifani tuttavia non è stato coinvolto nella vicenda.

A metà degli anni '90, Schifani fu ingaggiato come consulente per l'urbanistica e il piano regolatore del Comune di Villabate, il cui sindaco Giuseppe Navetta è un parente del boss Mandalà. Nel 1999 il Comune viene sciolto per infiltrazioni mafiose nella giunta che ha nominato consulente Schifani


ti Ftimo



(è conoscente mio sto scemo )
Ah tanto per chiarire chi sia figlio Enrico la Loggia:

"Giuseppe La Loggia dopo la sua morte è stato chiamato in causa per presunte connessioni ad ambienti mafiosi. Il capocosca di Villabate Antonino Mandalà in una telefonata intercettata dagli inquirenti che indagavano sul suo conto disse ad Enrico La Loggia, figlio di Giuseppe ed esponente di spicco di Forza Italia"

Segue un'intercettazione, di cui uno stralcio è riportato su Wiki (e nell'articolo di Repubblica linkato da Cornolio), a parlare è il capocosca di Villabate Antonino Mandalà:

"Enrico tu sai da dove vengo e che cosa ero con tuo padre… Io sono mafioso come tuo padre, perché con tuo padre me ne andavo a cercare i voti vicino a Villalba da Turiddu Malta che era il capomafia di Vallelunga… Ora (lui) non c’è (più), ma lo posso sempre dire io che tuo padre era mafioso…"
(ANSA)- ROMA, 14 MAG - La Rai richiama Marco Travaglio al rispetto della Carta dei doveri e degli obblighi degli operatori del servizio pubblico radiotelevisivo.In merito alle dichiarazioni del giornalista a 'Che tempo che fa', il cda Rai ha preso atto delle iniziative del direttore generale Cappon, secondo cui 'Travaglio, come collaboratore fisso e' tenuto al rispetto del Codice Etico e della Carta dei doveri e degli obblighi' ed 'eventuali danni alla Rai saranno oggetto di rivalsa economica da parte dell'Azienda'.
La RAI ha poco da richiamare Travaglio, dato che si è basato su scritti di Lirio Abbate che a sua volta immagino si sia basato su documenti ufficiali e non su leggende metropolitane.
Dovrebbero prendere provvedimenti contro Abbate allora.

Peccato che il libro di Abbate sia sul mercato da un pezzo e da quanto so nessuno ha pestato i piedini. Il caso è scoppiato perchè Travaglio ha detto quello che Abbate ha scritto davanti a circa 2milioni 900mila persone.


ci sono fonti alternative, tipo repubblica. quell'articolo linkato prima, che io volevo postare ieri, dimostra che quello che ha riportato travaglio non e' roba nuova, e' roba a cui repubblica aveva gia' lavorato molti anni fa, senza pero' arrivare a nessuna conclusione visto che non c'era niente da dimostrare. travaglio invece ha voluto montarci su un caso e fare intendere cose che non sono vere...

no, non siamo d'accordo su mastella. cornolio, io non cambio idea sulla magistratura a seconda se indaga su berlusconi o no. l'inchiesta di de magistris su mastella e' stata archiviata e mastella non e' mai stato condannato per niente. anzi, de magistris e' stato ritenuto colpevole dai suoi stessi colleghi magistrati del CSM.

quanto al matrimonio a cui e' stato mastella, il tizio di cui parliamo e' questo:

A 14 anni era nell’Azione cattolica, poi entrò nel movimento giovanile della Dc, quindi passò all’Udeur. È stato presidente del Consiglio comunale di Villabate, sciolto per infiltrazioni criminali.
[...] Il ministro Totò Cardinale era invitato, ma «mandò un telegramma dicendo che era fuori e non poteva partecipare».

e' ovvio che parliamo di uno che aveva contatti con tutto l'arco politico.

quando la criminalita' e' diffusa, chiunque puo' rischiare di avere a che fare con gente poco raccomandabile, significa forse che sono tutti mafiosi? questo e' il tipo di cultura che, dopo tangentopoli, bloccava i consigli comunali perche' tutti avevano paura che anche il solo mettere una firma avrebbe potuto sbatterli dentro, anche se non avevano alcuna intenzione di commettere reati. io RESPINGO questa cultura del sospetto in toto.



perche' schifani non ha chiarito?

semplicemente, perche' non e' nelle condizioni di farlo.

se si scava troppo, poi si capisce che schifani era piu' che consapevole di chi fosse veramente mandala' quando a meta' degli anni '90 ha firmato il piano regolatore di villabate.
se si scava troppo, salterebbero fuori intercettazioni ambientali inequivocabili che fanno capire perfettamente che tipo di rapporti c'erano tra mandala', schifani e altri siciliani non proprio puliti.

peraltro, il pennivendolo giuseppe d'avanzo ha fatto un articolo scandaloso di pura disinformazione.
e' lui che omette di raccontare alcuni dettagli, e' lui che manipola e inganna il lettore.


d'avanzo -> repubblica -> scalfari -> de benedetti.

tutta gente che non ha alcun motivo per raccontare balle su fatti che potrebbero mettere in difficolta' berlusconi.

Ma per piacere. Hai tagliuzzato la biografia giusto intorno a

ex braccio destro del boss di Villabate Nino Mandalà
Nel 2000 fu nominato segretario nazionale dei giovani dell'UDEUR[1]. Nel 2001 abusò della sua posizione e delle sue conoscenze fra le istituzioni comunali di Villabate per falsificare la carta d'identità che Bernardo Provenzano utilizzò per recarsi all'estero per ricevere terapie mediche[1].

Ovvio? Secondo i tuoi ragionamenti un invito non dovrebbe essere prova di legami mafiosi.

Ma adesso tu tiri fuori un invito ad un politico come prova che avesse contatti con tutto l'arco politico
Ma allora ALFANO?

Ricordiamo comunque mastella

Il che potrebbe anche ricondurmi a tutte le questioni storico-geopolitiche sul 1976, ma divagherei alquanto

Ci fai caso che non sei lontanamente credibile in praticamente la totalità delle tue affermazioni in quanto risulti parziale, rispondi quando e dove ti pare (cioè dove le tue controargomentazioni hanno una parvenza di senso), e usi i certi ragionamenti dove e come ti è più comodo?

Al resto non ho risposto perchè su Travaglio ho scritto diversi post, anche in risposta ai tuoi, che non hai considerato, quindi sarei anche stufo di ripetere al muro le stesse cose.

E comunque, va bene respingere "il sospetto in toto", ma qui scusa ma chiunque ha l'impressione che tu abbracci la posizione del "innocente sempre / colpevole ma giustificato"
Dai riccardo, lo sai anche tu che può essere pericoloso citare una fonte pubblica e tagliare una parte perchè chiunque abbia accesso alla fonte può criticarti per parzialità nella tua scelta di omissione
Non possono e non devono chiudere la bocca a Travaglio.

Porca puttana sono riusciti a realizzare tutto quello che Gelli aveva in mente. Sono riusciti ad imbavagliare TV e stampa.

Siamo nel XXI secolo e non si e` ancora imparato un cazzo dalla storia?

Chi e` informato su quello che sta succedendo e nonostante tutto si trova ancora dalla loro parte e` un ladro e vuol dire che gli conviene avere ladri come lui al governo.

Il sapere che uno che fa discorsi come Thargan viene addirittura da una famiglia di politici e` uno scandalo.

Uno che cerca di screditare Borsellino, un eroe morto per la giustizia, dandogli del fascista per difendere il Berlusconi ed il governo non puo` essere altro che un bidone dell'immondizia della cultura e dell'informazione e magari pure un ladro.

Prega che non si faccia mai giustizia in Italia
cmq sto leggendo l'ultimo libro di travaglio.. schifani a parte, penso che solo le pagine su Renato Farina e Paolo Guzzanti valgano il prezzo del libro, ve le consiglio vivamente
Sono indeciso tra quello e Il nome della rosa :/

Vivi all'estero eh? Ma la stampa estera non ne capisce niente

A milanesi: domani dalle 14 alle 18 al museo di storia contemporanea in san babila c'è una conferenza su una tizia giornalista dell'800... non ce ne frega niente ma dalle 16.30 / 17 ci sono dei giornalisti del corriere e di altri che parlano di come ci vede la stampa straniera.
Siccome modera una prof (mogliedelpresidentedircs) per la quale sono diventato praticamente un nipote, andrò lì presumibilmente a rompere il cazzo con i miei soliti discorsi.
C'è comunque un ottimo giornalista come Vercesi che ho potuto ascoltare e ha detto diverse cose molto intelligenti sull'uso dei media da trentanni a questa parte.


lo SO che era un mafioso: l'ho mai negato?
ho postato l'altra parte per farti capire che quello e' da quando aveva 14 anni che fa politica. sai con quanta gente avra' avuto a che fare? sai quanti gli saranno stati vicini durante la sua carriere politica e l'avranno aiutato? vuoi condannarli tutti quanti, definirli tutti mafiosi, perche' stavano con uno che probabilmente ritenevano fosse una brava persona con ideali, mentre invece era un mafioso?
cosa facciamo, quello che ha proposto quel genio di placido settimane fa, impediamo a tutti i siciliani di essere eletti perche' la mafia e' diffusa?
e' ovvio che la mafia va dove c'e' il potere, e' ovvio che certi ambienti quindi sono piu' appetibili di altri, quindi cosa facciamo? impediamo a certa gente di candidarsi? e grazie che la borsellino non ha di questi problemi, era la moglie di borsellino. ma in democrazia non si puo' impedire alla gente di fare politica solo perche' non e' un senzatetto e nel suo ambiente potrebbero esserci qualche mafioso. bisogna che la cosa sia PROVATA, che quella persona sapeva che aveva a che fare con un mafioso, che ha favorito quel mafioso. non ci si puo' basare su "ma forse" . senno' si fa come travaglio che ha da ridere perfino sulla finocchiaro e sul passato e amicizie della stessa e, se permetti, e' una cosa che non mi va.

tra l'altro, quel pentito e' da prendere con le pinze, visto che ha anche affermato di aver visto al matrimonio un certo deputato, che in realta' non c'e' mai stato, come ha poi affermato un altro pentito:

http://www.noipress.it/regionale/dettaglioNews.asp?ID_NEWS=721



vediamo di capirci. se io faccio affari con un mafioso, senza saperlo, non voglio dover essere io che devo dimostrare che non lo sapevo, devono essere gli altri che devono dimostrare che invece lo sapevo, se vogliono accusarmi.

questo tizio aveva rapporti con TUTTE le forze politiche che contavano, credi veramente che tutti sapessero che era un mafioso?
http://www.corriere.it/politica/08_maggio_14/complici_abate_gomes_5d1f8ab4-21b2-11dd-b258-00144f486ba6.shtml

no ma difendetelo ancora eh




Se tu amministri il mio paese e hai avuto DIVERSI rapporti con mafiosi.

Sei stato testimone ai loro matrimoni, sei stato in societa` con loro.

Se in piu` ci aggiungi che gran parte di FI ha le mani sporche diciamo che il suo Curriculum Vitae non e` il piu` conveniente per coprire la carica di Presidente del Senato.

Io come cittadino esigo spiegazioni e devono essere chiarite immediatamente. Lui manco chiarisce: caccia Travaglio e chiude la bocca alla stampa ed alla TV.

Con la mafia tolleranza zero.

I ladri al governo noi non ce li vogliamo al contrario di te.


Sisi gli Svedesi non capiscono un cazzo.

Parlano male dell'Italia perche` sono gelosi dei nostri politici, delle lasagne al forno e della gnocca che da loro fa schifo.

I politici italiani non soono mafiosi e SPUTANO FUOCO!!!111oneoneone
ufo, mi sembra ieri che ti vedevo joinare #tgm e dire minchiate con noi altri, ora sei un ometto e stai in svezia.

invidia.


a parte che la mafia non la vuole nessuno... "voi" chi? no perche' qua tu fai intendere che e' solo forza italia che si e' scandalizzata di travaglio... quando in realta' abbiamo i politici di:
- pdl
- lega
- pd
- udc

si arriva al 90%...

poi ovvio che ognuno ha il diritto di dire la sua, anche fosse l'unico a pensarla cosi', ma cerca di non inventarti una realta' diversa da quella attuale. l'unico che l'ha difeso e' stato di pietro: un 4.5%.

fattene una ragione.