[TRASPORTI] scarsa cultura stradale in Italia

Non sono avvocato e non conosco la normativa sulla privacy riguardo alle dash cam etc.
Penso che probabilmente un filmato verrebbe acquisito e valutato in caso di responsabilità penali, come del resto succede tutti i giorni per filmati col cellulare di gente che passa e registra incidenti, risse, aggressioni etc

Non ho figli neanche io per la cronaca, quindi :dunnasd:

Sì, son nato ieri. Non so attraversare.

La dashcam, per quanto ne so io, vale solo nel caso in cui si vada davanti al giudice.
Per una bottarella all’auto, se tu non hai testimone e lui si (anche fantasma con dichiarazione scritta su un fazzoletto)sempre colpa tua (successo a me). E non ci sono foto o filmati che tengano … ho anche fatto denuncia ma figurati se perdon tempo per 300 euro. Finito tutto nel nulla, e colpa mia.

Dubito, le sanzioni per violazione del Codice della Strada risultano in Illeciti Amministrativi mi pare, e la denuncia rappresenta di per se uno strumento per segnalare azioni e comportamenti con un certo grado di pericolosità sociale, quindi dubito sia percorribile se non in casi estremi; al contempo la querela piuttosto implica un atto in cui tu rappresenteresti la parte lesa, da semplice osservatore non avresti teoricamente voce in capitolo. Anche perché in generale l’autorità pubblica non ha obbligo d’intervento per segnalazioni spontanee per tali illeciti, rimarrebbe una loro prerogativa, e senza il Verbale redatto per l’occasione, rappresentate un Atto Pubblico di rilievo giudiziario, non si crea materiale utile per comminare la sanzione.

Chiedo comunque delucidazioni in merito.

Si, sono d’accordo, al massimo presumo possa essere utile per dimostrare una reiterazione del comportamento, ma non per il fatto estemporaneo eventualmente registrato.

La maggioranza delle violazioni del Cds ha rilevanza amministrativa, ma ci sono diverse violazioni che hanno carattere penale. I più frequenti sono la guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze (186 e 187) che ovviamente non puoi dimostrare con una registrazione. Ma ci sono anche i reati come il 189 1-6 (cosiddetta omissione di soccorso) e ovviamente il 589 e 590 CP (omicidio e lesioni) che spesso richiedono l’acquisizione di video da telecamere e testimoni.

L’imprevedibilità dei fatti umani e ambientali, le società sempre più numerose e dense, la crescente competizione, in relazione ai desideri più primordiali, il fastidio divenuto legge, è il grande problema.

Tentare di risolverlo con regolamenti, opere ingegneristiche, punizioni, può senza dubbio aggredire il roster dei malcapitati spesso innocenti vittime.

Resto dell’idea che al netto delle best practices più visionarie e avveniristiche, una probabile soluzione sarebbe quella di obbligare i cittadini rei della prima infrazione al cds a superare un corso di meditazione zen da 32 crediti formativi, con follow up di un ora a settimana per un anno da farsi di lunedi dove far provare l’ebrezza di un crash test al posto del manichino, riciclando le auto rottamate col bonus a carico della fiscalità generale.

Ovviamente remunerato a 9 euro l’ora lordi da corrispondere in una zen card spendibile in spese inerenti la sicurezza stradale.

Oh beh, ma sono circostanze in cui figuro vi sia un’indagine da parte del PM, attivo nella ricerca di caratteri indiziali, in quei casi l’Illecito si è ben già tramutato in Reato; pensavo piuttosto a riprese video in cui si testimoni il verificarsi ripetuto di medesime violazioni, come, esempio, l’uso di un rettilineo per gare clandestine. Comunque conoscendo il modello normativo italiano sospetto si potrebbe pur mettere in discussione la validità del materiale appellandosi alla mancata omologazione delle telecamera. :asd:

La gente che non tiene distanza di sicurezza mi fa salire il santa barbara dammi la forza omicida, il trucco che funziona sempre è toccare leggermente pedale freno.
Senza realmente frenare ma quel tanto che basta a fare accendere le luci dei freni, vedi come magicamente il mongoloide dietro si allontana

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La gif, genio :rotfl:
Aggiungo i dementi, tanti, troppi, che non sanno come funzionano le precedenza in rotonda e si buttano dentro a cazzo di cane

@xEnd3r e @Malanic Ottima la puntualizzazione su denuncia e querela, grazie.

Si capisce bene anche perchè la gente, ad un certo punto, sarebbe in grado di accettare “elevati gradi di giustizialismo”, tipo strade piene di agenti che prendono anche una percentuale di soldi sulle multe inflitte.

Io l’ho fatto ad un semaforo. Il coglione dietro era appiccicato e voleva passare… Ma se io devo svoltare a sinistra ovvio che aspetto che passino quelli che devono andare dritto.

Ho toccato il freno e lui mi ha mancato per 1mm. Mi insegue e mi fa vedere che aveva il bambino nel seggiolino posteriore.(coglione 2 volte) dopo che ci siamo scambiati insulti per tutto il tempo del semaforo rosso alla fine mi son sentito quasi in colpa io…

https://it.quora.com/In-autostrada-se-si-verifica-un-incidente-a-causa-di-qualcuno-davanti-a-te-che-frena-volontariamente-di-colpo-perché-secondo-lui-gli-sei-troppo-vicino-di-chi-è-colpa

Avvocato esperto in risarcimento danni (2003–presente)4 anni

Generalmente la colpa è sempre del “tamponatore”, perchè non è rispettoso della distanza di sicurezza.

Il problema è ovviamente probatorio: come provare che il conducente del veicolo davanti abbia frenato apposta per provocare l’incidente?

Probatio diabolica.

In quindici anni di professione, mi è capitato solo una volta di ottenere un concorso di colpa in un caso siffatto: ma solamente perchè al sinistro assistettero due agenti che transitavano casualmente sul posto a bordo della loro gazzella.

Costoro poterono constatare che la colpa fu soprattutto del veicolo davanti, che aveva bruscamente frenato senza motivo apparente."

Non ho capito bene la dinamica comunque cazzi suoi, a maggior ragione che ha un bambino a bordo deve essere più prudente e calmo, mica colpa tua.
La distanza va tenuta, punto.
Io le poche volte che ho guidato con bambini a bordo andavo ancora più calmo del solito, c’è gente con figli che si sente in F1 (ed è solo a riprova del fatto che no, essere genitore non ti rendi automaticamente più responsabile :asd: )

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Ma che stronzata è scusa, la colpa è di chi tampona, indipendentemente dal comportamento di quello davanti.
Devi guidare tenendo una distanza proporzionale alla velocità, tenendo sempre a mente che quello davanti può inchiodare di botto per mille motivi (animale o bambino che attraversa, malore, problema all’auto etc etc etc)

Semaforo, io devo girare a sx, lui dietro vuole passare ma la strada e’ stretta. Suona il clacson, parto e ritocco il freno… Ecc ecc

Avete mai guidato in Grecia? Quella di che è una esperienza fuori dal comune :asd:

Cmq non che i liguri guidino bene anzi, essendo un popolo di vecchi rincoglioniti se ne vedono di ogni.

Però il plus c’è ovviamente in estate, quando le orde di torinesi e milanesi invadono strade e autostrade. Solo in questo periodo assisto alle meglio cose, quella che mi fa più incazzare è vedere sti dementi col suv che si piazzano a culo delle macchine nonostante ci sia traffico e fisicamente non ci sia spazio per andare da nessuna parte.

Che cazzo di problemi avete me lo spiegate? Poi fanno i tamponamenti a catena (uno al giorno ultimamente tra Savona e Ventimiglia). Se siete capaci a guidare solo su strade dritte sparatevi che è meglio.

Bad drivers già passato?

L’ha scritto un avvocato. Sono del parere che i comportamenti degli attori sono nel loro insieme il fulcro generativo del sinistro a torto o a ragione. Non fosse così esisterebbero solo incidenti derivati da malfunzionamento del mezzo o altri eventi ambientali non prevedibili nel breve termine.

Sì ma la distanza va tenuta a priori, indipendentemente da quello davanti, un tempo questo insegnavano in autoscuola.
Se ciocchi perché non tenevi distanza sei già nel torto

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