Esperienze di vita diverse Io per esempio per quanto mi è capitato finora trovo gli italiani generosi rispetto ad esperienze avute con stranieri
Spoiler
Comunque non ho mai scritto che odio TUTTI gli stranieri del mondo e li brucerei vivi, semplicemente brucerei tutti gli zingari nella mia zona con annessi camper e tutti i gruppetti di stranieri vandali/nullafacenti che girano per la MIA città. Questo perchè sono tutti uguali e si difendono l'uno con l'altro.
Toh, per riacquistare un pò di umanità vi racconto di un pakistano che vende bigiotteria (non droga...) qui da noi....è una delle persone più simpatiche che ho conosciuto. Per non parlare della badante di mia nonna che è una bellissima persona.
Sono razzista con chi ha cercato di menarmi, mica appena vedo uno straniero che passa lo metto sotto con la macchina.
anche perchè in italia avete dei sistemi del cazzo.
Che cazzo ci vuole a fare degli "scivoli post cassa" piu grandi cosi ne puoi servire 2 tranquillamente e imbustare con tutta calma.. no .. troppo difficile.
Ho generalizzato come hai fatto tu. In realtà il mondo è pieno di criminali come anche di brave persone, ma a me della nazionalità o dell'etnia di una data persona non me ne frega una ceppa. Un criminale è un criminale e fine li.
Tu hai scritto "odio gli zingari/stranieri nullafacenti e che ti guardano per strada!!1!". Se questo non era esattamente il tuo pensiero magari la prossima volta cerca di essere un po' più chiaro, perché sei stato parecchio vago e se uno legge quelle righe non può far altro che vederci un razzismo becero.
Che poi non ha senso essere razzisti solo contro quelli del tuo paese ma vabbè.
Ha specificato che tot zingari li sono delinquenti e che odia quelli di quel gruppo, e ha ragione, se piu zingari sono delinquenti e stanno in un gruppo di zingari tutto quel gruppo è delinquente gli zingari educati non stanno in mezzo a zingari delinquenti...
ma smettila pure tu di far di tutta l'erba un fascio gli "zingari" vivono in clan, non è che si scelgono la comunità, questo non vuol dire che automaticamente sono tutti marci se nel clan ci sono 4 picchiatori e 4 ladri come dire che se tuo fratello sta in prigione e tuo padre se l'è fatta da giovane, automaticamente sei un delinquente anche tu
ma no fabry, non è così, se parliamo di romanì nessuno viene cacciato dalla comunità perchè decide di vivere onestamente, al massimo ha un ruolo diverso al suo interno visto che non c'è molta "individualità" in questi gruppi
e comunque per me il beneficio del dubbio è sempre un punto di partenza migliore di un giudizio categorico
e non è essere razzisti, perchè non esiste una razza " rom "..ma un modo di vivere ROM, che è nell'organizzazione stessa del clan, il vivere al di fuori della legge.
quindi sta al rom che decide di scegliere una vita civile che deve dimostrare di non essere simile a quelli del suo clan, lavorando senza rubare. finchè non avrà fatto così, la mia prevenzione è dettata dalla percentuale di nullafacenti delinquenti della loro comunità
ma vivere al di fuori della nostra società non significa vivere al di fuori della legalità la principale fonte di sostentamento dei romanì in italia sono i sussidi alla famiglia, tieni conto che a 20 anni i romanì formano già coppie legalmente riconosciute in italia anche senza il matrimonio, hanno probabilmente già due figli a carico quindi ricevono assegni di mantenimento per diversi motivi. Qui c'è una comunità di romanì stanziale ormai da generazioni, è come osservare la vita di un piccolo paese. Ci sono le famiglie che hanno le case al di fuori del campo e si sono mischiate ai residenti addirittura col matrimonio (le donne), ci sono i giovani che vivono nei prefabbricati e girano col furgone col braccio meccanico per la raccolta del ferro, poi ci sono dei ragazzi che si sa cosa fanno (furti e ricettazione, credo si dica così). Le ragazze qui frequentano il liceo, certo non li vedrai mai all' università per ragioni culturali, ma questo modo di vivere della comunità locale, rispecchia la vita di comunità sparse ovunque. E' ovvio che a milano, roma, torino o palermo ti confronti solo con lo zingaro che sta al semaforo o che ti sta rubando la macchina. Però è anche ovvio che c'è tutta una parte del loro modo di vivere e di "integrarsi" che noi non conosciamo dando per scontate più le loro mancanze e il loro essere potenzialmente dei balordi
Non ce l'ho con te in particolare. Ma qui c'è gente che odia chi starnutisce, te odi chi si alza per scendere dal treno. Poi se uno dice "ce l'ho con gli zingari", affermazione che non condivido, apriti cielo. Avercela con gli zingari sarà sbagliato ma è comprensibile. Avercela con le persone che si fanno i cazzi loro in treno ascoltando la musica o prendersela con chi starnutisce... ma come minchia ragionate.
no io parlo di romanì, di sinti non ne ho mai conosciuti che io sappia vabbeh comunque a me dispiace la generalizzazione verso gli "zingari", poi ognuno elabora le proprie esperienze
Alle medie da me il bullo di turno era Pugliese, però già a 14 anni non pensavo di estrapolare un discorso di odio universale verso tutti i pugliesi solo perché avevo in classe quello sbagliato eh
sì ma vedi, se statisticamente ogni volta che loro sono in zona salgono i furti in appartamento in percentuali terrificanti al punto che lo stesso questore ammette che c'è una correlazione tra la loro presenza e i furti....
Dire le cose come stanno, e cioè che tendenzialmente i nomadi rubano e si spostano da un posto all'altro più che altro per rubare non significa essere razzisti: significa dire le cose come stanno.
Essere razzisti significa giudicare per il colore della pelle, per i tratti somatici o per altre caratteristiche che nessuno ha potuto scegliere al momento del concepimento, ma qui si giudica per scelte, azioni.
Ah, mi bannasse qualcuno per razzismo come l'altra volta.
L'altra volta è quella in cui hai tentato di spacciare un grafico in cui si parlava della possibilità di finire in prigione in seguito ad una condanna, in base a sesso/colore della pelle, per un grafico in cui si dimostrava che i neri delinquono più dei bianchi, o mi sbaglio?
In ogni caso i nomadi sono molti e non tutti sono Rom o zingari, anzi a molti conviene spacciarsi per tali in maniera da confondersi nelo sfondo di odio salvo poi tirare fuori la loro vera "natura" quando questa gli fa comodo per non farsi la nottata in prigione assieme agli altri.
Se il responsabile della comunita zingara della cittadina dove ho il secondo monolocale, zingaro anche lui, ti sentisse, ti scoppierebbe a ridere in faccia
Io per esempio per quanto mi è capitato finora trovo gli italiani generosi rispetto ad esperienze avute con stranieri 