[topic politico] La terza repubblica delle banane

L'erogazione di risorse non è una questione morale ma politica.
Quando si oppongono motivi di natura morale o è autorazzismo, o è portare avanti un'agenda per altri mezzi.

Il calvinismo e i suoi derivati hanno fatto enormi disastri, aveva ragione la controriforma


Ma mischiare le carte in tavola di che? Elindur dice che la troika ha alzato l'eta' pensionabile - e' vero, e' oggettivo, che cazzo stai dicendo?

E' altrettanto vero che abbia imposto riforme economiche, giuridiche, burocratiche, etc etc


You die but with a receipt!



E' praticamente matematico che qualsiasi cosa dica suck e' l'esatto contrario della realta'

http://www.csef.it/WP/wp445.pdf

https://www.bundesbank.de/resource/blob/635122/3526e928c2e1b871dcb88b5d10ce3d24/mL/2014-09-16-the-impact-of-cash-and-card-transactions-on-vat-collection-efficiency-data.pdf


Tu hai detto che stesse dicendo una balla colossale, altro che "elindur ha ragione". Ma vai via va, sei il solito contaballe disonesto.


Almeno per COVID, you are much less likely to die


Dire che abbia fatto SOLO quelle due cose e' una balla.

Ora fuori dalle palle, dai, vai a scrivere la tesi.
La stai buttando in vacca come al solito, troll da due soldi.

Elindur stava dicendo che le conseguenze più importanti delle riforme volute dalla troika fossero quelle due. Che è vero.

Il resto son le tue solite baggianate da incompetente.


Ora, guarda, questo è il mio primissimo post di questa discussione:



Capisci quanto per me sia strano leggere i tuoi post?
Capisci perché ti dico che neanche mi leggi?
Metto il resto sotto spoiler perché mi rendo conto di quanto sia assurda e stucchevole questa discussione (discussione?).


Spoiler

Per me non hai capito il funzionamento degli strumenti legislativi: l'atto avente forza di legge è il decreto-legge a cui le disposizioni attuative sono collegate. Si tratta di un collegamento "debole", che finora ha "sanato" questo problema (riprendendo le parole dei costituzionalisti che tu stesso hai citato).
Ripetiamolo ancora una volta: il decreto-legge, fonte primaria, avente forza di legge è il quadro normativo in cui le disposizioni attuative (i dPCM), fonte secondaria, operano.
Di seguito il numero di volte in cui ho spiegato finora quanto hai scritto o riportato tramite copia-incolla (inoltre no, i decreti ministeriali e i decreti del presidente del consiglio, in quanto fonte statale, sono superiori a quelle del "preside della scuola") qui:















Ora, fin dall'inizio (primo post), io (e1ke), ho scritto che i dPCM sono atti amministrativi, che non hanno forza di legge e sono una fonte normativa secondaria, ma che in questo caso danno attuazione e dettagliano le norme contenute nei decreti-legge (che invece hanno forza di legge) emanati per fronteggiare l'emergenza sanitaria.
Lo ripeto di nuovo: letteralmente il primo post che ho fatto.

https://netgamers.it/showpost.php?p=20103817&postcount=68831

Questo è quello che ho sempre scritto, fin dall'inizio, e che anche i costituzionalisti che hai riportato nell'ultimo post, dicono:

Francesco Clementi:

"Considero la scelta di affidarsi al Dpcm, pur coperti dai primi decreti legge, un punto di debolezza, non di forza" afferma Clementi, che indica tre ragioni: "In primo luogo, perchè, in una disciplina dell’emergenza diffusa, elastica e non costituzionalizzata come l’abbiamo noi, usare i Dpcm rende incerti i nostri diritti costituzionali, posto che è un tipo di fonte di rango secondario che non passa nè il vaglio del Parlamento nè quello del Capo dello Stato".

Michele Ainis:

"è evidente che il ricorso massiccio ai Dpcm come strumento normativo "qualche problema lo crea perché il Dpcm è un atto di normazione secondaria, non è un atto che ha la stessa forza della legge. Ha un collegamento con il decreto, è figlio del decreto del 6 febbraio 2020, pero' ha una forza normativa debole, troppo debole per incidere su libertà costituzionali come quella di movimento, di riunione, di libertà di culto. Tutte libertà protette dalla riserva di legge della costituzione"

Questi gli ultimi, poi se vuoi ti cerco gli altri, in grassetto vedi la parte dove dicono quanto ho scritto fin dal primo post: cioè che operano "coperti" dai decreti legge, "collegati", "figlio del decreto".
Di nuovo, mio primo, primissimo post: Ah, nota che la normativa del Covid è fatta appunto da un decreto legge (23 Febbraio e 25 Marzo) a cui i DPCM si collegano (sono disposizioni attuative).

Per questo ti ho scritto che dicono ESATTAMENTE la stessa cosa che ti ho detto.



Cosa sostengo quando affermo che i dPCM, in quanto disposizioni attuative, vengono intaccati al momento della conversione in legge del decreto-legge?
Questo:

https://netgamers.it/showpost.php?p=20104890&postcount=68923

I decreti-legge emanati stanno seguendo il normale iter parlamentare, le disposizioni attuative - in quanto leggi collegate a questi decreti-legge - sono dei "parassiti" che vivono attaccati all'organismo "decreto-legge". Morendo il "decreto-legge", muoiono anche loro, proprio perché non sono atti aventi valore di legge in maniera autonoma.

Se, in sede di conversione in legge, viene presentato un nuovo emendamento che aggiunge un articolo, o una serie di articoli, che vanno a normare (modificandolo o abrogandolo) aspetti normati nei dPCM, allora poiché vi è la gerarchia delle fonti, l'articolo normato nella legge di conversione, essendo superiore di rango, va a scalzare il dPCM.
Il problema è che l'intervento è indiretto e, soprattutto, per come li stanno facendo i dPCM non vengono vagliati dal Presidente della Repubblica (cosa che avviene con i regolamenti), anche se il fatto che non abbia mai detto nulla a riguardo è a mio avviso da cogliere come una silente approvazione dell'azione del Governo.

Noto inoltre che fatichi a capire il perché io abbia detto "travalica il principio di sperazione dei poteri".
Questa travalicazione avviene OGNI VOLTA in cui il Governo (potere esecutivo) emana degli atti aventi forza di legge (decreti-legge e decreti legislativi).
Sono atti costituzionalmente consentiti, ma avviene uno "sconfinamento" da parte del potere esecutivo, che si arroga di una prerogativa che spetterebbe in via esclusiva al Parlamento stando al principio di separazione dei poteri.
Tu, facendoti non so quali viaggi dunning-krugeriani, stai fraintendendo malamente.



Ora, dopo aver ripetuto per la milionesima volte cose che ho già scritto, ti illustro la mia opinione, chiara fin dall'inizio:


  • Vista la situazione eccezionale data dalla pandemia, non sono sconvolto dall'uso dei dPCM come disposizioni attuative per prendere decisioni più snelle possibili, nel giro di qualche ora e dal giorno alla notte;
  • Non ritengo fosse praticabile usare i decreti-legge al posto di tutti i dPCM finora emanati. Sia per i tempi di alcuni, che per i contenuti stessi di molti (qui l'ho già spiegato: cilck). Inoltre l'uso dei decreti-legge, con un periodo di discussione parlamentare così limitato, sarebbe comunque inutile (a mio parere) perché non ci sarebbero discussioni. Inoltre, il Governo potrebbe apporre (come ha fatto con il Salva Italia o come si chiamava) la fiducia e di conseguenza avresti solo una parvenza di rispetto della forma;
  • Nonostante l'abbia definita una cazzata in prima lettura (in risposta a Elindur mi pare), ho cambiato opinione e ritengo piuttosto valida l'alternativa individuata da Ceccanti, cioè quella di parlamentarizzare i dPCM (questa: click). Sarebbe stata più formalmente corretta anche la soluzione di Cassese, quando afferma che sarebbe stato meglio usare i DPR e i DM del ministero della sanità. Ma, ripeto, è questione di forma: perché useresti DPR e DM (l'equivalente del dPCM ma del ministero della sanità) per intaccare libertà costituzionali;
  • Nonostante sia consapevole di quanto siano stati gravi le decisioni prese dal Governo, oltre che estremamente importanti (quali la privazione della libertà di movimento, di culto, di rinuione, separazione dagli affetti anche in letto di morte), accetto lo "strappo" effettuato dal Governo in virtù della situazione in cui ci troviamo. Solo ed esclusivamente per via dell'eccezionalità del momento e solo ed esclusivamente per la fase acuta della pandemia (questo punto è il disaccordo tra me ed Elindur). Quando avremo conferma, spero da metà Maggio o fine Maggio, che non c'è più bisogno di interventi immediati e urgenti, esigo e pretendo il ritorno alla normalità legislativa.


Capisco che la tua natura da leccapiedi debba farti uscire dalla tana per leccare il culo al moderatore di turno, ma ti assicuro che elindur e' capacissimo di discutere da solo.

Comunque giusto per rimetterti al tuo posto: DDR aveva detto che queste sono riforme necessarie:

- lotta concreta all'evasione fiscale (quando abbiamo partiti che vorrebbero far tornare il limite contanti indefinito)
- snellimento tempi della giustizia
- trasparenza
- ottimizzazione e ridimensionamento dei dipendenti statali

Elindur ha risposto che "mica la troika ha chiesto loro di fare riforme simili a quelle che stai dicendo", quando invece sono esattamente le riforme che ha chiesto l'Europa.


Beh, mi sembra un po' riduttivo, visto che quelle riforme hanno ridotto la speranza di vita nel paese e fatto indirettamente morire e soffrire tante persone.
l'onesta intellettuale si vede quando dai del leccapiedi alla moderazione a uno che ha un track record di Ban da top 3 di tutta ngi, e sono quasi tutti ban per insulti
Si guarda io lecco il culo alla moderazione da quando mi sono iscritto guarda

Piuttosto, se vogliamo parlare di chi lecca il culo a chi, mi risulta che tu frigni in PM dagli admin e dalla moderazione di continuo da tipo 8 account fa. Per non parlare della gente a cui lecchi il culo IRL, ma stendiamo un velo pietoso va là.

Per tornare al punto focale, tutti i tuoi post sono dogwhistling mirati a dire "non è vero che la troika non distrugge la sanità pubblica ". Peccato che tu non pigli per il culo nessuno.
PSA: non gliene frega un cazzo a nessuno di nessuno di voi.


Si, ma obiettivamente dare del "leccaculo della moderazione" a Galacoso non si può sentire.

E' un cagacazzi supersonico da quando esiste su NGI
Dai, Galaahd non è neanche per 1/12 leccaculo della moderazione


Ma anche no, altro che anni 70-80

https://www.varesenews.it/2019/10/108mila-euro-macchina-fermato-dogana-voleva-imbarcarsi-malpensa/864311/

https://www.prealpina.it/pages/tesoretto-sequestrato-in-dogana-210776.html

https://www.laprovinciadilecco.it/stories/Cronaca/nascondevano-contante-per-50mila-eurocoppia-di-italiani-sanzionata-in-dogana_1325460_11/

E questi sono tra quelli beccati, ora considerando che solo questi tre e sono stati i primi risultati contiamo già un giro di denaro superiore ai 250.000 euro, non conosco le statistiche ma secondo me ne beccano quanti? uno su dieci? uno su quindici? Questi poi sono quelli che passano le frontiere, vogliamo metterci tutto il resto (Che è molto più sostanzioso). Altro che fenomeno folkloristico, col fatto che sono piccole cifre in contanti, questi comportamenti vengono assolti e alla fine goccia dopo goccia non hai un importo per nulla trascurabile rispetto all'elusione.


Comunque un problema sia tuo che di suck e' che queste sono tutte correlazioni senza necessariamente dei rapporti causali diretti.
Si, i paesi con piu' dematerializzazione del contante hanno meno piccola evasione, ma sono anche paesi piu' ricchi, piu' istruiti, con un rapporto diverso tra stato e cittadino etc. Per cui good luck a capire cosa causa cosa, onestamente qualsiasi frase in quel frangente e' una supercazzola chiunque la fa


Ma non dubito che ci siano ancora casi, solo che la proporzione rispetto all'evasione dematerializzata è assurda. Probabilmente è che non te ne rendi conto, ma se avessi portato in Svizzera una valigetta con 40k euro ogni giorno da quando Colombo ha scoperto l'america non avresti evaso quello che si evade in un giorno cliccando su un PC. Ah, il conto sopra sembra trolloso ma è corretto


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