[topic politico]3.6 Millifez, Terza reichpubblica, Dalle banane ai Meloni (Part 3)

BTW il top è il commento del gioielliere appena condannato: “viva la delinquenza!”
Si renderà magari conto che il delinquente è lui?

E magari dichiarava pure 15k l’anno

Se vabbè, il delinquente è ANCHE lui. Non è che le altre teste di merda fossero degli angeli caduti dal cielo. Va bene tutto eh ma di quella vicenda non ne salvo uno, che gente che ti entra in negozio con il passamontagna, taglierino alla mano e pistola (finta o vera che fosse), lega moglie e figlia o chi erano non è che siano proprio premi nobel mancati. Gli è andata male che han beccato quello più criminale di loro.

Non è quello che ho scritto cmq.
A processo adesso c’è lui e si permette di dire: viva la delinquenza. Fa molto meh

Beh certo che c’è lui a processo, gli altri non potevano esserci. :asd:

Scherzi a parte, il punto è che la sua linea difensiva - voglio sperare che parli con un obiettivo e non a caso - è di passare per vittima. Difficile, ma non impossibile visto che qualcuno gli ha dato corda (vedi Salvini). Lo trovo immorale e francamente anche rivoltante dopo quel che si è visto nel video.
Però anche qui per me bisogna fare un passo indietro e chiedersi che cosa spinga qualcuno a pensare di essere nel giusto mentre difende la “roba” con simile accanimento. Potrei accettare la scusa del “sono stato già rapinato e avevo paura”. Mal si accorda con l’inseguimento, ma un trauma precedente (che pare esserci stato tra l’altro) è una spiegazione.
Ma c’è una folta schiera di supporter che pensano sia davvero giusto uccidere i ladri, anche quando il pericolo cessa. E se leggi cosa dicono in genere le motivazioni si risolvono in un: così imparano a rubare, così non rubano più, l’hanno pagata per questa e le altre volte, che sia di esempio e così via.
E quando il gioielliere viene condannato arriva il cortocircuito per cui “ecco, invece di punire loro, li premiano!”

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L’ho anche scritto che si deve fare la galera.

Comunque da quel che leggo e già sapevo aveva già subito altre due rapine negli anni precedenti.

Probabilmente era troppo povero per permettersi un’assicurazione

Mi pare di aver letto che fosse assicurato :grin:

La linea difensiva sarà quella che va di moda ultimamente: gli è saltato l’embolo :asd:

Pluriembolo perché si è anche dimenticato di rinnovare il porto d’armi e/o restituire la pistola.

Ma allora te le cerchi :asd:

Personalmente comprendo e condivido la strategie dell’accusa e la sentenza del Tribunale, ma al tempo stesso comprendo, senza giustificare o voler ridimensionare, la sequenza di azioni dell’imputato; si è trovato in una condizione di estremo stress emotivo ed ha compiuto una sequenza di scelte sbagliate verso cui però non solo è corretto ma anche dovuto intervenire. Sono però colpito dall’assoluta, apparente almeno, mancanza di autocritica successiva, farà pur parte dell’impianto difensivo costruito dai suoi legali ma è parso al contempo prettamente genuino.

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Ma lui e’ sicuramente una vittima. Vittima di rapina.

Ma questo non e’ in nessun modo un attenuante :asdpunk:

Edith

Edit: Ho letto male :asd:

Vediamo di chiarire, mi riferisco alla necessità dell’autorità pubblica di agire contro questa persona in maniera severa.

Non hai capito un cazzo di quello che ha scritto Malanic. Rileggi e riformula.

L’autocritica manca, ma penso faccia parte del piano difensivo in tribunale E in un certo senso penso subentri anche una sorta di meccanismo di protezione della sua psiche. Per non ammettere di essere lui il vero cattivo della storia, si è autocostruito un’idea di minaccia - che sfortunatamente non c’era più - e una barriera di negazione per cui lui è la vittima, una brava persona trascinata dalle circostanze a fare qualche cosa di terribile MA giusto, e gli altri sono i criminali senza se e senza ma.
Onestamente credo sia davvero sincero, il punto è che sappiamo - lo abbiamo visto - che quel che ha fatto è un brutale duplice omicidio.

PS tra l’altro a molti è sfuggito il fatto che lui è andato a mezzo metro dal tizio a terra agonizzante (vicino all’auto) e ha provato a sparargli alla testa a distanza ravvicinata. Ma era senza colpi e cmq l’altro è morto nel giro di pochi secondi.
Poi - e questo lo hanno visto in molti - ha ripetutamente colpito a calci la testa del secondo ladro, provando a giustiziarlo con l’arma scarica.
Poco da dire: non era autodifesa ma semplicemente desiderio di vendetta. O, nel migliore dei casi (e si torna alla tesi di cui sopra) una sorta di delirio per cui si è sentito di fare pulizia dei ladri perché “la gisutizia non ce la fa/non vuole farlo”.

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Rega La linea della difesa è un’altra

Gioielliere uccise due rapinatori in fuga: Mario Roggero condannato a 17 anni. Il pm: «Un'esecuzione»

Quando ha preso la pistola non si è accorto che sua moglie era a fianco a lui ed è uscito per salvarla :rotfl:
Dai su

La difesa: «Temeva che avessero rapito la moglie»

Roggero ha sostenuto di avere sparato quattro colpi contro l’auto parcheggiata dei rapinatori perché temeva che i banditi avessero rapito sua moglie. «Le ero passato di fianco con la pistola in mano, senza vederla. Ancora adesso sono rimasto stupito quando ho visto i filmati, non ho quel fotogramma in testa». «Roggero pensava di doversi scontrare ad armi pari per liberare la moglie dalla stretta dei rapinatori» ha insistito anche il suo legale, l’avvocato Dario Bolognesi, chiedendo l’assoluzione per legittima difesa putativa ed evidenziando il trauma conseguente a una precedente rapina: «Tutti gli psichiatri hanno rilevato tratti di personalità disarmonici in Roggero, parlando di ‘rigidità’ e aspetti riconducibili a una personalità paranoide».

Possibile, ed auspucabile, personalmente intravedo una propensione alla violenza in una reazione del genere, ma è un’ipotesi.