ma infatti, a sta roba del “ti ammazzano” ho già risposto sopra, da noi NON è quello il disincentivo principale (per quanto ovviamente è un grosso deterrente, specie quando a farle siete in 4 gatti).
non ho dati alla mano ma negli ultimi anni quanta gente è morta per dire boh in francia durante le proteste? un tot, eppure non ha mai disincentivato la protesta in corso o quelle successive, anzi al massimo quando la roba è avviata il morto (intenzionale o accidentale che sia) è come buttare benzina sul fuoco.
e ripeto, restando da noi, muovendosi di epoca e paese ci sono state rivolte che sono finite in bagni di sangue e sono comunque andate avanti.
o da noi, quando in italia esistevano partiti e sindacati che mobilitavano le masse in modo violento e in cui la repressione era da dittatura fascista (si sparava proprio sulla folla eh) di morti ce n’erano, e questo tendenzialmente mica spegneva la rivolta.
oh, una a caso eh
vi pare che da lì in italia si sia smesso di manifestare?
Perché stanno tutti troppo bene. Il tetto ce l’hanno e il pane pure.
Alla prima generazione vai in piazza e ti ammazzano, alla seconda inizi ad andarci meno, alla terza non ci vai più.
Non mi sembra così difficile, in Italia le proteste finiscono col sangue e gradualmente la società si è plasmata su quello standard, con tanto percentuale sempre più alta che esulta quando vede le botte.
Ma seriamente stiamo sostenendo che la violenza delle forze di polizia non sia un deterrente? 
Da quando ero adolescente i poliziotti che menano vengono lodati da governi e giornali in coro, non esiste NESSUNO che prenda le parti dei menati, chissà come mai la generazione dopo se ne sta a casa
Una cose che non mi stanco mai di ripetere: a menare al G8 c’era LA FORESTALE, tra le condanne c’erano I MEDICI, ma di cosa stiamo parlando?
Ahò Para, sto domandando, non ne so un cazzo e olevo avere qualche spunto.
Il tuo punto è “te menano” ok, capito, pace
Mi sembra talmente ovvio che mi sembra di argomentare con qualcuno che sostiene che il cielo non è blu.
Trent’anni di botte, 100% dei telegiornali a favore delle botte, sindacati che non hanno più voce se non su Lotta Comunista, la Forstale in piazza a pestare donne e adolescenti, ministri che giustificano la violenza sui protestanti, per mettere in galera uno sbirro omicida ci vogliono dieci anni di processo e un film… “come mai non si protesta più?”
Non si protesta più perché hanno vinto loro, usando la violenza
ma è chiaro che è un deterrente, e ci mancherebbe, ma le manifestazioni represse nel sangue di per sè non hanno mai fermato le proteste in un paese in cui partiti di massa e sindacati sapevano muovere e organizzare gli scioperanti.
cioè in italia si è sparato sulla folla praticamente SEMPRE, da inizio 900, pure il democratico governo giolitti se non sbaglio ha fatto stragi, poi è arrivato il fascismo, poi scelba e tutta la compagnia cantante, per 70-80 anni si è scioperato nonostante sapevi che avevano sparato su quelli della generazione precedente alla tua e l’avrebbero probabilmente fatto anche su di te.
oh raga, bava beccaris anyone ?
idem i francesi, quelli scioperano ancora in massa nonostante negli anni 60-70 anni anche lì si sparava sulla folla e si buttavano i manifestanti nei fiumi, giusto a rimarcare che l’uso della repressione violenta non impedisce di per sé che avvengano gli scioperi, funziona quando la società è totalmente incapace di reagire e non ha la minima organizzazione e cultura per farlo, e ovviamente questo non significa che è colpa dei lavoratori
aridaje, ma non sono gli ultimi trent’anni, sono più di cent’anni di sparatorie sulla folla eh
dopo cogli il punto, il fatto è che mancano movimenti di opposizione e punti di riferimento veri, a livello concreto manca l’ideologia che muove la massa e l’organizzazione, trent’anni di propaganda (quella sì) completamente schierata e uniforme senza alcun contraddittorio o grosso partito e movimento di massa a fare opposizione e l’idea che scioperare sia sbagliato, la mancanza di consapevolezza dell’utilità degli scioperi e molti altri fattori impediscono che si protesti, non l’uso della violenza in sè che c’è sempre stato e non è riuscito a fermare più e più generazioni di lavoratori
Lamentarsi è comunque catartico anche se più improduttivo di protestare, evidentemente il poterlo fare su vasta scala e con comodità potrebbe aver amplificato la funzione analgesica, assieme magari ad una situazione generale ancora ritenuta soddisfacente, disgregazione delle reti sociali di confronto e condivisione ed un incremento marcato delle capacità di repressione.
Ad oggi le proteste riuscite si realizzano sostanzialmente per interdizione dei servizi prolungata piuttosto dell’abbattimento fisico delle figure di potere, e spesso solamente se la leadership mostra fratture in primo luogo.
addirittura qua la morte di due persone incendia ulteriormente la rivolta (la benzina sul fuoco che dicevo )
Ci furono scontri, sassaiole e spari sulla folla da parte dei soldati: due manifestanti morirono subito e quell’episodio fu la causa di ciò che avvenne nei giorni successivi.
Il giorno dopo era un sabato. Venne proclamato uno sciopero generale che ottenne un’adesione di massa: c’erano gli operai degli stabilimenti della periferia, quelli delle attività presenti in città, c’erano le tabacchine, i macchinisti dei tram, molti giovani e attivisti anarchici, repubblicani e socialisti. I manifestanti costruirono barricate in diverse zone della città – a Porta Venezia, Porta Vittoria, Porta Romana, Porta Ticinese e Porta Garibaldi – e Bava Beccaris ottenne il mandato di ristabilire l’ordine. Il governo decretò lo stato di assedio e Bava Beccaris, che aveva disposto il suo quartier generale in Piazza del Duomo, richiamò in città anche altri reparti dell’esercito.
cioè la conseguenza qua oltre al resto è stata che hanno ammazzato il re un paio di anni dopo, altro che repressione che blocca tutto
Ma cosa cazzo c’entra bava beccaris maledetto cristo 
Vabbè, lasciamo perdere
ma se sei te che hai detto “non protesti perchè hai visto quelli prima morire”, io boh, ti sto rispondendo facendo notare che la gente l’hanno ammazzata per ottant’anni e comunque si è andati avanti a scioperare, a na certa non so in che altra lingua dirtelo 
“non si protesta perchè ti ammazzano” “veramente generazioni hanno protestato nonostante finisse in bagno di sangue na volta sì e due no” “ma cosa c’entra!” 
eh sì infatti, arricchisca.
poi oh para per me peace eh, però se missi sistematicamente il punto ogni volta ripetendo la stessa roba come un mantra non so cosa dire (hicks il punto l’ha colto già prima per dire), ti incazzi pure, boh
Ridurre tutto alla dimensione del “t’ammazzano” non funziona, per me.
Io ipotizzo che si aggiunga anche il fatto che si potesse trovare qualcuno che ti desse da mangiare, un tetto ed un accenno di lavoro anche nel caso le proteste ti avessero messo in condizione di perdere tutto. Se io avessi problemi legali con il mio datore di lavoro ed il mio mutuo, sarei in un tipo di difficoltà che non avrei la minima idea di come affrontare e non avrei nessuno a cui chiedere aiuto.
Ma infatti oltre al discorso giustissimo che fai c’è da puntualizzare che il G8 è stato il grande spartiacque delle proteste nelle piazze: in Italia c’è un prima e un dopo G8
Quello è infatti un tassello che si aggiunge ai perché.
Il mercato del lavoro in generale fa talmente cagare, stipendi orrendi, trovare un nuovo lavoro talmente difficoltoso che la maggior parte della gente in italia ci pensa due volte.
Cioè se pure i medici e infermieri del pubblico che sono ultrasotto organico hanno difficoltà a scioperare figurati gente che lavorano nel privato.
Ma infatti nel privato a parte rari e sparuti casi lo sciopero non è proprio contemplato in primis dai lavoratori che ormai sono convinti sia qualcosa di sostanzialmente inutile per una serie di fattori, non esiste più alcun partito o sindacato in grado e/o con l’interesse a raccogliere il disagio e a catalizzarlo verso la protesta, e soprattutto a farlo su vasta scala
Se hai un problema la percezione è che sono sostanzialmente cazzo tuoi e, di nuovo, il problema non è tanto la repressione violenta in sé quanto la mancanza di un’opposizione politica pronta a portare un’alternativa e a promuoverla arginando una certa narrativa propagandistica.
I francesi per citare un popolo che ha un minimo ancora di consapevolezza e organizzazione se ne battono il cazzo e continuano a scioperare a oltranza quando la misura è colma, nonostante continuino a subire repressioni violente e forme di propaganda made in confindustrié che non mi pare abbiano nulla da invidiare al “G8 spartiacque” etc
Non è il G8 in sé ad aver buttato tutto all’aria, è che già da una decina d’anni era completamente crollato il sistema politico e sindacale che era riuscito a tenere botta per decenni e a contrastare repressione (violentissima) nelle strade e propaganda un po’ ovunque.
In mancanza di opposizione c’ha messo il carico tusaichi che, pasteggiando sui cadaveri dei vecchi partiti, ha completamente monopolizzato la narrativa del paese comprandosi tutti i mezzi d’informazione senza aver alcun reale contraltare ad ammortizzarne l’impatto
Beh semplicemente la politica della gentilezza e il calare della violenza hanno fatto sparire i picchetti. Praticamente i lavoratori non gonfiano più di botte i leccaculo che entrano slurpano le palle del padrone e si beccano i croccantini + tutto quello che hanno ottenuto gli sciperanti, d’altro canto pero ora gli sciperanti non vengono ammazz…a…ah…ahahahahahha NON E’ VERO I PADRONI TI FANNO AMMAZZARE COMUNQUE HAHAHAAH non c’è l’ho fatta scusate.
Da me hanno richiamato le buste di merda dalle ferie che si sono fiondate per suggere la sborra del padrone. Ah l’Ambrosia del Padrone. Secondo me non sono manco andati a lavorare erano a fare la fila per rimmare per bene la dirigenza mentre ci guardavano dalle finestre.
Non ci vorrebbe un "posa il fiasco "?
puttanate che solo in italia, per dio sa quale motivo.
“la globalizzazione”
È riuscito a dire su Tolkien 20 puttanate in meno di 1 minuto, l’hobbit che combatte per difendere la sua terra dalla globalizzazione