[topic politico]3.6 Millifez, Terza reichpubblica, Dalle banane ai Meloni (Part 2)

Se bevo a casa da solo mi suicido per davvero. Qualche volta ci può stare, ma non sempre.
L’uscita al pub per me è un momento di socialità occasionale, per chiacchierare al bancone con altri sconosciuti o con il publican.

Che sia discutibile come attività di socializzazione, o come attività in generale, può darsi ma sono rotto ed è una cosa che mi ha aiutato negli ultimi anni.

era una battuta eh

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la strada per l’alcolismo quello vero :asd:

Secondo me l’alcool-lock sarebbe un ottimo strumento se funzionasse decentemente, io davvero ho il problema che NON so precisamente quale sia il mio livello di alcool nel corpo, ho imparato più o meno a dosarmi con i quantitativi, ho imparato a bere tantissima acqua, ma la linea tra il 0.4 e il 0.5 è sottilissima e difficilmente percettibile a sensazione :asd:

Comunque solo io posso capire Nico che si lamenta dei mezzi pubblici perchè ho una vaga idea di dove abita :asd:

Pora stea :volemose:

Anedotto.

Nel 2003 o nel 2004 ci fu la mege nevicata in Veneto, tutto paralizzato.

Una mia compagna che veniva più o meno dalla Zona di Nico decise che fosse più comodo arrivare a SAN GIOBBE in centro storico da MESTRE a piedi sotto la neve che provare a tornare a casa coi mezzi :rotfl:

:rotfl:

In aula erano in 4, lei e 3 veneziani di cui la prof :rotfl:

Io sono giusto lo step prima, bevo a casa quando sono su discord :asd:

Esticazzi, se gli altri vivono come barbari dobbiamo imitarli? Se vado a mangiare nelle langhe non devo bere? Dovremmo lasciare certe norme dove appartengono, nel barbaricum

Spero che tu sia ironico :asd:

Ma in realtà è comprensibile, a parte un po’ di banter da forum :asd:
Anche io sono nato in provincia, in una città da 50mila abitanti in cui l’unico mezzo pubblico erano 2 linee di autobus che la tagliavano a X e lasciavano interi quartieri sguarniti.
Chiaramente fine servizio alle 19:00 :asd:

E parliamo già di una cittadina di medie dimensioni, andando in su nella provincia di Varese c’è l’abisso totale della morte civile, l’esistenza di “mezzi pubblici” è una leggenda metropolitana, la gente nemmeno ci crede secondo me

No Para, tu non hai idea di dove vive Nico :asd:

Altro che 50.000 abitanti :asd:

Io vivo in una cittadina sotto i 40k “relativamente” poco distante da lui (~35 km così a naso, forse 40 )e in confronto sto a Manhattan :asd:

No appunto, intendevo “con 50mila abitanti già i mezzi sono quasi inesistenti, figurati nei paesini nelle valli” :asd:

Il vantaggio innegabile e’ pero’ che in quella zona con meno abitanti hai meno veneti attorno

Not sure if trolling or true

Vero, ma quei pochi che ci sono, sono veri Veneti d.o.c.g.

Ho i vicini che annegano le cucciolate di gatti nel fosso dentro dei sacchetti, molti cacciatori, molti che hanno l’aziendina in giardino, etc. :asd: insomma campagnoli con una età media di circa 80 anni, ancora lì ad arare i campi con la loro bella scogliosi, e tirare bestemmie dalla mattina alla sera.

:rotfl:

Da noi invece fanno full nazi, nel vero senso della parola

Un’altra zona di provincia in cui mi sono sentito come ne La Maschera di Innsmouth è stato quando ho suonato una volta nel Polesine. Paesi microscopici e semispopolati, separati dal vuoto, odore di salmastro costante, case mangiate dalla salsedine ma col mare a 20km, zanzare come B52 e umidità. Sono entrato in un bar a chiedere informazioni e sembrava la scena di Easy Rider :asd:

Adesso, calmini un attimo, siamo proprio sicuri che siano nazi?

In una scala da 0 a 10 sono un 7, ma solo perché è il numero più alto che hanno imparato.

Vanno comunque ascoltati e sconfitti dialetticamente con la logic e con la reason :sisi:

Non farei incazzare un contandino di quelle parti manco per sbaglio.

3/4 avranno i fucili imbucati in casa di cui nessuno sa nulla :asd: