[Thread Raccoglitore] Figli Howto (Part 3)

Prendendola più alla larga e senza conoscere i dettagli, che sei ovviamente libero di non divulgare, ci mancherebbe, siete certi che la cosa corretta per vostro figlio sia rimuovere - forse - il problema?

Non ricordo che età abbia, mi pare nella forchetta 12 - 14 giusto?, ma quell’età è un tritacarne… ci sono i bulli, i bulli dei bulli, i bulli dei bulli e i bulli che le pigliano dai genitori, ma ovunque…

Io ricordo di averne prese e date tante dai 12 ai 16, per mera questione di sopravvivenza.

Io ho passato l’inferno elementari e medie.

Alle medie ho cominciato a rispondere con le botte a chi mi rompeva il cazzo.

Non ha eliminato il problema ma lo ha ridotto.

Quando la scuola ha chiamato mio padre per dirgli che avevo preso a pugni in faccia una testa di cazzo mio padre disse “ha fatto bene, se voi non intervenite mio figlio ha diritto a difendersi”.

Alle superiori trovai un ambiente diverso per fortuna e ci si prendeva tutti per il culo amabilmente senza che nessuno fosse il bersaglio unico, sono stato fortunato.

Un po’ quello che pensavo io e che ho passato.
Elementari e medie ‘difficili’ per via di alcuni soggetti, dopo in discesa, più o meno.

Non è detto che possa essere la soluzione per tutti ovviamente.

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Anche perché, mettiamola giù brutalmente e in modo classista, le teste di cazzo nate da famiglie di merda finiscono il ciclo di studi alle medie e se va bene finiscono in scuole piene di teste di cazzo loro pari.

Basta che tuo figlio finisca in altre scuole superiori per smettere di avere altri problemi.

M2c.

Ma non andare a roma. E poi affitti l’appartamento in u.k. :look:
Vabe non e’ fattibile, chiaro.

Io spero che non mi capiti una cosa cosi altrimenti finisco sul giornale :(

Io fortunatamente e stranamente non ho mai avuto problemi a scuola riguardo il bullismo.

Fuori da scuola un paio di episodi del cazzo ma Novara ai tempi era ben settorializzata in base ai quartieri.

Si stava alla larga da un paio di quartieri ed eri pressoche’ a posto.

Cazzo ma alle elementari?!?!
Noi alle elementari giocavamo con gli omini del wrestling, a diventare i power rangers, cose cosi… Non a cacare il cazzo agli altri

Quando sei figlio di siciliani nella Brianza saudita è sufficiente motivo di scherno negli anni 90 della lega e della caccia al terrone.

Anche alle elementari purtroppo.

Prevedo di far fare a mio figlio una roba tipo karate proprio per questo motivo visto che è quello con il nome italiano in un mondo francofono.

Non per fargli dare le pizze agli altri, ma per dargli la fiducia in sé stesso necessaria a rispondere a tono senza paura alle teste di cazzo che inevitabilmente prima o poi incontrerà.

La scuola privata c’è e anche bellissima.

Ma:

  • ha fallito il test di ingresso perché, Guess what? l’ultimo anno appena passato non ha fatto un cazzo a scuola, troppo impegnato a scappare dai criminali
  • Costa uno sfacelo. Si parla di 1500 al mese che, per farvi capire, è più di uno stipendio medio inglese.

guarda mio padre era un testa di cazzo ma una cosa giusta me l’ha insegnata.

Non essere mai il primo, ma neanche il secondo.

Che funziona in Italia dove son cresciuto.

Qua, il figlio si difenderebbe pure. Anzi son capitate situazioni in cui si è messo in mezzo per difendere studenti più piccoli. Il problema è che qua trovi quelli che, cito testualmente dalle scuola: hanno famiglie con situazioni complicate. Che è il modo per dirti che rischi di trovarti il ragazzino con il coltello nello stomaco oppure che ti vengano a seguire per strada o bussare sotto casa.

Capisci che quando arrivi a quel livello, o ti ci abbassi prima tu (vedi il detto di cui sopra) solo che poi finisci in galera, oppure abbozzi.

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Ok, avevo ipotizzato che potessero esserci di mezzo delinquenti fatti e finiti, speravo però non fosse la situazione, mi dispiace.

Io, al massimo, ho subito uno strangolamento con relativi segni sul collo per un mese.

Anche là, un ragazzo sfigato.

Allora a me è andata di lusso.

Il periodo del bullismo è durato dalle medie ai primi due anni delle superiori, ma per fortuna nella piramide alimentare del bullismo mi posizionavo a metà.

Avevo uno o due che mi puntavano saltuariamente ma prediligevano in genere altri bersagli.

Mi ha sempre aiutato essere alto, anche se molto magro ai tempi, quindi forse meno indifeso di altri.

Nonostante ciò il ricordo di quel periodo non è particolarmente felice. Figuriamoci se avessi subito di peggio come state raccontando…

Io preferisco non parlare di cosa farei riguardo agli episodi di bullismo subiti dal figlio di crius, probabilmente lo farò in privato.

Comunque i giorni passati sul lago di Garda hanno fatto malissimo a mio figlio per via dell’ influenza che ha subito dal figlio dell’amica di mia moglie. Ha iniziato a lagnarsi di qualsiasi cosa che non va a suo libro quasi nelle stesse modalità dell amichetto.

In questi giorni mi sta facendo incazzare come una biscia e sto cercando di rimetterlo in carreggiata prima di lunedì che inizia l ultimo di materna.

Lo ripeto, io ho bullizzato qualcuno e sono stato bullizzato da qualcun altro.

Entro certi limiti credo sia una fase della crescita, brutta, spiacevole tutto quello che volete, ma necessaria.

Poi che ve lo dico a fare, alle medie in classe per due anni abbiamo avuto uno che era stato bocciato due volte di fila e che rispetto a noi era un colosso.

Secondo voi quante volte ha menato tutti quanti quello là? :asd:

ps: era l’unico che ho conosciuto che girava col coltello in tasca… più per bullarsi che altro, ma tant’è.

Io son stato “bullizzato” alle elementari e in parte alle medie.
Alla elementari si parla dei classici "gruppetto di figli di famiglie disagiate (parliamo di gente che viveva in case diroccate per dire eh) che a 7-8 anni andavi in giro toccando le bambine e veniva a rubarti i giocattoli o darti gli spintoni. Gente che oggi so ammontare a vuoto spinto ecco.

La stessa gente che alle medie invece faceva cose simpatiche come prendere e farti sparire l’intera valigetta del disegno tecnico e buttartela nell’immondizia o fuori dal bus mentre tornavi a casa. Pero’ ecco, mai roba che andavano sul fisico con altri maschi.
Again, gente di un certo livello.

Smisero quando, credo attornoa i dodici anni, a una sessione del venerdi, del “catechismo” (in pratica era piu’ social club con qualche spunto di riflessione sulla morale) decisero di tirarmi giu’ i calzoni mentre stavo su uno sgabello a scrivere su un cartellone appeno in stanza per un progetto.

Un gesto assolutamente in linea con le scemenze precedenti, pure meno grave visto che alla fine il danno economico non c’era, come invce c’era stato con quelle cazzo di valigette, Santa Virginia illumina le nostre menti 50.000 lire l’una, i miei si incazzarono non poco (con me poi :pagliaccetto: ). Ma evidentemente fu la goccia. Mi ricordo che mi tirai su i calzoni, scesi dalla sedia con molta calma :asd:, mi girai e il tizio (manuel, ancora mi ricordo) che era stato lo sfortunato del gruppetto di sfigati a essere stato eletto esecutore dello scherzo, mi vide e inizio a dire solo “era uno scherzo era uno scherzo e arretrare”. Gli andai incontro letteralmente tirando via da mezzo le sedie che avevamo tra me e lui, gli arrivai a portata e gli mollai un diretto nel naso. Non mi fermai neanche a guardare, mi girai e me ne uscii tornando verso casa a piedi. Internamente pensavo “A casa mi ammazzano sicuro” perche’ non era assolutamente nella mia indole andare a menare la gente.
A meta’ strada (sara’ stata una mezz’ora di cammino fino a casa) decido che sti cazzo ormai, visto che ho iniziato, finisco :asd:

Prendo e mi dirigo verso casa degli altri due “capetti” del gruppo. Daniele e Christian. A entrambi suono il campanello, qualcuno lassu’ mi assiste perche’ mi aprono loro entrambe le volte, mollo un ceffone tra capo e collo a entrambi e gli dico “Se ti azzardi a rompermi il cazzo un’altra volta prendi il resto” e me ne vado. Ricordo che di Daniele arrivo’ la sorella piu’ grande e gli disse “ma che e’ successo?” poi mi vide, vide il fratello che si massaggiava il lato della faccia e aggiunse “eh, e’ arrivato il conto coglione” :rotfl:

Pero’ ecco, per dire che si, bulletti, ma i bulletti della mia eta’ a scuola erano veramente dei bimbetti coglioni. Qua c’e’ gente che veramente rischio di trovarmi il ragazzino all’ospedale per una coltellata e no, non e’ “la zona” perche’ e’ considerata la normalita’ che ci sia sta percentuale di gente “disagiata”.

E’ fuori di testa sta normalita’.

:rotfl:

Comunque si, mi riferivo ad un atteggiamento simile a quello che hai messo in pratica tu.

Capisco però che se girano i coltelli sia tutto in un’altra dimensione.

-edit-

Giusto per puntualizzare, il tizio pluribocciato alle medie è pure riuscito ad accoppare uno in moto, il suo passeggero.

ritiro tutti i suggerimenti sul karate di cui sopra dopo aver capito la situazione “normale” di brexitlandia

bel posto cazzo :vface:

si anche perchè forse sarebbe meglio la Boxe a sto punto :asd:

Bel posto l’UK.

Che poi probabilmente in più di qualche zona a Milano è uguale…

Ma pure a roma in qualche zona e’ uguale, etc etc.
Il punto e’ che “in qualche zona” e di solito in grandi citta’.

Qua siamo in una cazzo di cittadina piu’ piccola di Lucca in toscana per farvi capire la dimensione e c’e’ comunque sto livello di disagio. Sto paese socialmente e’ alla frutta ma finche’ c’e’ birra nei pub va tutto bene :dunno:

vabbè oh, a nà certa bisogna prendere atto di certe cose e fare armi e bagagli.

Io non so nè voglio sapere quanto guadagni, ma sono sicuro che puoi vivere decentemente anche in Italia.

Capisco il trauma e tutto, ma se la situazione è testa bassa o finisci accoltellato, bhe…