Beh ma latte fino al sesto mese mi pare abbastanza normale.
Noi abbiamo fatto 6 mesi allattamento poi latte in polvere e abbiamo poi cominciando con dei frullati di verdure al vapore (zero omogeneizzati o roba in scatola).
Da lì pastina, parmigiano, pane e appena ha cominciato a cacciare fuori i denti cibi solidi.
La roba che mangia con più gioia è la pasta e come carne la salsiccia. Tonnellate di pane anche.
Verdure invece me le tira in testa tranne le carote che gli piace sgranocchiare crude mentre invece cotte le schifa.
Noi andiamo sostanzialmente a caso comunque cercando di fargli provare tutto e insistere sulle cose che gli piacciono per far si che sia sazio.
Verdure le cuociamo noi ecc e bene o male va. Omogenizzati li mangia dentro il brodo con verdure ma solo quando le pare. Sia in scatola che fatti da noi
Quindi direi che forse è solo la pediatra che fa iniziare prima… Ma ci son altri bimbi che tipo al sesto gli danno i maccheroni con ragù sa cmciucciare, mi pare eccessivo
Unica para che come altezza ci siamo, come peso invece è piccoletta, ma la pediatra dice di non preoccuparsi che non sarà grassa amen . Bho da papà mi preoccupo di qualsiasi cosa asd
Ogni bimbo ha i propri tempi e tutto dipende da mille fattori, i confronti non si possono proprio fare – anche se so quanto sia difficile evitarlo.
Non credo stiate sbagliando niente, semplicemente ci vuole tempo per trovare una regolarità, è abbastanza normale che alcuni rifiutino la cena.
Il mio primo figlio l’abbiamo svezzato a sei mesi compiuti.
A otto mesi la pastina ancora non riusciva a mangiarla, gli faceva venire i conati di vomito e andavamo di creme. Io mi sono fatta mille paranoie, perché i suoi coetanei mangiavano la quinoa quando lui iniziava con la pastina
Il secondo abbiamo dovuto svezzarlo a quattro mesi e mezzo perché era nel 95 percentile e la dose di latte che poteva mangiare non gli bastava. Dopo una sola settimana dall’inizio dello svezzamento, è passato alla pastina grossa
Ci vuole solo tanta pazienza.
L’unica cosa che ti posso dire è che col primo provai a fare io gli omogeneizzati, ma quelli di carne non venivano mai vellutati come quelli commerciali e a mio figlio la consistenza anche solo leggermente granulosa faceva schifo, quindi me li rifiutava tutti. Siamo passati agli omogeneizzati comprati e bene così, tutti felici.
Io da padre ho capito che i bambini sono tutti diversi, quindi ogni paragone ha quasi nessun senso. Peso altezza cazzi e mazzi, la varietà è talmente infinita che le curve hanno un senso relativo quindi me ne sono disinteressato del tutto.
L’altra cosa che ho capito è che il parametro numero uno è come sta mio figlio. Le stat contano poco, se è contento corre gioca ride dorme e caga vuol dire che mangia abbastanza ed è in forma.
Stasera ha deciso che non mangiava ad esempio, gli ho detto questa è la cena, la vuoi? Mi ha detto no visto che lo stronzo sta iniziando a parlare.
Bon, a giocare. Sticazzi domani mattina a colazione mangerà di più.
Borzo però carote crude e mela sono tipo la prima e seconda causa di soffocamento lol
Evita please cibi duri durante lo svezzamento
Il modo migliore è proporre cibi che i bimbi possano tenere in mano col pungnetto quindi tagliati a bastoncino
Verdure cotte varie ad esempio
Altro trucco e che ovviamente non è che al bimbo proponete brodo vegetale e voi je mangnate l’abbacchio in faccia
Si dovrebbe fare in modo di mangiare tutti la stessa cosa (valida come regola generale
Questo 100% e’ proprio una regola, altro che trucchetto, non fate gli infami mentre il figlio si mangia le pappine. O mangiate dopo (quando non vede) oppure vi fate qualcosa di visivamente simile
Cristo, già mi cago sotto quando la mia patata si ingozza semplicemente perché si infila le dita in gola (è nella fase in cui ha sempre le mani in bocca, un po’ per esplorare un po’ perché gli danno fastidio le gengive), che presenta zero rischi.
Penso sia normale che capiti almeno una volta o due.
Io siccome non voglio mai farmi trovare impreparato per eventualità simili per quanto riguarda la salute feci il corso di primo soccorso. Lo rinnovo ogni due anni.
