[Thread Politico Unico] Berlusconi davanti e dietro tutti quanti.



Non anche ma soprattutto. Se il movente finanziario fosse stato meramente accessorio e subalterno a quello politico, il contegno assunto e le modalita' sarebbero state diverse.
L'assenza di accordi extraparlamentari, il fuoco su Napolitano e Letta, il mancato raggiungimento di un accordo preventivo con Alfano o ancora l'assenza di una lista dei ministri, tutto cio' e' indicativo non solo di scarsa preparazione (stanno procedendo a tentoni) o acume politico, ma effettivamente di temerarieta' dettata da motivi che hanno piu' a che vedere con interessi estranei piuttosto che con valutazioni di opportunita' elettorale.
E' stato avventato, il tempo stringe, e l'asse Napolitano/Draghi rischiava, attraverso Letta, di mettersi di traverso.


Non è impossibile.
E non è neanche necessario che gestiscano loro la contabilità.
Basta un MINIMO di evoluzione e integrazione dei software usati in contabilità.


Si ma così son capace a governare anche io, scusa eh Imputtano i conti, lascio andare l'evasione a briglia sciolta, tampono con accise e balzelli e poi quando la situazione si fa più grave, traaac, prelievone forzoso a tutta la popolazione. Questo non è governare, è fare le cose a cazzo.


Si ma se già oggi l' AdE fa riferimento ai parametri di Gerico non sarebbe un grosso cambiamento ..


Il debito pubblico qualcuno lo dovra' pur pagare, ed in Italia ci sono tantissimi ricchi.


ripeto, lo sarebbe perché diverrebbe una sorta di accertamento d'ufficio e automatico compiuto abusando ulteriormente dello strumento degli studi di settore (cioè applicandoli meccanicamente e come se fossero la Fonte della Verità e non uno strumento presuntivo).

(Tra l'altro molti dei dati rilevanti per gli studi di settore il fisco, ex ante, non può conoscerli. Oppure per elaborarli servirebbe uno sforzo "umano" che, tecnicamente, l'AdE (a personale invariato) non può tecnicamente compiere. A meno di prendere cantonate clamorose... il che porta in genere al risultato di una posizione più gravosa per il contribuente, i.e. richieste calibrate verso l'alto o l'altissimo)

Cosa dovrai fare in quel caos? Procedere alla contestazione della "liquidazione" dei redditi operata dall'AdE anno per anno e ogni anno? Tramite che cosa... ricorso in commissione tributaria? LOL!

Sarebbe l'ultimo chiodo nella bara dell'economia italiana.


Di certo non gli onesti ...

Perchè se io ho 50k€ in banca e un altro ha 101 libretti al portatore da 999€ intestati a gente random lo stato incula solo me chè ho già pagato la mia parte di tasse ..


È probabile il movente finanziario sia stato la causa forte, non mi sentirei tuttavia di accantonare in maniera così spiccia il ragionamento politico: vuoi per una questione di mera autoconservazione, vuoi perché effettivamente per compiere una manovra del genere devi prima avere garantito l'appoggio delle correnti. La sfuriata di Barca ripresa dalla Zanzara mi sembra dare un quadro piuttosto limpido della situazione (mi riferisco a quando parli di come stiano procedendo a tentoni).


ma infatti non dicevo che è una scelta giusta , ma che adesso il sistema va poco lontano con gli strumenti che sta usando .

Per me dovrebbe semplicemente semplificare la burocrazia in modo che le aziende abbiano meno problemi e che gli accertamenti dell gdf risultino più facili .. se oggi sequestrano 10 anni di contabilità a un azienda credo ne perdano altrettanti a capire come siano andate le cose ..


Dipende cosa si intende per "ricco". Perchè se avere 50mila€ in banca e un appartamento ti rende ricco, allora gli Agnelli come li definisci? patroni ti monto?

Comunque pure in linea di principio è sbagliato. Un conto è lasciare in mutande l'evasore totale che gira in Ferrari, ben diverso è ultratassare il bravo avvocato/imprenditore/professionista che fattura tanto perchè è molto bravo e professionale.

Secondo l'UE l'evasione vale il 4% del PIL, possibile non si possa almeno dimezzarla prima di pensare a nuove tasse, prelievi, balzelli e quant'altro?


Il cedente di un libretto al portatore deve indicare le generalita' del cessionario, il titolare effettivo del libretto di nuova emissione viene al momento dell'apertura del rapporto continuativo registrato nell'archivio unico informatico.
Fa' meno il James Bond della situazione, dai.


Per ricco intendo anche persone notevolmente meno benestanti del sottoscritto. Ad ogni modo, a scanso di equivoci, in quel post con "ricco" intendevo multimilionari. In Italia ce ne sono, molti lavorano persino per lo Stato.


Il potenziale allettamento insito nella prospettiva della scadenza naturale della legislatura ha forza solo se si dà forza al suo rovescio: cioè alla minaccia insita nel ventilare l'ipotesi di indire le elezioni, e quindi al pericolo di perdere la poltrona, qualora non ci si allinei per votare le riforme proposte. Allo stato attuale delle cose questa non è una minaccia credibile; perché, nella misura in cui Napolitano dovesse continuare - come è presumibile accada - a schivare lo scoglio delle elezioni in nome di un feticcio di governabilità, nessuno si troverà a dover fare i conti collo spettro tangibile della tornata elettorale.
E questo feticcio di governabilità, entro certi limiti, è anche comprensibile: con l'attuale legge elettorale un governicchio presidenziale fondato su intese labili è comunque preferibile all'esito incerto di votazioni che, con il porcellum, porterebbero comunque ad un governicchio d'intesa messo insieme da Napolitano ma dopo una gestazione politica ancora più travagliata.
Questo lo sanno tutti e per questo motivo rischia di instaurarsi una sorta di circolo vizioso tale per cui nessuno, da una parte, è forzato a votare una legge elettorale che possa ledere i suoi personali interessi, essendo concreta non la prospettiva del tutti a casa, ma dell'ennesimo intervento di salvataggio presidenziale teso a mettere insieme un governo balneare in caso di crisi. Mentre, dall'altra, l'eterna assenza che ne deriva di una legge elettorale capace di garantire esiti elettorali netti e la formazione di un esecutivo forte, seguita a rendere il ricorso alle urne indesiderabile - oltre che inutile - o comunque a giustificare formalmente la ragion d'essere dei vari gabinetti presidenziali, perpetuando le ragioni del tirare a campare.
In questo modo si rischia di assistere alla formazione ed alla caduta di governi effimeri che non decidono perché non possono forzare il Parlamento a voti decisivi, senza mai passare per le urne perché sarà sempre possibile, per Napolitano, rintracciare in Parlamento una maggioranza - d'altronde sempre la stessa - capace di garantire il voto di fiducia all'ennesimo governicchio. E così a ciclo continuo sino a quando una qualche tempesta perfetta, economica o sociale, non imponga uno scioglimento d'imperio dello stallo.


Ho fatto un esempio casuale per far capire l' argomento , ne avevo sentito parlare anni fa , logicamente non sono informato sulle metodologie per nascondere i fondi ma evidentemente esistono .. e starei poco anche a informarmi ..

Te la rilancio in un altra maniera , se ho oro o oggetti di valore comprati da privati ?? se spendo tutto in beni sotto i 1k€ ? tv , smartphone , pc , console , ristoranti , etc. etc.


O il tempo non fa il suo naturale percorso. Fa 89 anni anni a giugno, ricordiamo.


L'oro (tranne gioielli ed usato) = ne e' tassata al 20% la plusvalenza
Opere d'arte = VAT al 20% piu' droit de suite del 4% (ma non e' dovuto nelle compravendite tra privati).

Altri beni mobili: non c'e' l'IVA (VAT)?


Chiaramente un multimilionario può sopravvivere ad un prelievo forzoso con molti meno problemi di un operaio, ma il principio rimane sbagliato, almeno secondo me.

Io posso essere arrivato a diventare milionario (magari ) perchè sono superskillato in qualcosa, o magari ho una bella azienda che produce, innova, fa ricerca e vende in tutto il mondo dando da lavorare a mille dipendenti.

Se come Stato vai a colpire questi soggetti con un prelievo forzoso, oltre a far girar loro le balle, che messaggio dai? Che lo Stato si gestisce a cazzo, e che quando è nei guai è capace solamente di batter cassa per sanare i buchi dati da sprechi, inefficienze, clientelismi e quant'altro.

Ripeto, a governare così son capace pure io


Il problema non può essere ridotto al solo Napolitano che, per carità, avrà molte pecche ma di questo scenario - potremmo dire in gergo scacchistico - da scacco perpetuo è ampiamente incolpevole. Ammettiamo pure che ad un certo punto Napolitano decida di andare contro alla sua natura cauta e attendista e decida di procedere ad uno scioglimento delle camere nonostante sia possibile rintracciare in esse una maggioranza, quantunque effimera. Si andrebbe al voto col porcellum e, a meno di clamorose ed improbabili sorprese, ne emergerebbe l'ennesimo parlamento balcanizzato e costretto a saldarsi in un labile governo di coalizione; in altre parole, si andrebbe alle elezioni solo per ottenere un risultato fotocopia della situazione precedente le votazioni. Il problema è che Napolitano non può fabbricare una legge elettorale, e non esiste alcun escamotage politico od istituzionale, in queste circostanze, per costringere il Parlamento a fare il proprio dovere varandone una.


La curva di Laffer non esiste.
Io non cambio casa (certamente non io che sto benissimo dove vivo, ma nemmeno il commendatore che vive al Centro di Roma con vista Piazza Navona o di Spagna) perche' a fronte di un reddito annuo di X e di un patrimonio di X^n , il fisco ha deciso di prelevarmi due centesimi della mia ricchezza. Parliamo di peanuts.
E comunque io sono a favore dei tagli, senza ombra di dubbio. Cominciamo ad asciugare il pubblico, e 3/4 di questi ricchi italiani che non vogliono pagare le tasse si ritroveranno ad essere poveri.


L' iva c'è anche se non evadi .. non è un problema ..
edit: e ovviamente puoi evadere anche l' iva stessa ..


Il problema infatti e' chi evade anche quella.