Mo io non voglio fare il classico post da bigotto, però checcazzo…
Sabato sera mi presento in palestra a mezzanotte meno 10. Ambiente tranquillo più del solito, ma solitamente a quell’ora sono l’unico italiano, mentre il resto della fauna è composto prevalentemente da asiatici e indiani che hanno chiuso i loro locali e vengono a scaricarsi un pò (alcuni cinesi si allenano con le Crocs ai piedi, per dire…).
Tutto fondamentalmente tranquillo comunque, rispettiamo tutti i nostri spazi, più o meno, e comunque io sono il primo che arriva e l’ultimo che va via alle 2, dato che tutti gli altri entrano di corsa, si fanno mezz’oretta e scappano via senza farsi manco na doccia (e abbiamo le cabine private che sono fantastiche).
Ora, mentre mi stavo cambiando però, a sto giro entra… un tizio.
Classico Kebabbaro, entra canticchiando, vestito con turbante, barba unta e un tendone malandato addosso. Mi frega l’armadietto che stavo per riempire io, ci ficca tutto dentro e rimane con un pantalone lurido e la maglietta unta che usa per stare in cucina quando prepara pizze, Falafel e altro.
Si dirige in sala pesi lasciandosi dietro una scia TERRIFICANTE di aglio, cipolla, qualsiasialtracosa rancidi che iniziano ad attaccarsi ovunque.
Durante l’allenamento cerco di stargli più alla larga possibile, ma dopo un pò inizia a fare esercizi sconclusionati girovagando in palestra a casaccio.
Tipo si fa la macchina pettorali, si alza, e va ai bilanceri “portatili”, fa 10 rep malissimo tirandolo su per la panza fantozziana, urla e lo lancia letteralmente a terra spaccando il pavimento (altra cosa che se ti vede l’istruttore di turno ti caccia, in genere).
Per fare questo mi passa vicino mentre sto facendo 120kg di squat… la puzza mi costringe a variare la respirazione per non vomitare e quasi ci rimango sotto…
Però che fai? Glielo dici che puzza come una capra assassina? Che risolvi?
Niente, alla fine inizio pure io la sessione isotonica e mi aveva appestato qualsiasi macchinario dovessi fare. La puzza, unita pure ad un pò di stanchezza della giornata, mi costringe a limitare le rep e finire l’allenamento in anticipo.
Ovviamente mentre sono in cabina doccia lui arriva, prende quella a fianco alla mia e mentre è sotto l’acqua si piazza con volume a palla la sua maledetta cassa bluetooth con quelle musiche religiose delle loro parti (non so descriverle meglio).
Io sotto la doccia ho la stessa espressione di Rutger Hauer in Blade Runner prima di morire sotto la pioggia.
Comunque, se riesco a resistere a questo e continuare penso che entro l’estate prossima avrò il fisico di Alan Ritchson… più motivazione di così dopo una prova di resistenza simile…
Domani mi faccio una sessione mattutina che sono libero