Outing pericoloso:
2008 la fidanzata storica mi lascia.
Mentre attraverso quello che per me era un dolore lancinante per quella rottura lei propone di restare amici, quasi a voler “attenuare” quella mia sofferenza.
Ai tempi declinai e, visto come stavo emotivamente, ho dannatamente fatto bene, non so quanto sarei stato lucido, non so come avrei vissuto la situazione.
So che feci molta fatica ad interiorizzare quel periodo ma so che fu anche un sommarsi di fatti (in 6 mesi nell’ordine: muore mia madre, mi ritrovo disoccupato, mi lascia lei, muore mia nonna materna, una seconda madre per me. ah si il tutto a 23 anni).
Felice di aver dato un taglio netto alla cosa, procrastinare come hanno fatto loro può portare a tragedie.
Nota che Giulia Cecchettin non si è riuscita a liberare di Turetta perché lui non le dava modo di farlo.
Ogni passo che lei faceva allontanandosi lui stringeva la distanza con ricatti emotivi e assedio.
Per favore, non limitiamo la cosa eh se ci si continua a sentire possono succedere tragedie, perché è un’analisi veramente ingenua della questione.
queste chat sono un esempio evidente di cosa sia lo stalking, una pressione aberrante e continua sulla tua vita, con l’altro che vuole sapere cosa fai e con chi esci ogni singolo istante della giornata
e ci sono un bel numero di gradi di separazione tra lo starci male, essere magari anche un po’ patetici (con il senno di poi) e già anche solo fare una chat del genere, tra l’altro con un amica di lei evidentemente, a parte che con una chat cosi io ti mando a fanculo per direttissima che levati se fossi l’amica in questione
No no è lui che scrive alla sorella di Giulia Cecchettin, non a un’amica.
Lo specifico perché secondo me è un livello fuori dalla grazia di cristo in più
si, la parte di lui che la chiama e le chiede che la sorella accenda nuovamente il telefono perchè gli ha promesso di mandargli dei messaggi durante la giornata fa rabbrividire
Si ma qui siamo evidentemente lontani dal campo “soffro come un cane e ci spero ancora al punto da zerbinarmi sperando che lei ci ripensi”. Qui lui porta avanti un assedio maniacale.
comunque bisognerebbe insegnare a scuola la skill di sbolognare e sfanculare le persone, per non “essere scortesi” e cagate varie che vengono inculcate le persone si ritrovano ad assecondare comportamenti invadenti a volte sempre più gravi e non si hanno gli strumenti per tagliare i ponti prima che certe situazioni diventino veramente spiacevoli. specialmente in età giovane quando si è più vulnerabili
Su questultimo punto ho una visione poco chiara.
Sicuramente ci somo persone che se non smorzate subito finiscono per diventare patologiche nella loro dipendenza e voglia di controllarti dopo.di che e’ tardi per chiudere…perche non te lo.consentono anche se sei scortese.
In alrri casi ho visto che un taglio netto prima che diventi ossessione ti salva…per cui il persecutore finisce per cercare un altra vittima e ripetere il ciclo.
Al solito il.punto e’ che quando sei dentro usano ricatti morali sempre piu grossolani ma all inizio sojo barvi a manipolarti e la tua civilta e il tuo sincero affetto e’ la loro arma migliore
In quel whatsapp si deduce che lui pressa sicuramente, ma in relazione a delle aperture della ragazza.
Quel che è comunque assurdo è che ci fosse ancora un rapporto tra più soggetti e Turetta dopo dei segnali gravi che bisogna essere ciechi per non vederli ed agire.
Io ci sono passato in una situazione molto simile dal lato di lei, ma nessuno poteva intervenire perché mi son tenuto tutto per me.
Ma assolutamente no, le aperture o le non aperture della ragazza sono assolutamente irrilevanti. Ci sono relazioni abusive e ossessive dove si continua a convivere o dove si continua a stare insieme fino alla tragedia. Poi che apertura è oh, lei che lo rimbalza e poi spegne il telefono?
