ma nessuno ti sta dando ragione, hai postato una fake news e continui a sparare cazzate alluncinanti, come questa che tutti gli uomini sono per loro natura violenti
Come ho detto qualche post fa , non una di meno sta cominciando un progetto a riguardo perché manca una definizione condivisa e di conseguenza anche statistiche
Okay, respiro profondo. Provo a fare quellachelaspiega.
E faccio una premessa: not all men, quelli che postano qui dentro mi paiono abbastanza intelligenti da capire che non mi rivolgo direttamente a loro ma parlo in generale.
Andiamo.
Nella società occidentale moderna, ed in tutte le società da esse influenzate, c’è questa cosa che viene definita patriarcato.
Il patriarcato è una serie di norme sociali non scritte che tende, in sostanza, a mantenere i maschi (bianchi, cisgender, eterosessuali) in cima alla piramide sociale. Questo viene fatto principalmente trasformando tali persone nei “guardiani” della società, ossia quelli che mediante il loro comportamento mantengono attive le norme sociali di cui sopra. [Nota: oltre che guardiani però i maschi sono anche vittime, perché qualsiasi loro “deviazione” dalla norma viene punita, ma questo è un altro discorso da fare in un altro thread che è andato da poco in vacca ed è stato lockato.]
Parte di questo comportamento è il credere, a livello inconscio (quindi non esplicitamente), che sono superiori a tutti gli altri sotto di loro, il che comprende tutte le donne. “Essere superiori” vuol dire anche vantare dei diritti – per il patriarcato, le donne sono di proprietà degli uomini.
E spesso gli uomini vedono l’essere rifiutati da una donna come un crimine imperdonabile: chi è sotto di loro che si ribella a chi è superiore. Questo è uno sgarro che deve essere punito, fin’anche con la morte, ossia il femminicidio.
E qui arriviamo al punto: il femminicidio è l’assassinio di una donna in quanto donna, come punizione per avere disobbedito al patriarcato. Proprio nello specifico.
Se mi parli di “ma molti più uomini vengono ammazzati rispetto alle donne” stai commettendo un’ingenuità: gli uomini non vengono uccisi perché uomini, come punizione per avere disobbedito al patriarcato. Gli uomini vengono uccisi per rapina, per litigio, per vendetta, per cospirazione, ma non vengono uccisi in quanto uomini. [Nota: con delle eccezioni, tipo gli uomini gay o le donne trans (che nella mentalità del patriarcato non sono donne ma uomini), che vengono uccisi perché violano le norme sociali di “essere uomo.”]
Le due cose non sono proprio comparabili.
Lo scopo ultimo del femminismo (che deve essere assolutamente intersezionale, ossia comprendere nel ragionamento tutte le persone colpite dal patriarcato) è quello di smantellare il patriarcato stesso, appianando le differenze precostruite e creando una società in cui le donne non vengano più uccise in quanto donne.
Ok, finito. Spero sia chiaro.
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Whitetiger chiarissimo e sostanzialmente concordo, rimango però dell’idea che ci siano ANCHE delle cause biologiche che portano l’uomo inteso come genere ad essere più violento della donna e quindi ad uccidere di piu.
Facendo un paradosso se vivessimo in una società invertita, ovvero con il matriarcato, ma con le stesse differenze biologiche fra uomo e donna sono convinto che ci sarebbero comunque più morti causate dall’uomo che dalla donna
E’ mai esistita una società non patriarcale ?
Forse. Alcune studiosi sono convinti che la società continentale europea pre indoeuropei fosse matriarcale. Ma non lo sapremo mai con certezza.
Quindi sostanzialmente si sta chiedendo di cambiare l’impostazione sociale di 3000+ anni di storia in 2-10-15 anni ?
my 2 cent wygga, magari ti apro qualche scenario: il patriarcato ha in realtà impatti molto piu’ grossi di quel che pensiamo: anche io sono convinto che Turetta non abbia ucciso Giulia in un delirio di ‘’ tu donna sei mia’‘, ma perche’ non ha saputo in nessun modo gestire le proprie emozioni.
Ma anche quello e’ colpa del patriarcato, in cui un uomo le proprie emozioni deve chiuderle a chiave, e in cui non puo’ chiedere aiuto. In quello si, e’ colpa del patriarcato.
In realtà la rivoluzione industriale e le sue esigente hanno dato un bel colpo a quella società 
e la civiltà occidentale e’ in crisi appunto perche’ non riesce a trovare un modello alternativo. Attualmente la donna DEVE lavorare e DEVE badare ai figli: la cosa e’ impossibile e quindi non ci sono figli.
E secondo te sarebbe la prima volta che lo facciamo?
Ciao Wygga sono uomo e non sono violento. L’ultimo pugno devo averlo dato alle elementari.
Non è questione di ormoni ma di civilità, quindi se vuoi portare avanti la tua tesi ti prego di rimodellare in “gli uomini in virtù della loro minore civiltà, quando eprdono la calma menano; le donne, per virtù della loro maggiore civiltà, piangono.”
Kenshiro diceva che i veri uomini piangono 
Perchè DEVE lavorare? Ci sono ancora moltissime donne che scelgono di rimanere a casa a badare ai figli in accordo con un marito che riesce a sostenere la famiglia anche con un solo stipendio.
Da wikipedia molte società tribali di aborigeni sono tutt’ora matriarcali
Fonte: trust me bro
Le case degli italiani sono matriarcali
Ecco appunto, ma quanti sono? Delle nuove generazioni? Io onestamente ne conosco zero.
Ora molti meno ma non perché c’è più emancipazione rispetto a 20 anni fa, ma perché ci sono meno soldi . E con un solo stipendio non si riesce più a campare in modo decente una famiglia.
Le donne sono tutte come tu le vuoi attela, neanche una può non rispecchiare e condividere la tua visione della vita
esistono ancora famiglie che riescono a sopravvivere con un solo stipendio?
Esistono ancora stipendi da 3000+ euro netti mensili? La risposta è sì