Thread del femminicidio

direi abbastanza related specialmente con i deliri qua sopra del “parliamo delle persone”

No, parliamo del problema sistemico.

“voi avete paura di piangere noi di essere uccise”

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La violenza è violenza. Non esiste genere. Come ci sono state più di 100 donne uccise da uomini ce ne sono stati 300 di omicidi in Italia documentati nel 2023, che sia uomo-uomo, uomo-donna, donna-uomo.
Ora non capisco perchè una vita sia più importante di un’altra. Perchè se mi uccidono mio figlio per strada come un cane non ci sono proteste in piazza e se muore una donna per mano di un uomo si strumentalizza la questione.
Gli omicidi sono ugualmente gravi, che la vittima sia uomo o donna o che il carnefice sia uomo o donna.

Sembra che l’uomo non ha paura di uscire di casa la sera. Dipinti come lupi. E’ una merda.

Condanniamo la violenza in genere, non l’uomo che fa violenza.

Ma leggilo almeno l’articolo che ho postato invece di fare retorica da 4 soldi

Pensi di essere saggio con queste frasi?

Ovvero decine di testimonianze di donne che han chiamato le forze dell’ordine bellamente cancellate.

E chi ha messo in discussione la censura in seguito bloccato.

Insomma, tipo NGI. Anzi no. Almeno li i roftl si possono ancora mettere :asdpunk:

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Ecco, la parte chiave di quell’articolo per me è:

Infine si può provare a «costruire degli spazi di discussione che non partano dal senso di colpa, ma dal senso politico di combattere un’oppressione»: Cossutta fa notare infatti che tantissimi uomini combattono oppressioni che non subiscono in prima persona, ad esempio quando cittadini italiani chiedono maggiori diritti e trattamenti migliori per i migranti. E lo fanno pur appartenendo allo stesso gruppo di persone responsabile dell’oppressione: potrebbero quindi farlo anche combattendo per i diritti delle donne.

Siamo tutti d’accordo qui che c’è un problema di violenza, e siamo tutti impegnati per risolverlo (nel nostro piccolo ovviamente), quello che sfugge è che la grande differenza sta che c’è una parte che considera l’argomento una piccola parte di più problema più grande, e chi è convinto che la violenza sulle donne sia in qualche modo speciale, non lo è. Lo è per le donne perché le riguardano in prima persona, ma se sposti il soggetto, ad esempio come suggeriscono verso i migranti, ti rendi conto che è una violenza tale e quale (se non più grave visti i numeri di vittime) ed esercitata dall’uomo come specie, non come genere.

E mi dispiace dirlo ma quello che state cercando di abbattere è la stessa dinamica che state usando contro di noi che abbiamo una visione vagamente diversa.

Esatto il problema è la violenza e non quella di genere.

Chuck quando capirai che se una persona non la pensa nel tuo stesso modo non sia un coglione allora ne potremo parlare. Ma sei in buona compagnia qui dentro eh, non preoccuparti. Contrariamente a molti che leggo qui, se c’è un’opinione diversa dalla mia cerco di discutere senza insultare chi l’ha scritta. Ma questo è il vademecum della metà del forum quindi cerco di ignorare.

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E infatti verso i migranti c’è lo stesso un odio sistemico e un problema alla base della società che si chiama razzismo.

Non mi sembra un esempio adatto per portare avanti la tua retorica ma in realtà supporta la mia se proprio devo essere sincero :asd:

Uomini che scoprono che possono esserci vari tipi di oppressione sistemica ma non collegano i puntini e invece pensano di fare degli interventi intelligentissimi. Lol

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:asdpunk:

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E che minchia c’entra Rokko?

Stai veramente paragonando la violenza di genere a me che gli dico di studiare l’argomento prima di parlare?

Siamo a questo livello di disonestà di già?

100 femminicidi l’anno o omicidi di donne in generale?

E non ti viene in mente che il sentimento che genera il razzismo, l’omofobia, la misoginia e tutto il resto sia lo stesso? Cambia solo il target.
Tant’è che chi accetta o sceglie di non vedere che una donna venga violentata o uccisa è lo stesso che gli arimbalza se 100 persone annegano o se un gay viene pistato perché tale.

No… certo che se andiamo a scavare alla fine alla base ci sono tantissimo punti in comune, ma se c’è un problema sistemico, il problema deve essere affrontato come tale e nello specifico, non puoi dire “ma siamo tutti violenti la violenza c’è ovunque” perché stai spostando il focus e non aiuti a risolvere i problemi di quella precisa opressione

Perché parliamoci chiaro, cercare di risolvere la violenza nel mondo è utopico e infantile, mentre cercare di risolvere le oppressioni sistemiche è fattibile ed un percorso che ha già dimostrato di funzionare in qualche maniera.

Percorso lungo per carità e lontano da essere dichiarato risolto, ma comunque basta solo vedere come è cambiata la reazione dell’opinione pubblica rispetto a 50 ma anche 30 anni fa per capire che serve andare a fondo su ogni questione nello specifico.

Mi sembra che ci sia poca familiarità col concetto di “intersezionalità” se la rivelazione del momento è che ci sono forme di discriminazione sistemica (e più in generale, rapporti di potere codificati diversamente) che riguardano sezioni diverse di società, a seconda di quali caratteristiche si usino per raggrupparle ed evidenziarne le interazioni col resto di essa.

È letteralmente il talking point centrale.

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e a proposito di femminicidio nel mondo.

femminicidi identificati come tali

Confermo che quel “mi stai sul cazzo” l’hai inteso male brom, per il resto però hai ragione

Minchia mi pare veramente un numero indecente, avevo letto numeri ben più bassi
In ogni caso qualsiasi numero maggiore di zero è indecente

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Visto che e’ il 3d della violenza sulle donne ed e’ anche la giornata contro la violenza sulle donne… Mi sembra irrispettoso deragliare tutte le volte (e sono buono… Perche mi verrebbe quasi da pensare che l obiettivo sia proprio questo).

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Sei una persona molto intelligente e mi ritengo fortunato a poterti leggere su questo forum