Thread del femminicidio

Mh io qualunque fila la vivo come un enorme peso in effetti :asd:

Scherzi apparte, non credo che il punto sia che la violenza verso la donna nello specifico sia codificata all’interno dei soggetti, ma che lo sia il meccanismo per cui la violenza diventi per il soggetto l’unica strada razionale da prendere, che poi sia diretta verso se stessi, un partner, un figlio, un parente o un datore di lavoro imho fa poca differenza a livello di dinamica comportamentale alla base.

Non so se ricordate, poco tempo fa c’era la notizia di una madre indagata per aver soffocato i due figli a distanza di un anno l’uno dall’altro, anche in quel caso si parla di una persona nel pieno controllo delle proprie facoltà che decide razionalmente di uccidere i due figli.
Ora io non credo che sia figlia di una sottocultura che giustifichi una roba del genere, credo ci sia un meccanismo per cui la mente annulli diciamo l’educazione civile e intraprenda la strada della violenza.
Io poi non sono nessuno per giungere alla conclusione, ma credo sia una questione estremamente molto più complicata da affrontare, e sintetizzare con è matto, è il patriarcato, etc non è la strada giusta.

Non ho capito:

2019 - 111
2020 - 116
2021 - 119
2022 - 117

E per te quest’anno, che è a 106 ora, finirà nell’ultimo mese a un totale di 130-135? :vface:
Triplicando il dato mensile praticamente?
Perché?

Perchè triplicando ? Mi aspetto 12 - 15 casi nei prossimi 40 giorni, auspicando siano il meno possibile chiaramente.

Siamo al 21 Novembre e sono 106 casi attualmente, di media sono 9,5 al mese e se prosegue così, spero di no e spero meno, si è in linea con il dato degli ultimi quattro anni.
Tu hai detto prima che si arriverebbe a 130-135 casi e cioè almeno 24-29 morti da qui a fine anno, quasi il triplo rispetto al dato medio e quindi ti ho chiesto perché dovrebbe esserci uno scarto tale rispetto ai mesi e anni precedenti.
Ora hai parlato di 12-15 casi, quindi in linea con il dato annuale e per me si può chiudere qui.

Anche perché è un discorso del cazzo, visto che si parla di persone e non di numeri.

No, incidenza statistica e casistica sono fenomeni differenti, ed in ogni caso applicati su una popolazione non uniforme, comunque è solo un modello comparativo.

È fine novembre.
Potete anche aspettare un mese per vedere quali saranno i numeri.
Purtroppo

Non torna molto, se la violenza fosse codificata all’ interno del soggetto, Turetta avrebbe reagito con violenza a qualunque situazione frustrante.

Invece non mi risulta avesse la fama di essere un violento, l’unica violenza (estrema) che ha espresso è stata uccidere la ex.

dipende che si intende con violento, era ossessionato dalla ex e quando stavano insieme pretendeva di controllarle il cellulare, per verificare che lei non lo stesse tradendo

già questa è una forma di controllo che considero totalmente inaccettabile e una forma di violenza verso la persona.

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Intendo violento o aggressivo in generale, contro chi gli frega l’ultimo parcheggio, contro il docente che gli ha dato solo 21, contro il compare che gli ha fatto il fallaccio a calcetto.

A me pare che la sua aggressività fosse molto selettiva: era aggressivo contro la sua ex.

Eh, non è un violento in generale, non è una questione culturale, che altrimenti come dici tu lo avrebbe reso violento in ogni contesto, un po’ come i fratelli bianchi per intenderci, li sì che c’è una cultura della violenza e della malavita.
Nel caso di turetta una questione di ossessione e frustrazione accumulata, a tal punto che scavalli la tua umanità e ti trasformi in un assassino.

Eh, ma è questo il punto… Perché il fatto che la tua ex ti abbia mollato e si sta laureando prima di te genera così tanta frustrazione? Non è questa la questione culturale per cui certi uomini arrivano ad uccidere? Questa cosa è per loro talmente anormale da diventare un’ossessione

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Questo può essere vero ma anche per gente tipo i bianchi la violenza è tendenzialmente selettiva, nel senso che viene scaricata su chi non può difendersi.
Non a caso hanno ammazzato un ragazzo indifeso in tipo tre contro uno, hanno scelto di colpire uno che non poteva reagire, classic fasci.
Vabbè siamo ot, pensavo di essere nel thread sulla violenza :asd:

Boh, ipotizzo perché percepita ed interpretata come un’inversione progressiva dei rapporti di forza nella relazione ? Così fosse, solo speculazione però, il problema appunto risiede nella formulazione di certi modelli a cui aderire rappresenta una questione di massima importanza.

mia moglie partorirà a breve una femminuccia, ed ultimamente mi chiedo “che devo fa?”

la soluzione per ora è quella di iscriverla di sicurezza il prima possibile al Cobra Kai sotto casa e piazzarle su un muro in cameretta questo

altre idee?

Ma guarda che l’ossessione è comune ad entrambi i sessi, non è mica un’esclusiva dell’uomo. Semmai la differenza sta che l’uomo fatica molto di più ad uscirne perché tendenzialmente è più isolato a livello sociale.

per il fatto che si laurei prima, credo un banale rosik perchè hai la beffa oltre il danno

per il fatto che ti abbia mollato, il problema è che nella sua testa (di lui) lei ci mette un attimo a trovarsi un altro, invece lui “corcazzo”…e questa è una linea guida che vale da sempre

Bo sul fatto della laurea credo sia più una roba tipo va avanti senza di me/non la becco più così facilmente.

ma infatti, non era uscito che quello fosse “il problema”? cioé che il laurearsi avrebbe portato a non vederla più, in pratica

Come ho già detto più sopra, avere pratica con l’autodifesa va bene e in qualche caso potrà sicuramente aiutare, ma occhio a pensare che basti questo. Perché se salta fuori un coltello puoi anche essere cintura nera ma la soluzione più sicura è “no be there”.

penso in qualunque corso di autodifesa o arti marziali la prima cosa che si insegna riguardo la difesa personale sia “de-escalation e fuga” infatti.

puoi essere stocazzo ma non sai mai cosa succede, ma pure pensa anche ti vada “bene” e rovini uno, rischi pure di finire in mezzo ai casini.