Ma quindi come ci si comporta con quelli che non hanno assolutamente letto nulla finora e stanno qui a far perdere tempo a tutti? 
Gli si monitora il livello di testosterone
Ben detto 
bisogna tenere conto che i mass media hanno la sgradevole tendenza a voler fare ragionare le persone di “pancia” più che di testa, soprattutto su notizie di cronaca. Gli eventi di cronaca possono anche andare bene come punto di partenza per iniziare una riflessione, ma poi è necessario andare ad analizzare più a fondo la questione per comprenderla. Guardando appunto i dati su altri fenomeni meno gravi ma più diffusi, come ad esempio le violenze domestiche o le discriminazioni delle donne sul lavoro ecc è dove poi ci si rende conto appieno del fatto che c’è un problema sistemico alla base.
ma non servono i femminicidi per dimostrare la presenza del patriarcato. scusate, ma sta roba potrebbe pensarla forse un ragazzino di 6 anni
Ma infatti non capisco chi è che stia negando che il patriarcato esista scusate.
Al max si sta discutendo se sia la causa primaria (o addirittura l unica) o no del femminicidio, che dovrebbe essere il tema del thread
il punto è che c’è da usare molto cautamente una certa retorica e farci molta attenzione quando si usa (psicologia, i geni, salcazzo), perché quella stessa retorica è quella che viene usata appunto per minimizzare i femminicidi e puntare il dito sul singolo caso e non sul problema sistemico è proprio lo stratagemme usato dalle destre per rendere la questione sottovalutata.
è la stessa retorica della mela marcia della polizia. è uguale e quelle informazioni o quelle posizioni debbono essere gestite con estrema cautela.
e di nuovo lo stesso post l’ho scritto, uguale uguale, un po’ di tempo fa.
Poi ci puo’ stare pure la violenza, la depressione, quello che volete e ci possono stare a contribuire, ma dove indirizzi quella violenza e come la gestisci è sostanzialmente frutto del tuo upbringing, dell’etica e della morale che hai acquisito e assorbiito col tempo.
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Ma infatti quante volte l’abbiamo visto in altri ambienti.
Il mass shooter urlava Allah Akbar? Religione violenta! Non si integrano!
Il mass shooter aveva la bandiera confederata e i busti di Hitler in casa? Malattia mentale, non generalizziamo, capita.
Chiaro che uno dopo la cinquantesima volta che deve rispiegare lo stesso concetto un po’ si stufa.
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Corretto e nessuno lo nega, quindi perché postare casi assurdi che con il thread probabilmente non c’entrano nulla? Ce ne saranno purtroppo altri 100 ben più pertinenti. È questo il punto che mi sfugge.
Vabbé bona eh
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Perché ha scelto di prendere a martellate la moglie. E non il cuscino del divano.
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Che capitolo del dsm proviamo a usare con questo?
cioe’ tu gia’ sai che l’ha ammazzata in quanto donna?
magari avevano vinto la lotteria senza dirlo a nessuno e lui l l’ha ammazzata per godersi da solo i soldi della vincita.
Vabbhe se stai trollando dillo eh
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Vuole sposare la colf, le fa firmare un contratto prematrimoniale da schiava: “Non devi chiamare i tuoi. E pulisci bene”
di Alessio Campana e Andrea Ossino
Ve?
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Certo… se il contributo non fosse un mero esercizio nel cercare sempre un’altra motivazione, magari sarebbe più semplice non credere che trolli. O gli altri che come te a ogni notizia partono lancia in resta e “è-mica-detto-che-sia-patriarcato!”
Tipo nell’articolo che ho appena postato io - se si va a leggere - si vede che tizio l’ha davvero sposata, ma l’ha isolata dai parenti, l’ha chiusa a casa, l’ha minacciata di morte in modo sistematico, l’ha costretta a firmare un contratto nel quale prevedeva una serie di incarichi e come andavano fatti e - top del top - la riproverava dicendole che sarebbe stato “un gesto di rispetto” dargli la buonanotte.
Se non è padre padrone questo (indipendentemente dalla questione della reversibilità che sicuramente alla tizia faceva pure comodo, ma tanto che alla fine è scappata, quindi sostanzialmente ha perso tutto visto che si separeranno dopo le querele incrociate).
Cioè fammi capire, uno si prende la briga di risponderti seriamente e pacatamente nonostante gli argomenti che tu hai portato avanti siano francamente sconsolanti – perché non è la prima volta che si parla di problemi sistemici e questo dovresti ben saperlo visto che a quelle discussioni hai partecipato anche tu, sempre sotto la guisa del “fare domande oneste”, eppure eccoci qui a rispiegare le basi – e tu in cambio usi la mia risposta per fare l’attacchino, tra l’altro levandola dal suo contesto originale perché io parlavo della deresponsabilizzazione.
Se vuoi discutere seriamente discuti seriamente, altrimenti magari è il caso di lasciar perdere.
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