Thread del femminicidio

si ma siamo sempre a resettare il concetto, non mettiamoci a fare “not all men” se no non ne usciamo

Io e te siamo potenziali femminicidi perché siamo uomini e lo dimostra la statistica sui femminicidi, non serve nessuna potenziale concausa da cercare disperatamente, la gente non uccide le donne perché malata di mente o chissà cosa.

Non significa che io e te lo faremo ovviamente ma non siamo diversi da chi lo fa e questo è il punto che va capito, in primis da noi maschietti che ogni volta ci offendiamo per sta cosa.

Cercare la malattia mentale in chi ammazza la moglie è un modo per inquinare le acque, ha ragioen crismuzzo

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Diciamo che età più problemi psicologici più che avrebbe avuto mezzo secolo di tempo per farlo più il coup de theatre finale di darsi fuoco mi fa pensare che il tuo accostamento sia fallace.
Non si sta negando nulla sul patriarcato, ma chiamarlo in causa anche se il cane scorreggia rende il tutto un pò retequattro, non so se rendo l’idea.

Io ho finito la voglia di resettare il cristo.

Forse spike di testosterone

non so, limite mio, sta cosa proprio non ci arrivo.
cioe’ ci arrivo che per una donna ogni uomo e’ un potenziale stupratore/omicida ma non la trovo una posizione supportatata dalle statistiche come dici tu.

insomma passare da ‘ogni anno lo 0.01% dei maschi italiani commette un femminicidio’ a ‘tutti gli uomini sono potenziali omicidi’ fatico proprio a comprenderlo (per limiti miei, sono d’accordo)

anche perche’ il femminicidio e’ definito come ‘uomo uccide donna’, grazie al cazzo che e’ always a man :asd:

boh per me focalizzarsi SOLO sul patriarcato lo e’ (nell ottica dei femminicidi) perche’ sembra che elimina la responsbilita’ individuale scaricando tutto sul sistema e da l’idea che in un mondo utopico senza patriarcato (magari fra 20 anni ci arriviamo) non ci sarebbero piu’ gli omicidi passionali o per gelosia (cosa per me falsa)

Boh rileggetevi il thread invece di continuare a trollare però :asd:

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Ad 85 anni puoi benissimo dare di matto per ragioni di degrado cognitivo, a prescindere da tutto il resto.
Tra tutti i casi di cronaca avvenuti in questi anni da cui estrarre una riflessione generale sulla società, un caso di questo tipo imo è tra gli utimi.

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Ma per niente. La responsabilità è sempre personale. Dire che la società funziona in un certo modo e da certi input non spoglia nessuno della propria responsabilità.
Omicidi passionali… bho a me già la definizione fa ridere. Non esistono. Sono omicidi con futili motivi. Sempre e soltanto. La passione c’entra un cazzo e il fatto che si sia deciso di chiamarli così ha nuovamente a che fare con la società in cui viviamo, altrimenti li chiameremmo in altro modo.

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Ma dove?

Ai corsi anti incendio ti insegnano che per fare un incendio ti servono combustibile, comburente e un innesco. Togli un elemento al triangolo del fuoco e hai prevenuto l’incendio.

Non è che stai a fare il processo a quale elemento è peggiore.

Edit: è come se ogni uomo fosse carico di benzina. Magari senza innesco non succede nulla, però se succede qualcosa vuoi dare tutta la colpa all’ innesco?

Togli il patriarcato e hai prevenuto degli omicidi.

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Usa recente schema di gestione dell’epidemia come scenario di comparazione, e sostituisci il virus, un agente con una letalità ed una virulenza elevata ma una morbosità bassa, ovvero si diffonda in fretta rimanendo innocuo per gran parte della popolazione ma letale quando giunga a contatto con soggetti specifici, con un modello ideologico; sostanzialmente per proteggere coloro i quali potrebbero diventare una minaccia serve il resto della popolazione sia almeno consapevole del problema e indossi la mascherina, nel nostro caso comprenda l’esistenza di un quadro di comportamenti che possano ausiliare il veicolarsi di tale problematica.

Non significa ogni maschio sia di per se stesso una minaccia incombente, piuttosto ogni maschio riceva gli input sociali tali da potere creare le condizioni per diventarlo, sostanzialmente esponendo l’intero gruppo agli agenti virali dell’esempio ed attivando, o contribuendo ad attivare, i soggetti sensibili.

Se il vecchietto ne aveva ancora in circolo MR quasi come un Berlusconi .
Quindi renderebbe plausibile il femminicidio per gelosia, la vecchia non gliela dava più e lui si è ingelosito perché pensava che lei lo tradiva con il calzolaio 95enne. Hai ragione.

e qui sono d’accordo.
ma togliere il patriarcato e’ un processo lungo, innit?

e visto che solo lo 0.01 % degli uomini imbevuti di patriarcato uccidono, forse il patriarcato e’ il combustibile ma uno si dovrebbe focalizzare pure sull’innesco nell’ottica di prevenire omicidi nello short term?

per continuare sul tuo esempio, per dare fuoco a una foresta ti serve carburante combustibile innesco e un piromane.
imho uno si dovrebbe focalizzare sul piromane

ho scritto sembra perche’ e’ quello che passa a gente limitata come me…

attribuire tutto al patriarcato senza cercare se ci sono elementi personali che permettono al patriarcato che e’ in tutti noi di trasformarsi in furia omicida e’ un modo di vedere la la questione per me assolutamente riduttivo

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Si però di questo se ne è già parlato profusamente:
il patriarcato ha come punta dell’iceberg gli omicidi, ma sotto il livello dell’acqua ci stanno le donne chiuse in casa a fare la calza, a badare ai bambini, gli uomini gelosi e possessivi, le donne che non trovano lavoro perché madri, perché potrebbero diventarlo, che si beccano battute e avances schifose da gente che ragiona pensando che sia normale per un uomo fare l’uomo e quindi mettere il pene sul tavolo così, tanto per far vedere che lui le donne le “corteggia”.
Questo è il patriarcato eh. Una parte, almeno perché ce ne sarebbe molto altro.

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Ecco, un altro problema è finire per ridurre tutto al voler solo fermare le violenze eclatanti.

Ma poi ci sono le piccole violenze quotidiane e anche le cose che forse non sono nemmeno reato.

Queste come le risolviamo?

Poi va bene che ci sono cose urgenti e cose meno, ma se non inizi non finirai mai.

tutto giusto ma non vedo l’attinenza col mio discorso

il mio punto (nel thread del femminicidio) e’ che ridurre ogni femminicidio a ha stato il patriarcato e’ riduttivo

ho scritto pure io che ogni uomo e’ al 100% imbevuto di patriarcato, ma ci sara’ un motivo per cui per alcuni il patriarcato si risolva nel tenere la donna a fare la calza e per alcuni si risolva in omicidio?
o la differenza e’ in quanto patriarcato hai rollato quando hai fatto la scheda?

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Ma infatti nessuno attribuisce tutto al patriarcato :asd:

Il fatto che un problema esista a livello sistemico non significa che il singolo è deresponsabilizzato ma che è inutile punire il singolo se poi non si va a caccia delle cause. E non vale solo per il patriarcato ma per qualunque problema sistemico.

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Questo è un discorso perfettamente logico ma la vedo dura smontare secoli di patriarcato nello spazio di una generazione, tenendo conto anche del fatto che una grossa parte della popolazione non ha gli strumenti culturali necessari

a me sembra un po’ che si in realta’ :asd:

ho visto gente sbranata per aver detto che magari turetta tanto sano non era

basta che un twitter menzioni che il vecchio era depresso e il primo commento e’ : vedi, parlano di quello per negare il patriarcato

non mi pare ci sia tutto st’appetito per andare a fondo e cercare dei pattern differenti da: e’ uomo, e’ patriarcale, quello spiega tutto

impressione mia magari eh

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Più che altro trovo strano focalizzarsi sulla cronaca. Il patriarcato lo vedi tranquillamente nella struttura della società ed in ciò che succede mediamente alle donne, lì c’è la prova evidentissima dell’influenza sistemica del patriarcato. I singoli eventi di cronaca possono esserne influenzati come no, ma imo non sono il punto da cui partire per dimostrare che il patriarcato peggiora la vita delle donne (e di tutti), ci sono un sacco di esempi più calzanti e pervasivi.
Imo si vede molto più patriarcato sistemico in chi tenta di “giustificare” un femminicidio razionalizzandolo o strisciando lì del victim blaming che nell’evento violento in sé.

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