Thread del femminicidio

Piu probabile che non sia affatto depresso ma che passare per tale sia uno strumento per piegarti alla sua volonta

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ma infatti è utile sapere che è una tecnica di manipolazione, e che se uno ti dice “fai X o mi ammazzo” la cosa da fare è chiamare le autorità e farlo ricoverare perchè è un pericolo verso sé stesso :dunno:

tanta gente, speicalmente giovane e sprovveduta nemmeno si immagina che è una classica tecnica di manipolazione e prende certe cose seriamente, ovviamente ci stanno di mezzo i sentimenti rapporto etc. ma l’informazione aiuta.

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A uno che mi dice “fai X o mi ammazzo” gli rispondo “then perish.”

Ma sono consapevole che molte persone non riescono ad essere così blasé.

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Poi quando si ammazza ?Tutt’appost ?

So Edgy

difficilmente chi è veramente in quello status fa grandi proclami e ricatti in merito

Quindi hai il tuo ex partner di fresco, disperato emotivamente debole che chiede aiuto e dice “non so cosa fare voglio uccidermi” ed NGI ma sopratutto con il grande cuore di chi sempre subito come minoranza la risposta è

“E allora muori coglione\a lolol”

I see.

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“non so cosa fare voglio uccidermi” = / = “se non vieni a chiarire qui con me io mi ammazzo”

c’è una differenza tra sfogo e minaccia.

se uno minaccia di ammazzarsi se non fai X, l’unica è chiamare le autorità competenti che devono gestire una persona che sta per ammazzarsi.

se poi era un ricatto magari si imparano che minacciare di suicidarsi non è una cosa da fare :dunno:

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Si vede che non ci sei mai passato, buon per voi. Occhio a farla cosi semplice.

non la sto facendo semplice, se c’è una persona che minaccia di togliersi la vita seriamente, chiamare autorità mediche che gestiscono quel tipo di situazione al limite è perfettamente etico e anzi consigliato :dunno:

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Quindi già non è then perish, perchè sorpresona il “then perish” l’ho usato. La domanda è : siete pronti alla conseguenze possibili di tirare un “then perish” ? Io pensavo di esserlo eee non è proprio cosi.
O facciamo le gattone da tastiera ? Nel tread del femminicidio facciamo i ganassa sul suicidio uhmmm.

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un individuo non può rovinarsi l’esistenza in una relazione tossica perchè l’ex minaccia di suicidarsi.

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In effetti sembra edgy ma se ci pensi un attimo non lo è tanto, perché che vuoi fare? I lasciati e le lasciate fanno sempre sigh sob, 50% delle rotture finiranno a minacce di suicidio, disperazioni, strazi, pianti ecc…
L’alternativa qual’è? Ti tieni la fidanzatina del liceo finché non muori o finché non muore lei intorno ai 70-80 perché se no potrebbero succede cose brutte?

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una delle mie ex fece esattamente così, dopo alcuni tentativi a vuoto iniziò a giocare la carte del “vorrei non essere mai nata” continuando a manifestare la volontà di farla finita perchè stava troppo male.
Il then perish buttato così sinceramente è molto edgy, in questi casi non si sa mai se la persona effettivamente ha queste tendenze o se si tratta di un ricatto: molto spesso è un semplice ricatto ma io non sono uno psicologo nè uno psichiatra quindi ai tempi ogni volta che saltava fuori il discorso mi armavo di santa pazienza e cercavo di far virare il tutto sulla consapevolezza che arrivare a quelle conclusioni vuol dire aver bisogno di aiuto, indipendentemente dalla relazione, e che ero disposto ad indirizzarla ad un bravo psicologo/psichiatra (ci sono andato per parecchio tempo).
Alla fine era solo un ricatto, ma io situazioni del genere consiglio di gestirle con molta delicatezza. Poi OVVIAMENTE se la persona è evidentemente intenzionata al ricatto (ovvero “fai questo o mi ammazzo, fai quello o mi ammazzo”) allora fanculo e via

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Le alternative sono molteplici ma occhio perchè prendere quella giusta è più che altro un caso in queste situazioni. Per questo vi dico OCCHIO non è cosi semplice.
Vedo che Black ha inquadrato un po meglio la cosa.
E’ difficile, è MOLTO difficile.

Appunto. E’ così per tutti. Non c’entra manco lo psichiatra, quando uno è lasciato frigna e rompe il cazzo, non è che fanno “ok whatever”. Lo psichiatra mica ti cura dal voler rompere il cazzo.
Dopo ci stanno relazioni e ralazioni, un conto è essere mollati con due figli a carico, un conto è la storiella dell’università, cioè questi erano ventenni, cazzo pretendi su.

il concetto è: se un/una ex manifesta questo atteggiamento bisogna subito far virare il tutto dal punto di vista dell’aiuto medico, e per due ragioni.
In primis se una persona effettivamente è in difficoltà, verrà aiutata e si sentirà instradata verso un possibile percorso di cura. Se invece si tratta di una persona che sta solo ricattando, il continuo focus sulla condizione medica la “spaventerà” perchè farà traslare l’attenzione da suo bisogno di recuperare la relazione ad un bisogno di essere curati, ed eventualmente porterà la persona stessa a non usare piu’ quell’atteggiamento.
Insomma farlo non significa solo potenzialmente aiutare una persona ma anche “disinnescare” (non sempre ovviamente) potenziali atteggiamenti morbosi a riguardo

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ma lungi da me dirti che lo psichiatra è la panacea di tutti i mali, di coglioni nel mondo della psichiatria ce ne sono a pacchi, dico solo che il desiderio di morire è una di quelle cose che oenso vadano gestite da persone che quantomeno si assume abbiano un minimo di esperienza in merito, se non di cura almeno di gestione

penso che comunque la risposta di @whitetiger fosse cosi secca per quei casi in cui capisci palesemente che l’altro ti sta super-cazzolando per ricattarti, che poi è anche un po’ il discorso di @kbz_suck , al netto che la mia ex, mi ha lasciato lei, ma se fosse successo il contrario e avesse detto una cosa del genere ovviamente ci sarei andato con i piedi di piombo visto che prendeva psicofarmaci. Anche se in quel caso diventa anche facile volendo l’instradamento sui professionisti visto che già li frequentava, cmq come dice @Blackbear mi pare un ottimo modo per gestire la situazione, o smascheri il bluff o instradi sulla strada migliore, comunque il tuo lo hai fatto.

Come è già stato spiegato, “non so cosa fare voglio uccidermi” è ben diverso da “se non torni con me mi ammazzo.”

La prima è una richiesta d’aiuto, la seconda è un ricatto. Una volta che io mi sono lasciata con qualcuno lui o lei non sono più responsabilità mia. (Al netto di “collegamenti comuni” quali ad esempio figli o altro.) Sono ben disposta a dare una mano ed aiutare qualcuno che mi è stato caro e che mi chiede aiuto, ma quando si passa ai ricatti allora sì, then perish.

Se questo fa di me una stronza senza cuore, tant’è.

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Se l ex minaccia il suicidio si avvisano i familari perche provvedano loro.
Rimanergli vicino perche altrimenti si spara non e’ la soluziome al suo problema vero o finto che sia, e chiide il.cerchio rinforzando questo comportamento.per cui anche se inizialmemte era genuino, finisce per essere reiterato a scopo ricattatorio.