Scu ma sta pretesa che ci sia un processo logico dietro ai delitti passionali da dove viene? Tutti i delitti passionali implicano infermità mentale?
Peraltro viviamo in un mondo dove veramente se nasci nel paese giusto puoi scommettere in modo pesato sulla scarsissima considerazione dei delitti contro le donne, quindi pure ipotizzando per assurdo che siamo TUTTI agenti razionali si casca malissimo.
Può essere un gesto anche autodistruttivo no?
Infatti penso che sia scattata una roba del genere in Turretta: lui non riusciva a pensare di vivere senza di lei e quindi, tanto vale bruciare tutto. Se io non ho futuro, non lo avrai anche tu.
Beh certo, ovvio, mica ho detto il contrario. Ho aggiunto solo il termine auto- al distruttivo di cui parlava Ender, anche se lo aveva descritto lui stesso con l’esempio del Verga.
Beh, non lo sappiamo quanto soffra ed ha irrimediabilmente distrutto se stesso, condannandosi, che non significa arrivare al suicidio.
Situazione indubbiamente complessa. Sono curioso di capire cosa ne uscirà dalla perizia psichiatrica.
Non esiste nessun problema di patriarcato.
Infatti se parli di patriarcato, anche se ti hanno appena ammazzato la figlia…
“Me ne segnalano di continuo, a decine. Messaggi diffamatori molto pesanti. Lasciate in pasce quest’uomo, abbiamo altro a cui pensare”. Stefano Tigani è l’avvocato di Gino Cecchettin, il papà di Giulia, uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta l’11 novembre. Il legale in questi giorni ha presentato due querele per diffamazione per post apparsi sui social network, da Facebook a TikTok.
Non è necessario allontanarsi così tanto del vissuto quotidiano, in Polonia sono stati registrati molteplici decessi tra le donne in gravidanza verso cui a fronte di complicazioni nella progressione della gestazione è stato notificato il divieto di accedere all’interruzione, a cui sono appunto seguite conseguenze letali.
Ciao Elindur, è terminato il mio ban e mi permetto di rispondere qua perchè non saprei come fare diversamente, ma se ritieni che il mio reply vada spostato nel topic del mio ban procedi pure.
Mi dispiace che tu abbia interpretato il mio reply come una minaccia, perchè anche rileggendolo più volte minacce io non ne vedo scritte nè avevo intenzione di farle velatamente. Comunque se qualcuno si è sentito minacciato chiedo umilmente scusa, perchè non era assolutamente mia intenzione far intendere ciò.
Aggiungo, tornando in topic, che non ho mai giustificato nessun omicidio nè stavo trollando, infatti con chi ha risposto seriamente(vedi ad esempio Whitetiger) il dialogo era più che pacato e tranquillo e la discussione stava procedendo bene. I commenti troll sono stati altri, non certo i miei, e purtroppo ho visto che non sono stati sanzionati. Ritengo quindi il ban subito ingiusto, ma comunque lo accetto perchè c’è già troppa violenza, anche verbale e anche qui sul forum, per generarne ulteriore. Pace e bene
Cheap, per i non bolognesi, è un collettivo che dal 2012 espone manifesti per la città a chiaro stampo “partigiano”, inteso nel senso più ampio possibile. È nato come festival, è cresciuto nel tempo, ora ha una mostra temporanea esposta al museo di arte moderna di Bologna e mi è venuta la curiosità di saperne di più
Altro caso di scambio di vite, molte, con l’orgoglio parrebbe; vediamone il movente dunque, son curioso di leggere quale livello di interazione corresse tra la donna ed il suo assassino questa volta.