Considerata la velocità con cui nei lavori professionali - e immagino il tuo 
- si sono prese la ribalta io sono dell’idea che siano pure migliori
Nel mio campo le donne sono mediamente (molto) più brave di noi uomini
Nel mio campo di solito quelli più bravi sono quelli più bravi.
Solo che ci sono quelli più bravi che possono figliare e quelli più bravi che non possono figliare, immagina in un mondo che bada solo al profitto quale delle due categorie è avvantaggiata
Che fai chuckino?
Il mio settore è di un maschilismo aberrante, addirittura i più anziani chiamano le donne che lavorano in contabilità “signorine” 
E non ti dico i commenti verso le colleghe…
Madonna hanno fatto il tiro alla merda qui
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Facciamo software per infrastrutture ferroviarie, inutile specificare che le cose più aberranti le ho viste nel mondo ferroviario che è praticamente una sagra della salsiccia
Noi bene o male siamo un’azienda moderna, o meglio che è obbligata a rispettare certi standard (e infatti il molestatore che avevamo in ufficio non c’è più ), ma tra ferrovia e PMI ho visto cose che voi umani etc etc.
Ricodo quella volta che una mia collega molto carina sbatté il ginocchio su una superfice e disse “madonna perché è così duro qua” e l’altro mio collega foggiano fu improvvisamente posseduto dallo spirito del cabaret e sentì il dovere di urlare “devi vedere cosa c’è di duro qua sotto” mentre faceva questa posa qua:
la cosa divertente è stata poi descrivere tutto per filo e per segno a HR, compresi i termini e mimando i gesti
Fosse stata coordinata non avrebbe sbattuto e avremmo evitato il sessismo
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checkmate
Cazzata, le donne hanno uguale coordinazione degli uomini, basta che vedi sport come la danza, corpo libero, ecc.
Nel tuo immaginario pensi siano meno coordinate perché alla ragazza italiana media fotte un cazzo dello sport e quindi in giro si vedono più ragazzi che sanno calciare un pallone o fare una schiacciata a pallavolo che ragazze.
La coordinazione la si impara oltre ad averla di base.
Ma che gli uomini hanno più coordinazione è una minchiata
Gli uomini hanno una predominanza fisica di base sia come resistenza che come forza, quello si.
E per questo per moltissimi sport è impossibile non pensare a una distinzione di genere.
Calcio, rugby, nuoto, pallavolo, basket, pesistica, sci, tennis, discipline olimpiche, sport da combattimento ecc (si può andare avanti per decine di altri sport/discipline), a livello professionistico è impossibile unire i generi, i maschi sono troppo superiori fisicamente.
Non è solo questo, l’inclusione delle donne a volte non è segno di progressismo ma anche e soprattutto di svalutazione di certi lavori. Due casi sono lampanti, insegnamento e sanità. Mio padre era “professò”, oggi gli insegnanti sono babysitter, il loro lavoro è assimilato a quello della figlia del vicino che ti guarda il pargolo, quindi hanno aperto le porte alle donne ed è pieno di insegannti donne. La sanità è uguale, sono finiti i tempi del “dottò riverisco”, ora un medico è uno da schiaffare a fare turni da 8+16 e infatti magicamente ad oggi ci sono più donne che uomini nella sanità. Incidentalmente è stato un vantaggio per le donne perché è meglio fare l’insegnante che la cameriera o la donna delle pulizie (lavori che continuano a fare le donne, ma le straniere), ma è la conseguenza non tanto del fatto che si sia presa coscienza dell’uguaglianza di genere spingendo le donne al lavoro (surprise surprise le donne hanno sempre lavorato e tanto, solo che non le pagavano), quanto piuttosto del deterioramento di certi ruoli lavorativi, perché nel LSC tutti i lavori peggiorano sempre, e quanto più un lavoro è di merda tanto più ci metti le donne a farlo.
Visto quanto velocemente si sta deteriorando il settore tech (poveri gonzi che pensavano di essere i prescelti intelligenti) non mi stupirebbe vedere nei prossimi anni molte più donne programmatrici, data analist ecc…
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Boh non posso parlare per il lato insegnamento (anche se a memoria 20-30 anni fa mi ricordo molte più maestre/professoresse che professori nel mio piccolo), ma per il lato sanità mi sembrano proprio cose inventate quelle che dici.
Ma proprio il ragionamento “è diventato un lavoro di merda---->diamolo alle donne” è proprio una cosa che ti sei inventato te ora.
I tempi del “dottò riverisco” come dici, sono i tempi dove le persone che avevano una laurea erano visti come entità sacre dato che mediamente si finiva in quinta elementare.
Il dottore adesso è un lavoro come un altro.
Comunque in questo caso specifico, ma non è che semplicemente il vantaggio più grande della vincitrice sia il fatto che abbia 35 anni di meno e che questo impatti decisamente di più?
Magari questa boomer 61enne abituata a vincere non sa perdere contro la nuova giovane e si è attaccata a questa stronzata pur di non appendere le freccette al chiodo (APPENDILE!!), perché il viale del tramonto evidentemente si percorre rantando
In realtà solo forza, la resistenza sarebbe uguale.
Nella pratica no perché la maggior forza aiuta a superare meglio gli sforzi aerobici anche in prestazioni aerobiche e di resistenza.
Si appunto, basandosi sulla maratona (sport di resistenza per antonomasia), i record del mondo femminile e maschile differiscono di più di 11 minuti, che sono un’enormità.
E sono d’accordo con l’atleta che si è rifiutata di gareggiare col trans anche se sono freccette.
Fossi una donna che ha basato la sua intera vita su uno sport (vedi maratona) e sono arrivata ai vertici mondiali con un record che potrebbe inserirmi nei libri di storia, sinceramente mi roderebbe il culo vedere il mio record stracciato da un trans.
Ora per le freccette non penso cambi un cazzo, ma ha tenuto il punto e non ha creato un precedente.
UnA Trans
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Si quello
si ma te sembra che lo fai apposta a dire solo le cose sbagliate
Eh dimmi, cosa ti risulta sbagliato?
Il fatto che ti fanno ancora postare qui dentro
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